domenica 8 febbraio 2009

MADAGASCAR: DOPO STRAGE OPPOSIZIONE NON MOLLA

ANTANANARIVO - Dopo la strage di ieri, con la polizia che ha sparato ad altezza d'uomo sui manifestanti uccidendo almeno 25 persone, il sindaco deposto di Antananrivo e leader dell'opposizione, Andry Rajoelina, ha annunciato con enfasi che la lotta continua fino alla vittoria.

Secondo fonti ospedaliere i morti nel massacro di ieri, compiuto per impedire che i sostenitori di Rajoelina si impadronissero di un edificio governativo un tempo sede del comune della capitale, sono 28. Secondo altre sono 25. Quanto ai feriti sono alcune centinaia e hanno affollato gli ospedali di Antananarivo.

Per oggi sono previste cerimonie funebri che potrebbero innescare altre manifestazioni di piazza e altre reazioni della polizia, anche perché Rajoelina ha detto, parlando in mattinata alla radio di sua proprietà, che la lotta continua "fino alla vittoria". "Io ti condanno", ha detto rivolto al capo dello stato, Marc Ravalomanana. "Proteggere quell'edificio giustificava l'uccisione di tanta gente?".ansa

1 commenti:

DAIDE ha detto...

Bella domanda