domenica 28 febbraio 2010

Ballando sotto le stelle puntata 27-Febbraio-2010

Un po’ in anticipo per cercare di battere Scotti (o la Carrà?), si parte, su Raiuno, con i quarti di finale di Ballando.
Vista la settimana di pausa, Ronn Moss avrà sicuramente approfittato per girare un matrimonio con Brooke e altre scene impasticcato di Viagra.
In studio anche Emanuele Filiberto, che torna sul luogo del delitto senza Pupo né il povero tenore, e Valerio Scanu. Dopo i bimbi di Ti lascio, la Clerici fa donazione di altri suoi boys alla Carlucci.
E poi c’è Crespi, cosa combinerà questa volta?

In apertura consuete smancerie, poi la sorpresa: è serata di doppia eliminazione.

Parte la gara.
E parte Ronn Moss, che si è portato in trasferta la prorompente Sara Di Vaira. Direttamente dal set di Beautiful, la clip introduttiva. Poi si balla sulle note di “Eri piccola”, che fa tanto americano. E’ un merengue, dicono.
La giuria al voto (nell’ordine consueto Zazzaroni-Canino-Smith–Sposini-Mariotto)…

7 7 8 7 6. Totale 35

...e al commento:
Soddisfatta la Smith, non ancora Mariotto. Ridge intanto si lamenta dei voti bassi della giuria, smentiti da Zazzaroni, supportato dalla moglie, che non è Brooke, che sembra una imitatrice.

Secondi in pista, Veronica Olivier e Raimondo Todaro.
Parte l’rvm con la nuova esterna, questa volta hanno scelto di buttarsi nella mischia di un mercato rionale. Sono a Catania, città di lui. La prossima volta andranno a casa di lui per le presentazioni ufficiali, probabilmente. Baci a tutto spiano.
La coreografia non poteva che essere a tema: un Charleston su “Baciami piccina”. Nella coreografia è compreso un bacio, ancora, che Milly fa sapere essere stato previsto già in sala. Che gioia.

9 8 10 8 8, totale 43 punti

Terza coppia a scendere in pista, Raz Degan, accompagnato da Samanta Togni.
Siparietto di Paolo Belli con Degan, nella sala delle stelle. Si discute della sua bellezza travolgente (?). Comparsata di Paola Barale, e del suo chihuahua, entrambi in sala prove a sostenere il gran figo durante la settimana. Seguono dichiarazioni d’amore tra i due. Perché non dargli un programma in due puntate stile D’Alessio – Tatangelo?
In pista. Samba, preceduto da un Powerpoint fotografico zeppo di sorrisi smaglianti dei due.
Carol Smith nota miglioramenti nel movimento. Pare che il signorino sia l’unico che sappia muovere il bacino. Segue dimostrazione pratica. Milly apprezza, eccitazione generale. Ma non basta, i voti non sono eccellenti:

6 6 6 6 7. Totale 31

A chi tocca? Lorenzo Crespi e Natalia Titova, coppia numero 4. Il siparietto si sposta direttamente in studio. Figli e figliastri.
“Cominci a sentirti l’uomo da battere, visto che ci avviciniamo alla fine?” chiede Belli. “No, assolutamente”. Si intervista a un po’ di gente comune in fila dal parrucchiere per carpire il gradimento del tizio. Tutti d’accordo sul fatto che è uno dei bravissimi, ma il carattere irruento lo frega. Signore di seconda età e mezza battibeccano dal parrucchiere su chi meriti la vittoria del programma. Se la giocano De Rossi e Crespi.
Clip introduttiva con Crespi sul ring, in onore del suo passato da pugile. Poi è Paso Doble, sulle note de I giardini di marzo, Battisti.
Intenso come sempre, grande presenza scenica. Omaggio floreale a Natalia. Ammette di essersi perso su un passo e di essere poi rientrato grazie alla partner.
Mariotto: “La Titova si sta crespizzando, gli altri anni erano i famosi che ballavano con lei a titovizzarsi. E’ la prima volta che avviene il contrario. Solito tripudio di complimenti dannosi al bello e dannato. Si vota così:

8 9 9 9 10, per un totale di 45 punti

Per i giornalisti del Tg1, ospiti in platea (c’è addirittura Franco Di Mare) il ballo allunga la vita, al posto del bocciodromo vorrebbero una sala di ballo per ricrearsi tra un TG e l’altro. Studiare meglio le notizie, tra un TG e l’altro, per non leggere il gobbo ipnotizzati no?

Barbara De Rossi e Simone Di Pasquale, quinta coppia.
Belli sottolinea e ripercorre in modo pedestre il percorso di Barbara. Segue rvm dimostrativo, nel caso non gli si creda.
Molto carino il videoclip introduttivo, si balla su “Ancora Ancora Ancora” di Mina, che è una rumba. Tanta femminilità sprigionata, la giuria lo sottolinea e Di Pasquale pure: “Possiamo anche uscire, ma hai dimostrato di che pasta sei fatta”.

La giuria allupata.
Zazzaroni: “Speriamo che non ci fossero i bambini”.
Canino: “E’ la migliore in assoluto.”
Sposini: “Esecuzione superlativa.”
Mayer, che è quello a bordo pista per questa settimana, si meraviglia della grande interpretazione del brano. Barbara allora ricorda che in fondo nasce come attrice. Voti alle stelle:
10 10 10 10 10 per un totale di 50 punti

E’ il turno di Margherita Granbassi feat. Stefano Di Filippo.
Conversando con Paolo Belli, la tizia ammette di aver passato i ballottaggi anche grazie alla fortuna. Sia lodato Pippo Baudo. Anche loro fanno un giro al mercato. Dev’essere Uomini e Donne Over..
I due si scatenano su una Lambada. Non particolarmente scarsi, giuria più soddisfatta di quello che traspare dai voti:

7 7 7 7 7. Totale 35 punti.

Si conteggia, anzi si mette in ordine tutto, per la classifica tecnica:

De rossi 50
Crespi 45
Olivier 43
Ronn moss 35
Granbassi 35
Degan 31

Milly vuole raccontarci la seconda fase di gara.. Succede che per evitare suggerimenti su cosa e come muoversi in pista, in questa gara i professionisti non ballano. Da soli in scena, i Vip. Direte voi quindi tutti tranne la Olivier? No, anche lei fa parte dei vip, dicono. Non preoccupatevi, tutti ci abbiamo messo un po’ a capirlo.

Si guarda la classifica tecnica appena annunciata. Chi è primo sceglie chi sfidare. Una finale di Amici al contrario.

Come funziona? Milly riprende a raccontare: Partirà una musichetta, bisogna indovinare di che passo si tratta e poi ballarne passi base. Tutto in 50 secondi. Il televoto e la giuria al 50% decretano i migliori. Riuscirà il televoto a replicare il caso Malika Ayane?

Barbara De Rossi sceglie di sfidare l’avatar di Ridge, Ronn Moss. Si balla.. Entrambi indovinano, lei una Samba, lui un Jive.
La giuria, dalla voce della portavoce Smith, sceglie Barbara, l’altro tizio era fuori tempo.

Crespi sfida Raz Degan. Aridaje
Il primo balla un Cha cha cha indovinando subito il passo. Per Degan una Salsa.
A giudicare dalla faccia della sua insegnante forse non è andata come doveva.
Tutti e due fuori tempo, fa sapere la Smith. La voglia di far la splendida le passa quando deve annunciare il verdetto: “Perché proprio io? Non vorrei pomeliche un’altra volta” Hanno scelto Raz Degan.

Olivier vorrebbe sfidare Quattrociocche, ma resta solo la Granbassi. Terza e ultima, disastrosa, sfida.
Oliver, non indovina il ballo. A questo punto il regolamento del gioco dice che non si può ballare finchè non si indovina quel nome. Lei però sculetta ugualmente a favore di camera, mentre Todaro manda baci nel ledwall.
Carlucci: cosa hai ballato? “Credo una Salsa-Samba, quelle cose lì” balbetta dopo tanta indecisione.
La giuria in suo soccorso: secondo la Smith il medley suonato dall’orchestra è realmente un misto tra i due generi. L’orchestra a questo punto protesta simpaticamente buttando all’aria gli spartiti. Ma tutto rientra, era una scenetta, non serve la pubblicità.
Granbassi, indovina il cha cha cha, con largo ritardo, ossia a tempo scaduto dopo aver tranquillamente ballato.
La giuria sceglie Veronica Olivier.

Chiuso il televoto.
A conti fatti Moss batte De Rossi col 51%, Crespi batte Degan con il 72% e Olivier batte Granbassi con l’87% dei voti.
I vincitori guadagnano 20 punti ciascuno. Alè.

Nuova manche, stavolta partecipano anche i professionisti e le sfide le decidono gli autori, che già han preparato la clip. Partiranno dei medley a sorpresa, ogni giurato sceglie a chi regalare 10 punti.

Degan vs Moss
Ronn Moss riceve tre preferenze, con 30 punti, e vince la sfida. Raz Degan due preferenze, quindi 20 punti.

Olivier vs Granbassi
Grambassi: distinguibili le urla ad ogni cambio brano, al fine di chiedere il nome del passo al partner, evidentemente debole d’udito.
Olivier: a caso, il primo brano è Non amarmi, il secondo è Spaccacuore. Sembra un pessimo spot dei Baci Perugina. Poi vespa 50 speciale dell’ancor più imbarazzante Cremonini interrompe l’idillio.

Zazzaroni: Olivier - Canino: Olivier - Smith: Olivier - Sposini: Olivier - Mariotto: Todaro (effettivamente grandioso traino di) Olivier
Come dire, la meno peggio. Per la ragazza e il suo principe azzurro, 50 punti.

A proposito di prìncipi, Emanuele Filiberto, ripreso in sala prove, afferma impavido: “E’ più stancante Ballando che Sanremo.”

De Rossi vs Crespi. Finalmente qualcosa di interessante in pista, direte. No. Scoppia il caso Crespi, episodio finale forse.

Come successo per le gare precedenti, parte un rvm montato dagli autori, in cui si fa il punto sul percorso dei due concorrenti. Necessariamente vengono ripercorsi i momenti “protestanti” di Crespi, numerosissimi ormai nelle ultime quattro settimane. Come evitarli? Dal montaggio viene fuori una certa tensione tra Crespi e il ballerino Di Pasquale. Sostanzialmente Crespi reputa il ballerino inferiore ai suoi colleghi Todaro e Di Filippo e, per di più, ancora ben visto come professionista unicamente sulla scia dei successi passati. Inoltre ride dell’atteggiamento della De Rossi, che di fronte alle difficoltà di Crespi nell’ambiente del programma si era detta “depressa”: “Vederlo così mi dà un certo dolore, non riesco a concentrarmi nel ballo”. Di Pasquale rincara la dose inconsapevolmente, dicendosi stanco degli atteggiamenti di Crespi, soprattutto se questi influiscono sul rendimento della sua allieva.

De Rossi esegue la sua coreografia.

Crespi tarda a rientrare, anzi non c’è proprio. Toccherebbe a lui, ma è sceso al piano di sotto, per protesta. Chissà cosa c’è al piano di sotto.. magari l’uscita?
La dolce Milly propone di far ballare solo Titova in rappresentanza.
Qualcuno la zittisce, prima che le lancino poltroncine rosse dalla piccionaia sopra di lei. La giuria, nella persona di Carol Smith, fa sapere che chi abbandona la pista è squalificato per regolamento. Quanto ci metteranno a sovvertire il regolamento?
Simone Di Pasquale: “Una ballerina come la Titova non si lascia mai da sola in pista.” Ah si?
La giuria deve votare regolarmente, dice Milly, per lei non è vittoria a tavolino. Si vota il nulla?
Ovviamente tutti per De Rossi, che intasca 50 punti.

La Titova ancora da sola. Anche dietro la grafica del televoto, che recita Crespi-Titova.
Stanno cercando di trascinare crespi al piano di sopra, nulla.

Intanto Classifica tecnica aggiornata, con punteggi del primo ballo, della manche a sopresa senza ballerini e di quella con i ballerini.
Olivier 113
De Rossi 100
Ronn Moss 85
Punti Crespi 65
Degan 51
Granbassi 35

Si riapre il televoto, chi passa è salvo, le altre alla manche del tesoretto.
Crespi è direttamente alla manche a quattro, non può partecipare al televoto. Milly: “Come mai non può?”. Un autore la illumina: non avendo disputato la gara non può classificarsi.

Paolo Belli spunta come la sorpresa dall’uovo di pasqua e fa sapere che Crespi non è nemmeno al piano di sotto. Sarà fuggito negli scantinati?
Si parte con il caso Crespi, stavolta con maggior dispiego di mezzi. Microfono a cani e porci, tutti dicono la loro. Forse su Canale 5 c’è la Carrà..

Milly “Fatti dare il suo numero di cellulare.” Detto fatto, ma il cellulare è spento, verifica Belli, insieme a Mayer. Un cellulare in due.
Canino e Smith invocano la squalifica.
Sposini: “Ha sbagliato, ma non mi piacciono i processi sommari e in contumacia. Spero torni sui suoi passi a spiegare.” Non gli sta piacendo l’inquisizione pubblica in corso. In effetti ci manca solo che parli Stefano Pantano.
Mayer cerca di spiegare perché Crespi è andato a passeggio, lui che lo conosce: “Ognuno ha la sua psicologia, non mettiamolo in croce.”

Titova detta l’ultimatum, rivolgendosi direttamente al fantasma di Crespi. “Se vai andar via è per sempre, non si può continuare così. Anche per rispetto alle altre coppie. In una gara ufficiale di ballo lo avrebbero già tagliato fuori.” Il suo accento russo rende il tutto più intenso.

Milly, forse sentitasi toccata dal confronto con le vere scuole di ballo interviene: “Questo è un gioco serio.”

Anche Ridge parla, e anche il suo traduttore simultaneo: “Cerco spesso di trattenere la lingua, non voglio parlare male di nessuno ma non riesco piu a star zitto”. La tensione sale, sembra stia cazziando Brooke per non aver ancora divorziato da suo nonno. “Ci siamo tutti fatti un mazzo così, adesso basta premiare i comportamenti sbagliati, a partire dai giudici e dal pubblico. Crespi è come un bambino viziato che vuole attivare l’attenzione. Rivolgiamo l’attenzione a chi la merita.”

De Rossi incazzata più di Ronn Ridge, per quanto possibile: “A sto punto anche io la prossima volta lascio la gara quando mi pare. Ci sarà un motivo se non ne possiamo più.”

Zazzaroni:” Non ha motivo per prendersela ogni volta.”
Mariotto: “Balliamo, sta diventando Parlando con le stelle.”
Anche Milly vorrebbe ballare e non discutere (?) ma si impunta. Vuole Crespi in teatro, per correttezza sportiva.

Mentre continuano le ricerche, spottone con la Capotondi per la miniserie su Sissi. Ci fa sapere che ha ballato il valzer a sinistra, durante le riprese, e non quello a destra. Interessante. Spera non vengano fatti confronti con la vecchia Sissi. Paura? “Noi racconteremo anche le vicende storiche dell’epoca, non solo la storia d’amore.” Interessante.

E’ il momento dei ballerini per una notte. Breve clip di presentazione dei due, per quei due gatti che ancora non li conoscono. Scendono in pista, con le due accompagnatrici. Nel senso di ballerine.

Scanu balla, migliorato rispetto ad Amici solo nella mise, non avendo la tutina ma l’abito. Un pezzo di legno inanimato, le lezioni di Garrison non sono servite poi a tanto. Fa tutto la ballerina. Anche da Milly si sente a casa, dice. Eppure non c’è l’orchestra di Vessicchio. Sottolinea, per la centesima volta in Rai, che lui proviene da un contratto discografico e non da Amici.. Milly non coglie e saluta la De Filippi.

Segue il principe. Lui almeno si muove. Fily, come lo chiama Milly, racconta i suoi disturbi del sonno dopo aver letto i giornali il giorno dopo Sanremo. Poi minaccia la giuria di cantare qualora non si esprimano positivamente sulla performance. Per vincere, Fily o compra i call center o ricatta. Of Course.

Ciao Valerio, ciao Fily.

Busta. Milly ha già cambiato faccia, stile Clerici alla proclamazione di Scanu. Chiede alla giuria di creare l’atmosfera. Le coppie salve sono due:

Veronica Olivier, baci e abbracci.
Ronn Moss, La di Vaira simula un orgasmo.

De Rossi, Degan e Granbassi ancora in bilico, al tesoretto. Crespi, è il caso di dirlo, più di là che di qua..

Parentesi ripescaggio. Il programma dalla scaletta più confusa che ci sia. Si esegue una staffetta tra gli eliminati delle scorse puntate su musica a sorpresa.

In rapida successione Benedetta Valanzano, più ballerina del ballerino stesso, Cecilia Capriotti, una sballottata M. Concetta Mattei, Stefano Masciolini, Stefano Pantano, che come sempre trasmette danza da tutti i pori e infine Maurizio Battista, che non si sa bene cosa stia facendo in pista.

La giuria
Valanzano 9
Capriotti 8
Mattei 6
Masciolini 7
Pantano 8
Battista 5 “Stai migliorando”

Il televoto premia Valanzano, che ora potrà sfidare una coppia ancora in gara per ripescarsi non si sa ancora bene come né quando.. Finalmente la popolarità di questa ragazza è tornata ai livelli del periodo Vallettopoli.

Parte la sfida a quattro, che poi è a tre, senza Crespi. Sarà fuori o ancora non basta?
In pista De Rossi, poi Degan, poi Granbassi. Poi Milly fa il punto della situazione: Crespi non ha dato sue notizie dai piani inferiori, ma non è ancora squalificato. Sarà tra le tre coppie a rischio nel momento finale. Sempre che torni.

Di Pierdavide Carone, Per tutte le volte che, canta Valerio Scanu. Dirige qualcuno che Vessicchio non è. Esibizione live: come diceva qualcuno, ecco a cosa servono i talent. Ed ecco l’ennesima parentesi nel mezzo della già confusissima gara.

Ariciao Scanu, è il momento di assegnare il tesoretto. La giuria sceglie bene: Barbara De Rossi, 38 punti per lei.

Intanto Filiberto rivendica lo stesso numero di minuti in video di Scanu. Per farlo, non potendo romperci i timpani con Italia amore mio, fa il provolone con la Titova, ingiustamente in panchina, e le propone un valzer.

Nota dello scrivente: non ce la faccio più.

Momento finale, ballano Degan e Granbassi. Una delle due esce e l’altra va a sfidare la Valanzano.

Ufficiale: Crespi è eliminato. Milly ricorda che c’è sempre il ripescaggio. Ormai la Titova fa pena a tutta la Rai.

Parte il contatore, stavolta flash. Milly corre come un’ossessa.

Eliminata Margherita Granbassi, era ora.

Raz Degan aveva capito il contrario. Appena capisce chi è e dove si trova lo sbattono al televoto contro la Valanzano.
Milly urlante: “Votate per tutta la settimana, in testa alla prossima puntata vedremo questa sfida.”

E’ finita. E’ Finita. E’ finita.

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Io canto puntata sabato 27-Febbraio-2010

Raffaella Carrà, nostra signora dello spettacolo televisivo italiano, è l’evento più atteso della settima puntata di Io canto. La conduttrice torna a Mediaset a tre anni e mezzo circa dall’ultima ospitata a Il Senso della Vita di Paolo Bonolis, risalente al 19 ottobre 2006. E lo fa con il fido Gerry Scotti, con cui ha co-condotto i Telegatti 2004. In più, torna dopo una lontananza di un anno e passa dal piccolo schermo: l’ultima volta l’abbiamo vista alla conduzione di Carramba che sorpresa su RaiUno, terminata il 6 gennaio 2009.

bonolis carrà Che la Carrà ami più onorare gli inviti dei presentatori, che delle presentatrici, è un fatto assodato. Dopo qualche screzio a mezzo stampa con Simona Ventura, la quale non ha mai nascosto di adorarla, è abbastanza deducibile che la presenza dell’artista a Io Canto sia la vendetta perfetta contro Antonella Clerici, conduttrice di Ti lascio una canzone. Quest’ultima, infatti, è sempre stata additata dalla Raffa nazionale come colei che le ha rubato i Sogni, trasformandoli ne Il Treno dei desideri. Di chi clone ferisce di clone perisce?

Ospiti di questa sera del talent show di Canale 5, dove Cristian Imparato fa sparire tutti gli altri e Gerry Scotti spadroneggia alla conduzione, anche Malika Ayane, Michele Placido e Giancarlo Fisichella. New-entry della serata tra i piccoli talenti, Domenico Zappavigna e Valeria Barbaro.


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Io canto 27 Febbraio 2010 - Settima puntata. Raffaella Carrà superospite. La giuria premia Fidalma Intini, Davide Caci e Liudmila Loglisci, al televoto vince Cristian Imparato
pubblicato: sabato 27 febbraio 2010 da Lord Lucas in: Gerry Scotti Raffaella Carrà Io canto Chiara Sapienza Dalia Di Prima Fidalma Intini Sara Musella Cristian Imparato Roberto Tramutola Mirco Pio Coniglio Francesca Manetti Benedetta Caretta Simone Frulio Liudmila Loglisci Davide Caci Karima Trombetta Alessandro La Cava Michele Ferrauto Valeria Marraffa Domiziana Scarano Stefania Tesoro Ilenia Gironimo Francesco Botti Francesco Pugliese Shania Kathapurmall Mattia Lucchesi Vito Fasano Virgilia Siddi Roberta Spampinato Mattia Rossi Zendryll Lagrana Naomi Bonì Paola Gruppuso Domenico Zappavigna Valeria Barbaro Giuseppe Ligarò

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Raffaella Carrà a Io canto

Raffaella Carrà a Io cantoRaffaella Carrà a Io cantoRaffaella Carrà a Io cantoRaffaella Carrà a Io canto

Raffaella Carrà, nostra signora dello spettacolo televisivo italiano, è l’evento più atteso della settima puntata di Io canto. La conduttrice torna a Mediaset a tre anni e mezzo circa dall’ultima ospitata a Il Senso della Vita di Paolo Bonolis, risalente al 19 ottobre 2006. E lo fa con il fido Gerry Scotti, con cui ha co-condotto i Telegatti 2004. In più, torna dopo una lontananza di un anno e passa dal piccolo schermo: l’ultima volta l’abbiamo vista alla conduzione di Carramba che sorpresa su RaiUno, terminata il 6 gennaio 2009.

bonolis carrà Che la Carrà ami più onorare gli inviti dei presentatori, che delle presentatrici, è un fatto assodato. Dopo qualche screzio a mezzo stampa con Simona Ventura, la quale non ha mai nascosto di adorarla, è abbastanza deducibile che la presenza dell’artista a Io Canto sia la vendetta perfetta contro Antonella Clerici, conduttrice di Ti lascio una canzone. Quest’ultima, infatti, è sempre stata additata dalla Raffa nazionale come colei che le ha rubato i Sogni, trasformandoli ne Il Treno dei desideri. Di chi clone ferisce di clone perisce?

Ospiti di questa sera del talent show di Canale 5, dove Cristian Imparato fa sparire tutti gli altri e Gerry Scotti spadroneggia alla conduzione, anche Malika Ayane, Michele Placido e Giancarlo Fisichella. New-entry della serata tra i piccoli talenti, Domenico Zappavigna e Valeria Barbaro.

carrà io canto

21.14 Giancarlo Fisichella e Michele Placido affiancano questa sera in giuria gli inossidabili Katia Ricciarelli e Claudio Cecchetto. E, con una grande presentazione, arriva Raffaella Carrà in splendida forma, con una trendissima giacca gialla. Duetta con Fidalma Intini sulle note di Ma che sera e ribadisce la propria affezione alla causa dell’infanzia in televisione:

carrà scotti

“Io sono sempre stata un po’ scettica verso i bambini prodigio in prima serata. Un giorno ho visto Io canto, il primo programma con i bambini che ho visto. Roberto Cenci ha scelto ragazzi di un talento incommensurabile e il signor Virginio è stato capace ogni sera, e lo sarà fino alla fine, di far tornare bambini che hanno un talento innato. Non c’è nulla di artificioso, è uno dei pochi programmi veri che si vedono in televisione”.

Insomma, ci fa capire che vuole bene a Gerry e odia la Clerici. Il primo a cantare “Gli amori” è Francesco Pugliese, che ci rassicura di aver recuperato la voce. L’ultima volta, in seguito a un grosso calo, l’ottimo Luca Pitteri per aiutarlo all’ultimo ci ha rimediato una figuraccia…

21.25 E’ la volta di Liudmila Loglisci e Davide Caci, i due bimbi che duettano ma non si filano di una pezza. Questa sera cantano “Quando dico che ti amo”.

21.31 Francesca Manetti in We are my world. Un po’ freddina, lei. La Carrà pontifica:

“Questi ragazzi hanno un modo loro, molto personale, di cantare queste canzoni. Sarà anche perché imparano a conoscere tante versioni su Internet, che ogni tanto fa qualcosa di buono”.

E poi raggiunge il centro palco per “spogliarsi”. Dovrà vedersela con le tipine fini, capitanate dalla Musella:

“Alza la gamba più in alto di quando la alzavo io”.

carr� io canto

Io Canto - Settima puntata

Carrà e Scotti e il tuca tuca

Carrà e Scotti e il tuca tuca
Carrà e Scotti e il tuca tucaCarrà e Scotti e il tuca tucaCarrà e Scotti e il tuca tucaCarrà e Scotti e il tuca tuca
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Ecco la famigerata Tanti auguri, in versione non censurata finalmente. Almeno la Carrà rivendica la sua voglia di “far l’amore”, mentre i bambini continuano a “far rumore”. Gerry cita le direttive del Moige, che pure apprezza questa sera la presenza della showgirl. E’ la volta di Ballo ballo, con una Carrà più dal vivo che mai.

21.42 E questa volta è davvero “Rumore”… questa sfida senza esclusione di colpi, comunque, ha proprio fatto bene sia a RaiUno che a Canale 5. Un sabato sera di grande varietà, come non accadeva da tempo in tv.

musella gerry

21.51 Sara Musella è offesa: Gerry non le ha fatto nessun regalino per San Valentino, nonostante sia la sua “fidanzatina”. Gerry risponde: “Si è sparsa la voce che sono parsimonioso”. E’ un tirchiaccio, altro che. La piccola canta Se telefonando di Costanzo. Mattia Rossi traghetta una new-entry, una delle tante della serata: Valeria Barbaro. I due cantano Con te partirò. Ma li prendono tutti antipatici a Io canto per differenziarsi da Ti lascio una canzone? A ’sti due - talentuosissimi - pare che sia morto il gatto, e questa volta non c’entra Bigazzi.

22.02 La Carrà ci fa capire che questo programma voleva condurlo lei. Sognare una co-conduzione in coppia, con i tempi che corrono e i relativi cachet, è così improbabile? Gerry sottolinea che Io canto è in cima alla classifica delle compilation e ora si può trovare anche nelle edicole. Da notare che è superiore in classifica a Nove di Amici, che pure è uscita da meno tempo.

alessandro la cava

22.04 E’ la volta di Alessandro La Cava, che ha festeggiato il compleanno con la madre e una sua amica, poi con gli amici di classe. Finalmente un bambino dolce, che ci canta These boots are made for walking. Con la Carrà ripresa ogni due secondi, che canticchia a sua volta.

malika ayane

22.09 Malika Ayane entra sulle note di Feeling Better, canticchiata da alcune bimbe. Poi è il turno della canzone di Sanremo, che canta con la musona di prima, Francesca Manetti, e il mitico Cristian Imparato. Malika riceve stasera i fiori che non ha neanche visto col cannocchiale a Sanremo, in pratica.

io canto ligarò

22.23 Altra new-entry Giuseppe Ligarò, che intona Rose rosse. Povero, gli altri tutti eleganti e lui con un maglioncino da gita fuori porta? Ha un timbro già sabbiato alla Marco Carta o è semplicemente raffreddato? Inquadrano la mamma, che - ci perdonerà il papà - è di una bellezza notevole. Un bel tipino con la faccia da schiaffi, che canta e contemporaneamente tossisce, ammicca e “piange con gli occhi”.

cristian imparato

22.28 E’ il momento di Cristian Imparato, il bambino perennemente vestito come il venditore del carretto dei gelati. Dice di aver vissuto negli ultimi giorni “la solita vita da normale”, ma lo afferma senza troppo entusiasmo. Ormai tutti sfottono Gerry perché dice che ogni canzone è la più bella canzone d’amore mai vista: finalmente si corregge prima di ripetersi. Stasera Cristian canta Almeno tu nell’universo. Ma una canzone da uomo mai? Bravissimo come sempre… non c’è niente da fare: gli altri sono cantanti intonati da recita scolastica, lui è un talento da esportazione. Persino il sottoscritto si è commosso con lacrimuccia in agguato, cosa che non mi è congeniale.

22.36 Valeria Barbaro, Virgilia Siddi, Chiara Sapienza, Domiziana Scarano e Shania Kathapurmall sono la girl band della settimana e cantano La banda: una bella prova corale. In platea parte il trenino: già immaginiamo Cenci che rimpiange il Cangurotto e le gemelle Platinette… Un gran bel clima festaiolo, stasera.

22.42 Marketta del film Genitori e figli con Placido. E io che mi illudevo che fosse qui disinteressatamente… La promozione di questo film è perfetta su Canale 5, visto che si parla delle aspirazioni dei nuovi ragazzi di andare al Grande Fratello. Ma non facevano prima a farne una fiction su Canale 5? Di certo sarebbe andata meglio di quelle attuali. Intanto Gerry è proprio cambiato, ora porterebbe anche suo figlio a vedere un film sul reality che tanto odiava, e di cui poi è andato ospite. Certo che questa stagione tv lo ha proprio ringiovanito, visto che sino a un anno fa poteva solo fare il testimonial di dentiere. Spesso basta il trend giusto… e poi la professionalità pluridecennale del presentatore fa la differenza.

carrà imparato

22.50 Torna la Carrà, ancora sorprendentemente live, che duetta con Cristian Imparato e Benedetta Caretta. I tre cantanti cantano Io non vivo senza te regalando grandi emozioni. Segue Pedro con la simpatica Musella. E’ proprio vero: Raffaella Carrà è l’unica icona… che unisce gay e etero! Segue esibizione corale: Ma che musica maestro. Termina dicendo: “Carràmba!”. Su Canale 5. Scotti si gode la trasmissione da spettatore, dicendo che è da anni che non si vede una roba così. E’ proprio vero!!!

22.57 C’è Zendryll Lagrana, la ‘pilippina’ di Io canto, con I will survive. Musica un po’ gaia, un po’ da matrimonio, interpretata dalla voce dell’innocenza. E che voce!!!

23.03 Mirco Pio Coniglio, con le sue “guanciotte”, canta Ti penso. E’ molto bravo.

23.13 Fidalma Intini accompagnata da due piccoli chitarristi… Questa bambina mi è insopportabile, è più forte di me. Fa troppo Pamela Petrarolo dei tempi andati. La ribattezzata “lady del blues”, addirittura, canta Proud Mary. Anche se, per dovere di cronaca, va detto che questo a Non è la Rai era un cavallo di battaglia di Alessia Gioffi.

23.25 Benedetta Caretta continua a cantare canzoni di Celione Dion. E’ la volta di I Surrender. Zzz.

nicolas bonazzi

23.30 Scopriamo perché è stato invitato Nicolas Bonazzi, uno dei cantanti più inutili di Sanremo nuova generazione. Ora scopriamo perché: l’ha prodotto Cecchetto. Imparato canta la sua canzone meglio di lui. Bonazzi fa una performance davvero penosa, piena di stecche e con personalità sotto le scarpe. Cristian lo sta umiliando. Non resisto: lo psicodramma di Crespi a Ballando mi spinge a spostarmi dall’altra parte.

23.36 Tassa di Gigi Garretta, molto più bravo di come sembra in questi siparietti. Alla conduzione di The Box Game, ad esempio, rispetto alla Fabiani sembrava Pippo Baudo. Con lui c’è quello di Max e Angelo, nel senso che è sopravvissuto il più cretino ai trenini di Buona Domenica.

23.46 Io Canto in pratica è forte nelle prime due ore e poi ti fa scappare. Io per primo ho cambiato su Ballando. Ma, prima di dire i vincitori della serata, è momento-picco. Gerry e la Carrà ballano il Tuca Tuca!!! E poi parte il medley-tribute agli anni ‘70, aperto da We are family.

23.54 La giuria premia Fidalma Intini. E poi la coppia formata da Davide Caci e Liudmila Loglisci. Fidalma, visto che lei vince sempre, vuole regalare la coppa a Chiara, la bambina cieca. Quest’ultima non se lo sarebbe mai aspettato e dice di volerle un mondo di bene. E’ un momento sincero. Al televoto vince manco a dirlo Almeno tu nell’universo, ovvero l’esibizione di Cristian Imparato. La Carrà non può fermarsi per il Dopo Io Canto… morale della favola possiamo andare a vedere Milly!
tvblog.it

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sabato 27 febbraio 2010

Amici, Catello Miotto accusato di stupro

Catello Miotto, ex concorrente della terza edizione di Amici, è stato arrestato questa notte per presunta violenza sessuale ai danni di una donna (fonte Viterbo Oggi).

Il venticinquenne napoletano dopo una serata a base di alcool che l’avrebbe fatto allontanare da una discoteca, è andato a Bagnaia nell’appartamento dell’ex moglie di un suo amico e, dopo essersi fumato una sigaretta, ha iniziato a fare delle avances alla donna, che l’ha respinto.....

Il rifiuto della trentatreenne ha scatenato la reazione del ragazzo che avrebbe spinto la donna in camera da letto, l’avrebbe spogliata e poi stuprata. Il giovane ballerino è stato prima fermato dall’ex marito della donna, poi arrestato dai carabinieri di Viterbo, infine interrogato e trasferito nel carcere di Mammagialla.

Ora gli inquirenti valuteranno se c’è stato lo stupro: per ora Miotto resta in carcere. Contro di lui ci sono parecchie prove: oltre al racconto della donna e dell’ex marito e alle ferite sui corpi dei due, ci sono tracce di sangue nella stanza e addosso alla donna.

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AMICI PUNTATA SABATO 27 febbraio 2010

Dopo l’uscita di Grazia, continua la preparazione delle due squadre in vista della settima puntata del serale. Il ricco menù del pomeriggio prevede il riassunto dell’ultima settimana dei Bianchi e Blu e le esibizioni singole per esaltare il talento dei singoli allievi e il fuoco di domande del tenutissimo pubblico parlante. A tra poco per la diretta!

14.09 Luca Zanforlin annuncia l’ingresso dei Bianchi sulle note di Satisfaction dei Rolling Stones.

14.16 Maria De Filippi racconta un episodio molto increscioso accaduto in settimana nella casetta dei Blu. La produzione ha deciso di prendere provvedimenti disciplinari (che scopriremo domani) dopo che alcuni componenti della squadra hanno arrecato dei danni ai microfoni e telecamere di servizio.

14.23 Emma (Voto: 8) si esibisce su Light My Fire con la stessa carica esplosiva di sempre. Il pubblico parlante le rimprovera scarsa educazione nel rapportarsi al programma. La cantante dei Bianchi ribadisce di aver un ottimo rapporto con i professori, ed essere sempre disponibile nell’accettare i consigli altrui.

14.28 Un passo a due di Garrison, Una musica brutal, mette in evidenza le doti interpretative di Stefano (Voto: 8). Si discute sulla polemica della Celentano nel confronto con Rodrigo, talento versatile per poter lavorare in grosse compagnie teatrali. Il ballerino napoletano si è sentito offeso dalle affermazioni dell’insegnante di danza classica che collegava la propria carriera alle serate in discoteca. Stefano, accusa ancora una volta, di difendere il proprio pupillo, sminuendo il suo lavoro in sala.

14.41 Il pubblico in studio recrimina al ballerino dei Bianchi di aver screditato Matteo (per un finto troppo buonismo) per guadagnarsi ottime chance nella vittoria finale.

14.45 Pierdavide (Voto: 8) si propone in Storie d’amore di Adriano Celentano.

14.47 Ospite della puntata, Simone Cristicchi, reduce dal successo dell’ultimo Festival di Sanremo. Il cantautore canta Meno Male, apprezzatissimo dagli allievi dei Bianchi. Maria De Filippi chiede un bis cronometrato (in attesa del tassativo) visto l’enorme acclamazione.

14.59 I Blu entrano in studio, accompgnati dalla loro sigla ufficiale, Imagine di John Lennon. Tanti applausi per Enrico (Voto :7), eccezionalmente accompagnato al pianoforte dal suo vocal coach Luca Jurman. Un’intesa abbastanza evidente su Spring on Chicago, successo blues davvero raffinatissimo. I risultati si sentono. Le arzille signore del pubblico si scagliano contro il cantautore livornese per un eccesso di stonatura.

15.08 Per Elena (Voto: 7), un vibrante assolo di Steve. Ritornando sulla polemica a distanza con Marco Garofalo, la ballerina è etichettata come sfrontata e per nulla rispettosa delle ballerine professioniste. Un bagno d’umiltà non farebbe male. Il coreografo ironizza sui termini innovativi di tecnica moderna coniati da Elena. C’è un piccolo break per battibeccarsi con la nemica Celentano sulla coreografia di domani.

15.17 Loredana (Voto: 7) sfida un mito della musica internazionale, Louis Armstrong, What a wonderful world. Una dedica speciale per il fratello da poco padre. Dopo aver manifestato un senso di maternità spiccato per Rodrigo (Voto: 7), l’insegnante Celentano introduce una variazione di danza classica molto difficile.

15.29 Matteo non canta per risparmiare la voce in vista della sfida di domani con la settima puntata del serale.


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venerdì 26 febbraio 2010

Anno Zero riassunto puntata 25 febbraio 2010

Annozero ai tempi della par condicio. La puntata di questa sera della trasmissione di Michele Santoro si intitolerà Proibito e, tra gli ospiti, avrà Morgan che canterà, per la prima volta in televisione, La sera, il brano escluso dal Festival di Sanremo in seguito alle dichiarazioni del cantante sulla droga. In onda su RaiDue alle 21.05, la puntata odierna parlerà ovviamente anche del tema degli stupefacenti nel mondo della politica. Si legge nel comunicato Rai:

“Morgan canterà per la prima volta in tv la sua canzone esclusa da Sanremo, racconterà la sua storia e le reazioni che ha suscitato, la sua esclusione dal Festival e la sua presenza nei talk-show. Tutta questa cosa è stata un’alzata di scudi ipocrita da parte di un mondo, quello dello show-business, oppure la giusta risposta alle parole di un uomo di spettacolo che ha molti fan e può diventare un modello negativo? Il mondo politico che fa il test volontario a meno della metà dei parlamentari e non dice chi è il deputato risultato positivo alla cocaina, ha le carte in regola per giudicare e fare la morale? Ne parleranno in studio, oltre a Morgan, il filosofo Stefano Bonaga, il conduttore radiofonico Marco Baldini, lo scrittore Antonio Scurati e la giornalista Barbara Palombelli”.

Intanto, sempre a proposito di Morgan, ci sono delle novità in merito alla questione sollevata dall’artista sulla canzone sanremese di Marco Mengoni, Credimi Ancora, a dire del giudice di X Factor pesantamente plagiata da un suo stesso testo.
Valerio Bettoni, avvocato del cantante finalista, dopo la difesa del ragazzo durante l’ultima puntata di Domenica In, è intervenuto ufficialmente e ha dichiarato che:

“Trattasi di accuse prive di fondamento formulate al solo scopo di sfruttare il momento di notorietà relativo al brano suddetto e al suo interprete”.

Il legale ha lasciato intendere che non sono escluse future azioni legali contro Morgan per danneggiamento dell’immagine del suo assistito.

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giovedì 25 febbraio 2010

Isola dei Famosi puntata 24 febbraio 2010

Luci pirotecniche, musica intensissima, un velo che si apre, una regina che spunta al centro dello studio. “E’ l’alba di una nuova isola-isola-isola”. “Sono passati 540 giorni dalla fine della sesta stagione – ci ricorda Simona – e adesso siamo qui, ci aspettano nuove emozioni”. Ooooh, come mi mancava ‘sto programma. Quest’anno si va in Nicaragua, dichiara la nostra conduttrice, fasciata in un bel vestito blu, risultato evidente di un genocidio di sirene. Immediato il collegamento con Rossano Rubicondi, il nuovo inviato, che è a mollo nel mar dei Caraibi mentre un’isola si staglia alle sue spalle.

Famosi e non famosi saranno anche quest’anno divisi in squadre: i 16 (10+6) in gara vengono presentati dalla viva voce di Marco Civoli attraverso l’uso di simpatiche metafore calcistiche. Opinionisti in studio Adriano Aragozzini e Antonia Dell’Atte, che definisce il cast fantastico e comincia ad elencarci le sue preferenze.
Nuovo collegamento col Nicaragua: i famosi si trovano legati su un veliero in mezzo al mare con delle corde a delle assi di legno. Due parole con tutti, ma si fa già dannatamente sul serio: è già tempo di prove. I famosi dovranno riuscire a slegarsi e raggiungere l’isola, non prima di avere liberato “due loschi figuri” legati a metà di questo percorso entro 6 minuti per vincere una ricompensa. In caso contrario, ogni minuto eccedente perderanno un sacco di tale ricompensa. I due loschi figuri di cui sopra sono vecchie conoscenze: Carlo Capponi e Den Harrow sono infatti parte integrante di questa prova. Pronti, via. Velocissimo Denis Dallan, via via tutti gli altri riescono a liberarsi (o ad essere liberati). Il peso morto naturalmente è Sandrocchia, che ci mette l’equivalente dei suoi anni solo per calarsi dal veliero alla scialuppa. Luca Ward dà gli ordini ma non si dà particolarmente da fare in prima persona, poi Simone libera i due prigionieri e l’intera scialuppa, al completo, si dirige verso la spiaggia. Ottima prova per il gruppo che arriva a riva pochi secondi dopo lo scadere del tempo, perdendo solo un sacco sui 10 previsti. Al suo interno c’erano solo 3 stuoie, poco male, la Lecciso dormirà per terra e gli altri sopra di lei. Aldo Busi ci conquista subito: “io ho un motto, se sei incerta tienila aperta”. Ha vinto.
Nina e Claudia dicono di essere molto amiche, ma pare che il contenuto dell’affermazione sia ironico. Le voglio vedere a capelli entro il quinto giorno. Celebrazione per Sandra Milo, che quest’anno compirà 77 anni, mentre in studio viene inquadrato il celeberrimo figlio Ciro. Busi è già la star indiscussa della serata, mentre la Lecciso è riuscita ad arrivare in spiaggia coi tacchi.

Collegamento anche coi non famosi, su una scialuppa 2 metri per 3, introdotti con un filmato da studio. Spicca, tra i primi 3, il personal trainer Davide, già fenomeno del web, mentre nel secondo gruppo Aura e Tracy ci daranno indubbiamente soddisfazioni. Sulla carta il miglior cast nip di sempre. “Restate tra di noi perché noi facciamo la fantasia” è la frase con cui Simona lancia la pubblicità quest’anno.

Nuova prova: Den Harrow e Capponi dovranno gettarsi in una buca di fango, cercare delle chiavi e lanciarle ai concorrenti, posizionati di fronte ai propri bauli. Chi riuscirà ad aprire il proprio baule si approprierà dei propri effetti personali. La Lecciso e Busi, spazientiti, si gettano in prima persona nel fango, ma Rossano li tira fuori a forza. Alla fine vengono trovate solo 5 chiavi: quelle di Nina Senicar, Sandra Milo, Denis Dallan, Luca Ward e Loredana Lecciso. Quest’ultima, intanto, cerca sconsolata una scarpa col tacco persa nel fango. Chi è rimasto senza chiavi dovrà farsi prestare dagli altri il necessaire per i primi giorni. In studio ci sono Raffaella Lecciso e quella più piccola, che finalmente s’è guadagnata un posto al sole. Come già notato dal sottoscritto, due parole anche con Ciroooo Ciroooo, celebrità, suo malgrado.
Un video risalente al momento dell’addestramento sulle nevi, ci mostra un Federico col dente avvelenato, con una cattiva parola per tutti.

Il luogo dove i famosi si collegheranno con lo studio ogni settimana si chiama “La Missione”, trattasi di un rudere-rifugio allestito per i collegamenti. Entrano i naufraghi, presentati magistralmente dall’inviato (che pare essersi dato una ripassata alla Galanti, tanto per gradire); Aldo Busi dedica un pensiero alla tragedia di Haiti.
È subito tempo di prova del fuoco. Saranno Simone Rugiati, Nina Senicar, Luca Ward e Loredana Lecciso a sostenerla. Quest’ultima la spremono finchè resiste, giustamente.
I non famosi si trovano a Wild Cane Cay, Aura e Silvia si lamentano per le bolle e scottature, ma Simona ha meno pazienza dell’anno scorso: “non fate le peppie”. Davide si erge a personaggio simbolo del gruppo, venendo interpellato un milione di volte dalla Ventura. Dopo due parole Simona li manda a perlustrare la zona. La conduttrice prova a collegarsi con il gruppo d’ascolto di Radio Due ma cade inspiegabilmente a terra come se le si fosse aperta una botola sotto i piedi. Spavento, ma Simona si rialza subito e dice di stare bene. In collegamento ci sono Silvio Olrando, Max Tortora, Michele Placido e tutto il cast di “Genitori & Figli, istruzioni per l’uso”, ma l’unica cosa sensata da loro detta è la marchetta del film.

Al rientro dalla pubblicità Simona (reduce da un cambio d’abito) manda il replay della sua caduta. Capponi e Harrow vengono finalmente congedati. I non famosi, già impegnati nella costruzione di una capanna, dovranno sperare nel fallimento dei famosi per ottenere il fuoco al loro posto. Collegamento con La Missione, la prova del fuoco è molto simile a quella dell’anno scorso, solo che i concorrenti si trovano su un carrello che man mano si avvicina alla fonte di calore. Simone Rugiati resiste 52 secondi, Nina Senicar porta il totale a 1.43, Loredana Lecciso pare essere fatta di materiali non infiammabili, visto che è la prima a resistere un minuto intero portando il gruppo a 2.43. Tutto è sulle spalle di Luca Ward, che gesticola davanti al fuoco e viene male interpretato da Rossano Rubicondi che stoppa il fuoco, convinto che Ward volesse fermarsi. Si riparte da 2.43, mentre la Milo incita Ward con l’intensità che riservava alle interviste con la D’Urso. Ala fine Luca si ferma a 3.38, perciò i famosi perdono la possibilità di portarsi a casa il fuoco, che va alla squadra dei non famosi. Luca Ward non ci sta e protesta.

Momento nomination: quest’anno i concorrenti dovranno andare in postazione, sfogliare il libro con le foto dei nominabili, strapparle e bruciarle nel fuoco di fronte alla postazione. Busi si accerta su come sia vestita la Ventura, poi la paragona a un “lost seller”, un best seller che vende tanto nel tempo. Si parte.

Nina Senicar nomina ALDO BUSI
Federico Mastrostefano nomina CLARISSA BURT

Federico ha già fatto apprezzamenti sulla Senicar, il filmato viene subito mostrato e Pamela ha già occasione di fustigarlo sulla pubblica piazza: “guardare ma non toccare!”. Dice di essere un po’ infastidita, riceve i fischi del pubblico, esprime tutta la sua gelosia e battibecca con i due opinionisti, che vorrebbero Federico già copulante con la Senicar.

Luca Ward nomina ALDO BUSI

Ward dice di averlo trovato maleducato nei confronti “di una persona molto più grande di noi”. E che ha detto sulla Milo, porella? Non si può ripetere in televisione, è pesantissima. I non famosi, intanto, fingono di lavorare alla loro dimora.

Claudia Galanti nomina FEDERICO MASTROSTEFANO
Aldo Busi nomina NINA SENICAR

Aldo ci rivela di avere già insultato tutti e ricevuto insulti da tutti. “E’ un gioco, ma potrebbe essere molto tragico. Queste persone nascondono lati oscuri”. Poi vota a caso, strappando un foglio a sorte dal libro. Nonostante questo definisce “maleducata e viziata” la Senicar. “Sarà una grande donna a letto, deve imparare ad esserlo anche in salotto”.

Clarissa Burt nomina ALDO BUSI
Denis Dallan nomina SIMONE RUGIATI
Simone Rugiati nomina FEDERICO MASTROSTEFANO

Harrow e Capponi (ma non ce ne eravamo liberati?) portano il fuoco ai non famosi. Un rwm ci presenta la staordinaria carriera dell’attrice 77enne che viene poi mandata in postazione nomination.

Sandra Milo nomina ALDO BUSI

Simona si fa raccontare l’alterco avuto tra i due. “Il battibecco era cominciato bene, poi è degenerato, lui ha sparato parolacce. Io gli ho risposto, poi lo spettacolo non è più bello”. Ma eccolo il famoso insulto: “lui mi ha detto che lo faccio pensare al pianeta delle scimmie”. Poi prende la foto di Busi e la strappa in otto parti. Adoro, adoro.

Loredana Lecciso nomina SIMONE RUGIATI

Loredana e Sandra partono per l’isola. Nominato Busi, con 4 voti, pari merito per Federico e Simone con 2. “Ma c’è ancora un sorpresone in arrivo”, annuncia Simona. Una clip ci presenta la suggestiva location di quest’anno, poi Simona ce lo indica sulla mappa con la bacchettina d’ordinanza. È il momento del lancio dagli elicotteri. Uno dietro l’altro i vip si buttano tutti. Purtroppo anche per quest’anno nessuno ci ha lasciato un braccio nelle pale. Forse però qualcosa è andato storto: i famosi restano ammollo al largo, qualcuno pare essersi fatto male. Confusione, la Ventura chiama l’applauso. Io direi direttamente il minuto di silenzio. La barca arriva in spiaggia e Federico è infuriato: “ci siamo buttati da dieci metri con un fondale di un metro”. Gli infortunati sono 3: lui, Claudia e Denis. Errore del pilota? Forse, ma va bene così. Arriva il medico, il più grave comunque sembra Denis. Il rugbista viene portato in ospedale per accertamenti.

Simona si ricollega con i non famosi. Capponi e Harrow rimarranno lì tutta la notte, poveri loro. I non famosi voteranno uno dei famosi.

La Ventura si ribella e dice di fregarsene delle nomination, visto che c’è Dallan a terra. Si mostra in disaccordo con la vicenda, visto che i non famosi non sono a conoscenza dei recenti avvenimenti. Il collegamento con la spiaggia dei non famosi non tarda ad arrivare: Simona racconta tutto ai 6 intrepidi, poi decide di annullare le successive nomination e di aprire un televoto a tre.

Aldo Busi, Federico Mastrostefano e Simone Rugiati vanno al televoto.

Saluti di rito a Rubicondi (“sei stato bravissimooo”), poi collegamento con la spiaggia per gli auguri a Busi, che compie gli anni, un arrivederci agli opinionisti e al pubblico: “se il buongiorno si vede dal mattino quest’anno andiamo molto bene all’Isola dei Famosi, buonanotte a tutti”.
realityhouse

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martedì 23 febbraio 2010

Auto Smart che prende fuoco senza un motivo


Ad un mio amico del lavoro ha preso fuoco la macchina una smart e poi la casa.Allora sono andato su internet e ho guardato quanti casi vi sono uguali.Ebbene sono un po tanti, troppi forse.Non e che e un difetto di fabbrica?


Una Smart si incendia per un corto circuito e brucia una Bmw e un centro estetico. E' successo alle 6 del 28 novembre a Sabbio di Dalmine, in via Beltramelli. Una Smart di proprietà di un 36enne della zona, parcheggiata sul ciglio della strada, ha preso fuoco improvvisamente e le fiamme si sono subito estese alla Bmw parcheggiata accanto. Le due vetture si trovavano proprio di fronte al centro estetico «Il Cigno», aperto ad aprile, che è stato pesantemente danneggiato.

A lanciare l'allarme ai vigili del fuoco è stato il proprietario della Smart, che ha sentito scoppiare le gomme, si è affacciato alla finestra e ha visto le fiamme. In pochi minuti le due auto sono andate distrutte e il rogo si è propagato a porte e finestre del centro estetico, che hanno pesanti ante in legno. I vetri sono scoppiati, l'insegna è colata e all'interno si è staccato un pezzo d'intonaco dal soffitto. Bruciato anche l'impianto elettrico e anneriti tutti i muri. Fortunatamente il primo piano, dove si trovano i macchinari e il centro benessere con le saune, sono stati risparmiati dalle fiamme.

I vigili del fuoco di Bergamo hanno spento l'incendio in pochi minuti ma i danni al centro estetico sono ingenti. Questa mattina la titolare, una 32enne di Sforzatica, ha cominciato a ripulire il negozio, aperto da sette mesi con tanti sacrifici: la speranza è di riaprirlo per la prossima settimana.


AMONE - Questa mattina una’autovettura modello Smart ha preso improvvisamente fuoco presso la rotonda dietro la stazione FFS di Lamone.

Il conducente ha abbandonato autonomamente l’abitacolo del veicolo, senza riportare ferite. Sul posto i pompieri di Lugano con 5 veicoli e una decina di militi, in breve tempo i vigili del fuoco, hanno spento le fiamme partite dal vano posteriore dell’autovettura. Sul posto anche una pattuglia della polizia Cantonale per i rilievi del caso.

Friday, August 17, 2007 Venerdì 17 agosto 2007
Car fire causes M6 delays Incendio auto provoca ritardi M6
A car on fire on an M6 sliproad led to long rush-hour delays in Lancashire. Una macchina in fiamme su una M6 svincolo ha portato a correre lungo i ritardi ore, nel Lancashire.
The Smart car caught fire close to the junction 31a exit at Fulwood, Preston, shortly after 5.30pm on Thursday. La Smart ha preso fuoco nei pressi dello svincolo 31 bis uscita Fulwood, Preston, poco dopo le 5:30 di Giovedi.
One lane of the southbound carriageway was closed. Una corsia della carreggiata sud è stata chiusa.
Crews from Preston and Fulwood fire stations were called to attend the incident, believed to have been caused by an electrical fault in the engine. Equipaggi provenienti da Preston e caserme dei pompieri Fulwood sono stati chiamati a frequentare l'incidente, che si ritiene essere stato causato da un guasto elettrico del motore.

Auto si scioglie in centro di guida del fuoco
By Beth Woodger Da Beth Woodger
November 26, 2008 26 novembre 2008

FIREFIGHTERS battled a blaze in a multi-million pound car experience centre. POMPIERI combattuto una fiammata in un multi-milioni di auto centro libra esperienza.

Crews from around the county were called to the impressive Mercedes-Benz World at Brooklands after a vehicle malfunctioned in a workshop. Equipaggi provenienti da tutta la contea sono stati chiamati alla imponente Mercedes-Benz World at Brooklands dopo un cattivo funzionamento del veicolo in officina.

The fire happened on Tuesday at around 1pm as staff worked on an electric Smart car. L'incendio è avvenuto Martedì a circa 1 il personale ha lavorato su una Smart elettrica.

No-one was injured but smoke filled the workshop and there was an immediate full evacuation of the centre. Nessuno è rimasto ferito, ma pieni di fumo l'officina e ci fu un'immediata evacuazione totale del centro.

Neighbouring Brooklands Museum was not affected. Limitrofi Brooklands Museum non è stata influenzata.

Woking watch manager Ian Goddard was in one of the three crews attending the fire. Woking watch manager Ian Goddard era in uno dei tre equipaggi partecipanti al fuoco.

He said: “Staff were carrying out maintenance on an electric Smart car and something went amiss and the car caught fire in the workshop.” Ha detto: "Staff were effettuare la manutenzione su una Smart elettrica e qualcosa è andato male e la macchina ha preso fuoco in officina".

Crews from Woking, Walton-on-Thames and Chertsey dealt with the fire using CAFS, a compressed air foam system. Equipaggi provenienti da Woking, Walton-on-Thames e Chertsey trattati con il fuoco utilizzando CAFS, un sistema di aria compressa schiuma.

The system provides an increased wetting action, better range, lighter weight and reduced water damage, making it more environmentally friendly and easier to use. Il sistema prevede un ricorso maggiore bagnanti, migliorare la gamma, minor peso e danni di acqua ridotto, il che rende più rispettosi dell'ambiente e più facile da usare. It also reduces the time crews need to spend fighting fires. Riduce anche gli equipaggi hanno bisogno di tempo per trascorrere combattere gli incendi.

The futuristic glass Mercedes-Benz World building is a flagship centre for the car company. La Mercedes-Benz di vetro futuristico edificio World è un centro di punta per l'azienda auto.

Set in the heart of the historic Brooklands racing circuit, it stands on a vast plot surrounded by tracks for driving experiences. Situato nel cuore del circuito di Brooklands storica regata, che sorge su un vasto complotto circondato da brani per la guida di esperienze.

Mr Goddard added: “They had to evacuate the whole of Mercedes-Benz World. Mr Goddard ha aggiunto: "Hanno dovuto evacuare tutta la Mercedes-Benz World.

“The car gave off a copious amount of smoke which really clogged up the workshop.” "La macchina emanava una copiosa quantità di fumo che davvero intasato il workshop".

He said that one foam jet was used by Chertsey crews to extinguish the fire. Egli ha detto che un getto di schiuma è stato utilizzato dalle squadre di Chertsey di spegnere il fuoco. Positive pressure ventilation fans were also used to push smoke out of the workshop. Ventilazione a pressione positiva sono stati utilizzati anche per spingere il fumo fuori dal seminario.

Another firefighter Jason Wyatt said it had not been easy to get smoke out of the workshop. Un altro pompiere Jason Wyatt ha detto che non era stato facile ottenere il fumo fuori dal seminario.

He added: “All the doors were open and we used the fans.The car had melted inside.” Ha poi aggiunto: "Tutte le porte erano aperte e abbiamo usato la macchina fans.The era sciolta dentro".

Chertsey firefighter Bill Edwards was the officer in charge at the scene. Chertsey pompiere Bill Edwards è stato il funzionario responsabile sulla scena.

He said: “We were there for about three hours. Egli ha detto: "Siamo stati lì per circa tre ore. We had to get the vehicle outside the building. Abbiamo preso il veicolo al di fuori dell'edificio. The fire investigation team is looking at the car to find out what the damage is and what caused the fire.” La squadra investigativa fuoco è guardare la macchina per scoprire ciò che il danno è e cosa ha causato l'incendio. "

A spokesman for Mercedes-Benz World said: “The fire service was called to a minor incident. Un portavoce di Mercedes-Benz World ha dichiarato: "Il servizio antincendio è stato chiamato ad un piccolo incidente.

“No-one was injured and the building was evacuated in accordance with usual safety procedures. "Nessuno è rimasto ferito e l'edificio è stato evacuato in conformità con le procedure di sicurezza abituali. Normal service was resumed.” Servizio normale è stato ripreso. "


Smart car fire
published Date: 03 June 2009
FIRE crews have been called to a blaze on the M1.
The incident happened southbound at junction 16 (Flore) at 4.55pm yesterday (Tuesday) when a smart car caught fire. The cause of the fire is unknown.

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Grande Fratello puntata lunedi 22-02-2010


Quarti finale di questa interminabile decima edizione di Grande Fratello. Una serata caratterizzata dalle ennesime “rese dei conti” tra concorrenti (in primis Mauro e Veronica, protagonisti di un televoto settimanale bollente) e tra coppie, coppiettine e presunte tali. Assisteremo poi ad una seconda eliminazione, al seguito della quale conosceremo la rosa ufficiale dei semifinalisti.
Entrata in studio con un look da sposa cadavere , Alessia introduce la scaletta e si collega in casa. Breve cenno al compleanno di Maicol e poi via , si parte subito con la lite che ha tenuto banco durante tutta la settimana, l’ennesima tra Mauro e Veronica. Partono le immagini, sembra di assistere ad un documentario girato all’interno di uno scannatoio. Lui le dà della ***** , lei inizia a urlare e a latrare come al solito, in pochi minuti eccoli li a schiaffeggiarsi e a sgolarsi l’uno in faccia all’altra.

Quello che segue è il solito canovaccio. A Veronica viene data la possibilità di difendersi e di iniziare ad imbastire un piagnisteo strappa applausi : " Solo perchè faccio la cubista non vuol dire che sono una ***** !". Mauro le regge il gioco asserendo di averle chiesto scusa in settimana, ma alla Marcuzzi non basta ed entra a gamba tesa nella discussione chiedendo a Marin di motivare l'appellativo incriminato dato a Veronica. Il salumiere tenta di imbastire un ragionamento ma viene prontamente interrotto da Signorini : " Mauro è un grande stratega , gioca bene , ma mi raccomando Veronica tu non mollare continua a tirare fuori gli artigli e non fare la vittima anche tu ! " . L'educatrice (...) romana coglie la palla al balzo : " LungE da me Alfonso ! lungE da me fare la vittima !! Io non farò mai la vittima in vita mia nemmeno se sto per terra e mi manca l'acqua e il pane!" (visto lo scambio di vocale lungI-lungE ci auguriamo che non abbia commesso lo stesso errore anche sull'ultima parola del concetto espresso) . Signorini conclude con un eloquente : " Vedremo se il pubblico salverà lo stratega ... o i buoni sentimenti come fa di solito !".

La puntata prosegue con una sorpresa a Mauro ( viene spedito nella stanza delle sorprese ed ha la possibilità di sentire la voce del padre e di vedere alcune foto) e con l'ingresso in studio di Carmela , sbattuta fuori dal 58% degli italiani.

La Marcuzzi apre prontamente un televoto (raschiamo il fondo del barile) dall'emblematica formulazione : " Carmela si può fidare di George ? " . E così, dopo che anche Carmela ha la sua possibilità di ridicolizzare Mauro in collegamento con la casa, ecco entrare in studio George Leonard accolto da un fiume di fischi quasi paragonabile a quello riservato dal pubblico dell'Ariston al trio Pupo-Filiberto-Canonici.

Lo spettacolo che va in onda per la mezzora successiva è qualcosa di agghiacciante : filmati delle ex fidanzate di George che rilasciano interviste alla D'Urso , alla Toffanin e in tutti i modi , in tutti i luoghi e in tutti i laghi ; proclami di Leonard che si appella al pubblico per sostenere le sue tesi ; strilli isterici di Signorini che prega Carmela di redimersi e non proseguire il rapporto con un uomo che non la merita ... Il tutto culminante con l'ingresso in studio della "Macchina della verità" (o poligrafo che dir si voglia).

Di seguito il resoconto del triste esperimento (l'attendibilità millantata dello strumento è del 98 %) :

1) Da quando sei uscito dalla casa del Grande Fratello hai mai tradito Carmela ?

NO

2) Hai mai raccontato bugie a Carmela ?

NO

3) Tra le donne del GF10 oltre Carmela sei mai stato attratto da qualcun altra ?

NO

4) Per amore di Carmela rinunceresti per sempre al mondo dello spettacolo ?

SI

5) In questi mesi se ne è parlato molto . Hai mai finto o giocato coi sentimenti di Carmela per colpire il pubblico ?

NO

6) Vuoi veramente sposare Carmela ?

SI

Esito :

1) VERO
2) FALSO
3) VERO
4) FALSO
5) FALSO
6) FALSO

Carmela rimane diplomatica, George minimizza.

Arriva il risultato del sondaggio : " Camrela si può fidare di George ? "

SI 26%
NO 74%

Si ritorna a parlare di altro (sono le 23:05) e lo si fa per fare l'ennesima sorpresa a Veronica (sarà la decima come minimo dall'inizio del programma). Questa volta può vedere un video del fratello.

Arriva il momento del verdetto :

Il pubblico ha deciso che il concorrente che deve abbandonare immediatamente la casa è Veronica . Mauro va in giardino a fumarsi una sigaretta al grido di " Hanno dato ragione un'altra volta a me ".

Al momento di uscire dalla porta rossa Veronica si interroga : " Ma c'è qualcuno che mi prende quando esco fuori ? " .... ecco ... si.

Una volta che la Ciardi è defluita via, il campo di battaglia si sposta in casa : Maicol cerca di provocare Mauro con un " Adesso che fai ti tagli un'altra ciocca di capelli ? " Marin risponde : " Quando tu esci ti taglierai qualcos'altro ". " Almeno starò bene con me stesso " ribatte piccato Berti .

E' il momento della seconda eliminazione : Alessia spedisce gli uomini in stanza delle sorprese, le donne possono invece rimanere in salotto.

I ragazzi dovranno scrivere in una busta (ciascuno la sua) , il nome della ragazza che vogliono eliminare dalla casa.

Anche le ragazze dovranno eseguire lo stesso procedimento, questa volta però scegliendo uno tra gli uomini.

La Marcuzzi chiede ad uno, ad uno il nome della persona votata

Carmen elimina MAURO
Cristina elimina MAURO
Mara elimina MAURO

Alberto elimina CARMEN
Maicol elimina MARA
Giorgio elimina CRISTINA
Mauro elimina CARMEN

MAURO e CARMEN vanno al televoto tempestivamente aperto dalla Marcuzzi.

Le ragazze capiscono la malaparata per Carmen e iniziano a piangere a cascata.

La polemica incalza e Alessia cerca di porvi fine introducendo una sorpresa per Giorgio : una video-lettera del suo fratellastro Gabriele. Nel video il fratello racconta dell'unica volta che si sono visti ed esprime la volontà di recuperare il tempo perduto. Giorgio scoppia a piangere e la commozione mette a tacere qualsiasi altro commento.

Viene chiuso il televoto ed arriva subito il verdetto.

Il pubblico ha deciso che la persona che deve abbandonare la casa del grande fratello è Carmen .

Pianti , strepiti ed anatemi.

Iniziano le nomination : ognuno dovrà fare 2 nomi ed andranno al televoto i 2 più votati

Alberto nomina MAICOL e CRISTINA
Cristina nomina MAURO e ALBERTO
Giorgio nomina MAURO e CRISTINA
Mara nomina MAURO e GIORGIO
Maicol nomina MAURO e ALBERTO
Mauro nomina MAICOL e MARA

MAURO 5
ALBERTO 2
CRISTINA 2
MAICOL 2
GIORGIO 1
MARA 1

Mauro , Alberto , Cristina e Maicol vanno al televoto.


L'appuntamento è a lunedì prossimo con la semifinale.
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lunedì 22 febbraio 2010

AMICI PUNTATA domenica 21 febbraio 2010

Ore 21,38 : Ha inizio la sesta puntata di Amici.

Maria fa il suo ingresso col solito vestitino nero ed annuncia la sigla dei professionisti. Oh ma quanti ne sono?Aumentano sempre più. Sommati alle due squadre ci saranno un 20 persone su quel palco.Si parte con l'omaggio a Valerio Scanu.
Valerio sta per arrivare in studio.
Ma ecco cheee boom: Marco Carta Story.
Maria intende sottolinearle tutte le sue vittorie.
Tocca ad Alessandra Amoroso,che con le sue 400,000 copie vendute rende orgogliosa la conduttrice.
Finalmente si arriva a Valerio Scanu.Maria è chiaramente emozionata e soddisfatta dei suoi pupilli.

Si parte con la doppia sfida.Finalmente direi.


Prima Prova: Canto
"Vorrei incontrarti fra cent'anni", con il duo Loredana-Enrico vs Pierdavide-Emma.
Esibizione discreta per i Blu, Enrico più intonato del solito.Enrico oggettivamente migliora con Jurman. E' evidente che Martinez è proprio inadatta all'insegnamento.
E' la volta dei Bianchi:entrambi ottimi, con una Emma definita "Leonessa".
La prima prova è vinta dai Blu.

Seconda prova: Ballo
"She Wolf" di Marco Garofalo con Grazia vs Elena
Bisogna ammettere che per Mediaset è stato un weekend all'insegna del Porno.Ieri il film di Nicol Kidman, oggi le spinte coreografie di Garofalo.
Grazia ballerà senza punte.Purtroppo la sua esibizione non è soggetta a giudizio.
Ecco che per Elena c'è un rwm. Viva l'equità e l'innovazione.
Ottima esibizione per Elena, che tecnicamente è impeccabile. Ma ovviamente si rifiuta di eseguire ciò che a Garofalo sta più al cuore : appoje.
Garofalo la critica aspramente, ma Elena appare impassibile.
La seconda prova è vinta dai Blu.

Terza Prova: Canto
"Ogni volta" con Emma vs Loredana
Buona esecuzione per Loredana, niente di speciale ma buona."Mina vagante" la definisce Rapino.
Emma oggettivamente osa, e ama rischiare. In effetti la sua interpretazione convince di più.Grandi complimenti per lei.
Maria nota uno Jurman silente, ma lui risponde con un semplice "Ascolto".
La terza prova è vinta dai Blu

Quarta Prova : Staffetta
Presentazione Oscena per Loredana.I Bianchi si astengono.
Cannito Bianchi, Massara Blu, Jurman Blu, Platinette Blu. Vincono i Blu.
Ecco un rwm per Pierdavide.E' l'ora della sfida : Celentano-Pierdavide.
Paroli forte per la Celentano, sare profondamente offesa se fossi in lei. Giustamente vuole prendere un provvedimento disciplinare.
Purtroppo il provvedimento disciplinare riguarderà tutta la squadra, ma Pierdavide inizia a sacrificarsi.
La Celentano lancia un sasso " D'altronte questa è una trasmissione di raccomandati, a partire da te Maria che sei la moglie di Costanzo"
Ops.
Tutta la commissione da ragione e sostiene la Celentano.
Platinette fa notare come Pierdavide e Grazia stia inquinando la sua posizione e la sua immagine ad Amici.
Ma ecco che dopo l'intervento di nostra Maria il provvedimento disciplinare per Pierdavide svanisce nel nulla.Mah
1)Elena vs Grazia: vincono ancora i Blu
2)Loredana vs Pierdavide : la tarantola sfida Pierdavide dicendo che trattandosi di una canzone d'amore potevano giocarsela benissimo.Ancora Blu.
3)Matteo vs Emma: "Solo per te" dei Negramaro.Modesta esibizione per Matteo.Sorprendente Emma.Vincono ancora i Blu.

Quinta prova: Ballo
"Sweet Disposition " di Garrison con Rodrigo vs Stefano
E' chiaro che dinanzi alla fisicità dei ballerini professionisti, il povero Rodrigo non può che essere meno.
Grandi complimenti invece per Stefano.

Ecco che arriva Valerio.Accolto in una valle di lacrime generale.Maria, Zanforlin e lo stesso Valerio piangono e si abbracciano.
Riescono quasi a commuovere anche me.E' evidente la soddisfazione.
Valerio canta il suo pezzo, e l'intero studio pare seguirlo a tempo di musica.
Maria ringrazia Valerio Scanu fino alla nausea; per fortuna questo si ricorda di ringraziare le sue fans.

La prima sfida è vinta dai Blu col 58% dei voti, contro il 42% dei Bianchi.

SECONDA SFIDA

Prima Prova: Canto
"Se bastasse una canzone" con Pierdavide vs Enrico
Buona esibizione per Pierdavide, a seguito della quale Platinette fa una richiesta scottante " Perchè non ci canti tu la canzone di Valerio?"
Maria dichiara la volontà non corrisposta di Pierdavide e lo manda a sedere stroncando la cosa.
Enrico non eguaglia Pierdavide,ma tutti sottolineano i miglioramenti.E Meno male che c'è Jurman.
Vince Pierdavide.

Seconda prova: Ballo
"Meet me halfway" di Garofalo, con Stefano vs Elena
Per Garofalo Elena è stata semplicemente carina.Purtroppo nulla di più.
Ottima esibizione per Stefano, che risulta essere davvero un "Primo Ballerino"
Vince Stefano

Terza Prova: Canto, sfida compilation "9"
"Meravigliosa" di Emma vs "Ragazza occhi Cielo" di Loredana.
Platinette fa i complimenti ad Emma, dicendole che con quel pezzo "avrebbe sbancato a Sanremo" (-.-).
La stessa ammette che Loredana con il suo pezzo era in scaletta di Radiodejay.Maria ringrazia le radio, e si ritiene soddisfatta. Ammette che con RadioDejay è ormai pace fatta e che da sempre questa passa le canzoni di Amici.Elogia anche X-factor, e i suoi cantanti.
La Conduttrice inoltre si complimenta con Antonella, per il successo del suo Festival. Non sembra della stessa idea Platinette, che rivendica l'assenza di concorrenza Mediaset/Satellite.

Maria dichiara di aver invitato Noemi di X-factor.E' pace fatta ormai.In programma anche Cristicchi.Platinette suggerisce Irene Fornaciari.

Quarta Prova: Canto
Si tratta del cavallo di battaglia di due concorrenti a scelta; la sfida sarà Matteo vs Pierdavide.

Finalmente termina anche la seconda sfida.
Vincono i Blu con il 55% contro il 45% dei Bianchi.
Il primo nome è Emma, è 3° in classifica ma è salvata dal Veto.

Entra Michele, al quale Cannito proprone un contratto di 6 mesi.

Come tutti si aspettavano, lascia la scuola Grazia Striano.
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domenica 21 febbraio 2010

Festival di Sanremo 2010 - Quinta puntata di sabato 20 febbraio 2010

Si vuole l’inizio coreografico, ma Ezralow va in confusione e si mette a gridare “dimmi quando, dimmi quando”. Grida sconnesse dalla regia, poi lui, vestito da mago, incontra dei bambini sul red carpet e li fa ballare tra loro come un novello pifferaio magico. Si finisce tutti sul palco (in settecento circa), raggiunti dalla bionda padrona di casa, sempre a suo agio con gli under 15. Ma anche con gli under in generale, si tiene giovane lei. Ringraziamenti di rito (più per scaramanzia ormai) e spiegazione del meccanismo (da 10 si passerà a 3, tra cui il televoto sceglierà il vincitore assoluto). Una veloce lettura ai codici e si parte. L’ordine di esibizione, per la cronaca, è stato estratto a sorte.

Valerio Scanu, “Per tutte le volte che…” è il primo ad esibirsi. Il sardo è l’unico cantante in gara ad essersi esibito in ogni singola serata del Festival. Bella voce, come sempre, seppure si sia contato qualche errore di intonazione (cali più o meno vistosi) un po’ per tutto il brano. In conclusione Antonella gli chiede come si faccia a far l’amore in tutti i laghi, “non è che vengono i reumatismi?”. Clap.


Noemi, “Per tutta la vita” ha optato per una sobria mise zebro-leopardata con una collana fatta con le unghie della donna del Guinness dei Primati. Più sorridente e rilassata rispetto alle altre sere, porta a casa un’altra ottima esibizione, lasciando l’impressione di voler dare proprio il tutto per tutto.

Brutto momento per la marchetta di “Tutti pazzi per amore”, con Solfrizzi presentato come un fantomatico superospite mondiale e introdotto con un balletto in stile Jay-oh di cui avremmo fatto volentieri a meno.

Marco Mengoni, “Credimi ancora”. Capelli tirati indietro (che lasciano intravedere una leggera stempiatura) e smoking con rosa bianca d’ordinanza per l’elegantissimo Marco, che sfoggia anche una vena enorme all’altezza della fronte. Il “vincitore del campionato di X Factor” (Antonella dixit) estasia ancora con una performance all’altezza delle precedenti. Boato dalla galleria, dove vengono avvistati anche Milly Carlucci e Max Giusti.

Povia, “La verità”. A inizio esibizione le due violoncelliste si minacciano reciprocamente puntandosi contro l’archetto, mentre la simpaticisssssima Monia Russo ha pensato bene di pettinarsi sostituendo i petardi ai consueti bigodini. La canzone è una di quelle che dal primo ascolto ad oggi hanno guadagnato, a mio avviso, di più. Resta il suo indegno lucrare su temi delicati, ma c’è da riconoscere l’ottima musicalità e il bel testo.

È il momento del tributo a Michael Jackson. Antonella Clerici annuncia il balletto in suo onore (con il coreografo e i ballerini che hanno lavorato per lui per ultimi) con l’aria di chi è appena venuto a conoscenza della sua morte. Bella coreografia, comunque. “Quasi che Michael rivivesse con noi”, dichiara poco lucida la conduttrice.
Noto solo ora, con colpevole ritardo, le plafoniere alle orecchie della conduttrice.

Malika Ayane, “Ricomincio da qui”. Entra sculettando come una modella di Armani, con un look un po’ da Pin-up della Garbatella. Al contrario di chi l’ha preceduta, stasera Malika appare un po’ sottotono: a fronte della partenza delicata urla un po’ troppo sul ritornello e non crea “l’atmosfera” delle altre sere. Molto timida anche lei al momento dell’intervista: tolto il principe quest’anno sembrano tutti umili.

Irene Grandi, “La Cometa di Halley” cambia registro rispetto ai timorati che l’han preceduta e arriva urlando “buonaseraaaa” al microfono. Sembra un po’ la Zanicchi a Musicfarm 2, troppo famosa rispetto agli altri e molto sicura di sé per questo. La sua resta una delle canzoni più belle di quest’anno e ha forti chance in chiave vittoria. La Clerici non si vergogna ad ammettere che le scrivono le domande: “un autore mi ha detto di chiederti…”.

Mi mancavano gli aggiornamenti esponenziali di Antonellina: già 300 mila telefonate arrivate da casa. Avran sbagliato numero.

Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici, “Italia amore mio”. Neanche il tempo di annunciarli e già sgorgano fischi da ogni paese del mondo. “I più discussi, molto odiati ma anche molto amati”, sostiene Antonella. Sì, dai call center sono molto ben voluti in effetti. Pupo non si spiega perché le contestazioni siano arrivate preventivamente. Forse perché la canzone faceva schifo già preventivamente.

Irene Fornaciari e i Nomadi, “Il mondo piange”. Un’altra canzone che (seppur bella fin da martedì) è cresciuta serata dopo serata. Ho rivalutato positivamente la figlia di Zucchero e di Slot dei Goonies, bella voce e buona presenza scenica, in effetti.

Arriva Lorella Cuccarini per la marchetta del suo musical, “Il pianeta proibito”. Partivo con tutte le prevenzioni del caso, ma la scenografia, le coreografie, la danza e la sincronizzazione della Cuccarini hanno reso un’atmosfera incredibile. Veramente tutto bellissimo e inaspettato. A questo punto se mi regalassero due biglietti per andare a vederla prenderei almeno in considerazione l’idea di non bruciarli.

Simone Cristicchi, “Meno male”. Confermo il giudizio che diedi la prima sera: bel testo, in alcuni punti sfiora la genialità, il ritornello è troppo demenziale e abbassa il livello generale del brano. Non è da podio. Nell’intervista Lorella chiede “è vero che volevi andare a Parigi per convincere Carla Bruni a venire?”, lui la gela: “non so se gli italiani sarebbero stati contenti di questo”. Effettivamente no.

Arisa, “Malamoreno” chiude il gruppo delle 10 canzoni finaliste. Boato del pubblico al momento dell’ingresso delle Sorelle Marinetti, di cui ieri abbiamo sentito fortemente la mancanza. Rimane l’unico pezzo in grado di lasciare un minimo senso d’allegria e non d’angoscia, di tristezza, di malinconia o di pena (Pupo-Filiberto, per non fare nomi). Arisa ringrazia tutti e lascia il palco.

Sono solo le 22.30 e sono già state esaurite le esibizioni di tutti i finalisti. Antonella scende in platea e trova un Facchinetti ignobilmente servile: Francesco s’alza in piedi e fa i complimenti alla conduttrice in nome di tutta l’Italia. La Carlucci, anche lei in prima fila, dà voce a un pensiero comune: “alla faccia di ciò che pensavano tutti, è stato un successo”. Antonella ride e conferma di essere stata dello stesso avviso fino a poco tempo fa. L’importante è crederci, insomma.
Due chiacchiere anche con Bianca Guaccero, Pino Insegno, tutti sembrano avere un programma da pubblicizzare e preannunciare. Così, ad occhio, vedo male quello di Insegno.
Improvvisamente sul palco è comparso un esercito di mille persone, che si rivelano essere vari ed eventuali stipendiati Rai, lì per ricevere un applauso inter-aziendale. Un nero pubblicitario ci viene incontro per concludere questo interminabile momento auto celebrativo.

Bisogna ribadire che l’originale è su Raiuno: salgono sul palco i bambini di Ti Lascio Una Canzone, ma le prime due ragazze hanno il microfono spento ed è subito effetto pesce nella boccia. Antonella ferma tutto e le rimanda dietro il led, si riparte. Due voci invidiabili, a onor del vero, su “E’ tutto un attimo” della Oxa, poi è il turno di due ragazzi (uno è Gabriele Tufi, l’altro non lo conosco) e, a seguire, delle talentuose (e già celebri) Veronica Liberati e Simona Collura. Spazio anche per Mario Scucces (dell’anno scorso), per le piccole Viola e Sofia e per Luigi Fronte ed Ernestino (che ormai di simpatico e naturale non ha più nemmeno gli zigomi). Luigino dà della grassona a mamma Clerici neanche troppo velatamente e abbozza un passo di jive (è a Ballando con le Stelline dalla Carlucci), poi la padrona di casa indaga sulle vite private degli adolescenti e si scopre che due stavano assieme ma si sono lasciati. “Però siamo rimasti amici”, dice uno, mentre la bionda alle sue spalle scuote la testa facendoci capire che lo vorrebbe cordialmente morto. Il tempo di ricordare che è “l’originale” e anche i bimbi ci salutano.

Antonella presenta Mary J Blige (una che in patria non vorrebbero neanche per Dancing with the Stars) con il clamore che si riserverebbe a un duetto tra Ratzinger e Lady Gaga. Voce ancora in forma per Meriggei, che viene poi intervistata da Antonella in modalità “come stai? / com’è avere Obama presidente? / hai mangiato?”.

Alle 23.12 Antonella chiude il televoto.

Al ritorno dalla pubblicità la regina del Festival si presenta in modalità gonna-vaporosa-nascondi fianchi. Prima del verdetto c’è tempo per l’esibizione di Tony Maiello, vincitore ieri tra i giovani. Vestito come un Croupier del casinò (aveva comprato la giacca in prospettiva di un fallimento a Sanremo?), ci ricanta “Il linguaggio della resa”, onestamente non certo la canzone migliore tra la Nuova Generazione. Anche oggi Tony gioca a “ciapanò” con le note, ma ormai ci siamo abituati.

Arriva la busta, ma Antonella vuole dire i sette esclusi anziché i tre finalisti. Vanno a casa: Povia, Arisa, Irene Grandi, Simone Cristicchi, Irene Fornaciari, Malika Ayane, Noemi.

Vanno in finale Pupo, Filiberto e Canonici, Valerio Scanu e Marco Mengoni.

Verdetti VERGOGNOSI. L’orchestra è in piedi a protestare, il pubblico in platea seppellisce letteralmente di fischi l’annuncio. Volano gli spartiti degli orchestrali, Antonella è in seria difficoltà. Un Sanremo distrutto sul finale. Il pubblico urla “venduti”, ma Antonella si discolpa: “è stato il televoto”. Filiberto ha affittato ogni dispositivo portatile da Trento a Catania.

Parte la superfinalissima. Il notaio assiste all’estrazione dell’ordine dei 3 finalisti da una palla di vetro. Prima si esibirà Marco Mengoni, poi Valerio Scanu e infine i tre miracolati.

Entra Maurizio Costanzo, che non mancherà di dire la sua sui recenti avvenimenti. Il primo pensiero è per Mike Bongiorno (e parte la standing), poi apprezza la scenografia moderna, poi preme per fare la marketta di Bontà Sua, il nuovo programma in partenza su Raiuno prossimamente. Maurizio intervista degli operai rimasti senza lavoro: uno spaccato della crisi del paese che trova un ottimo bacino d’ascolti nei 10 milioni che staranno guardando il Festival. A metà intervista interviene anche il segretario del PD Bersani (ma che ci fa lì?), ma il pubblico rumoreggia, Costanzo s’arrabbia e zittisce i contestatori, poi prende la parola il ministro Scajola, che riceve anche qualche applauso.
Antonella rientra sul palco e cerca di uscire dai confini della tribuna politica, “questo è il Festival di Sanremo”. Sì, e non è mai stato così dannatamente divertente.

Si torna alle esibizioni.

Marco Mengoni, “Credimi ancora” sembra dispiaciuto, si affaccia sul palco timidamente e chiede scusa. Sei l’unica cosa buona che ci resta, Marco. Canta (sbagliando l’attacco) e scende fino al livello dell’orchestra; Marco dà veramente tutto e si fa sanguinare la bocca. Mamma mia.

Valerio Scanu, “Per tutte le volte che…” entra con l’aria di chi ancora non può crederci. Canta da seduto (forse per contrastare con Marco che ha macinato i chilometri sbattendosi a destra e a sinistra) e lo fa meglio della prima esibizione delle 20.40.

Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici, “Italia amore mio”. Si teme l’aggressione in diretta, vista la mole delle contestazioni. I tre ridacchiano sotto i baffi, in effetti sono state le contestazioni tipicamente italiane a renderli così amati e a trascinarli esattamente a questo punto della gara. Una canzone inutile, fischi copiosi.

La banda dei carabinieri stempera un po’ di tensione, poi Antonella arriva sul palco e all’alba delle 00.32 chiude il televoto per il vincitore. L’orchestra abbozza la gag con le solite “tagliatelle di Nonna Pina”, ma non c’è veramente nulla da ridere. C’è da piangere.

Antonella annuncia il vincitore del premio "Mia Martini" della critica, che viene assegnato a Malika Ayane. Almeno quello.

I finalisti risalgono sul palco. Tutti ringraziano qualcuno, Filiberto le segretarie dei call center. Pupo non molla il microfono e pubblicizza I Raccomandati. Fa anche bene, è il suo momento d'oro.

Busta.

Vince il sessantesimo festival... VALERIO SCANU Eh? Prego?

Sono allibito. Scanu ri-esegue il suo pezzo. Maria piazza un suo concorrente sul gradino più alto del podio per il secondo anno di seguito.

La Clerici ci è obiettivamente rimasta male, a Mengoni ha detto "la tua canzone si sentirà ovunque, diventerai una star.

Finisce qui il Sanremo 2010, Antonella ringrazia e saluta tutti. Messaggi personali per il compleanno della figlia, che compie 1 anno oggi e un "Eddy ti amo" che ricorda molto il "Gigi ti amo" che l'anno scorso fece la (s)fortuna della Tatangelo.

Il regista la richiama in centro studio per farle vedere un video e consegnarle un premio. A cosa, al peso?

Mah.

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sabato 20 febbraio 2010

Morto nell'indifferenza generale


Un grande necrologio "provocatorio" sulla prima pagina del nostro quotidiano 'la Nuova Ferrara', dedicato a Sahid Belamel, straniero e clandestino, morto dal freddo a San Valentino dopo essere stato per molte ore nudo e ferito ai bordi di una strada senza che nessuno lo soccorresse. Voluto dal direttore Paolo Boldrini per scuotere la città su tanta indifferenza

Ha scosso la coscienza della città il grande necrologio pubblicato sulla prima pagina della "Nuova Ferrara" dedicato a Sahid Belamel, straniero e clandestino, morto per il freddo la mattina di San Valentino dopo essere stato per molte ore nudo e ferito ai bordi di una strada senza che nessuno lo soccorresse. Il necrologio che ricorda lo sconcertante episodio ha fatto sobbalzare molti ferraresi che hanno inviato al giornale riflessioni e interventi sul caso del giovane magrebino morto perchè nessuno ha chiamato i soccorsi. «Sono amareggiato dall'indifferenza dei miei concittadini» scrive un ragazzo ferrarese che vive in una grande città europea. «Se l'intolleranza nei confronti degli immigrati - scrive un'altra lettrice - è salita a livelli inconcepibili, è perché sono state alimentate ad arte le paure inconsce della popolazione che si sente autorizzata ad esternare i pensieri più biechi e sempre più spesso dalle parole ai fatti».

Il necrologio provocatorio è stato apprezato anche da Roberto Natale, presidente della Fnsi che ha inviato alla redazione una lettera in cui «ringraziazia il direttore Boldrini e tutta la redazione de "La Nuova Ferrara" per la scelta di ricordare, in maniera giornalisticamente così incisiva, il giovane nordafricano. La nostra informazione - prosegue Natale - sui temi dell'immigrazione è troppo spesso un moltiplicatore dei germi di razzismo e xenofobia: quasi sempre senza rendercene conto, diffondiamo paure, stereotipi, pregiudizi. Proprio per contrastare questa deriva la Fnsi ha deciso - insieme all'Ordine - di varare la "Carta di Roma", cioè un protocollo deontologico che richiama ogni giornalista ad usare con precisione i termini, a non ridurre il fenomeno dell'immigrazione ad una questione di sicurezza, a non parlare soltanto di singole vicende di cronaca ma a dare la consistenza reale della questione, nelle sue ombre e nelle sue luci».


Il giornale pubblica anche l'intervento del sindaco Tiziano Tagliani, dell'arcivescovo monsignor Paolo Rabitti e di don Domenico Bedin, sacerdote di "frontiera" che si occupa dei problemi di immigrazione e gestisce un'associazione per la prima coglienza di chi si trova in difficoltà. «Stiamo perdendo di vista il vero senso della vita - scrive il sindaco Tagliani - con un forte individualismo a scapito dei valori comuni e universali che ci sono stati consegnati dai nostri antenati e che abbiamo il dovere di mantenere vivi per noi e per i nostri figli. La morte di Sahid Belamel ci costringe a meditare». L'arcivescovo Paolo Rabitti nel suo fondo scrive «Così muore la pietà» e paragona l'episodio ferrarese alla parabola evangelica del Buon Samaritano... «fui visto da molti e lasciato nello stato di abbandono, senza vestiti e malfermo e, perciò, abbandonato al suo destino. Così anche Ferrara, dopo altre città, entra nel novero delle comunità umane ad alto tasso di disumanità. Così i giovani, che sembrano tutt'uno quando varcono le discoteche, nel momento in cui uno di loro sballa e "sbiella", lo lasciano al loro destino».

Don Domenico Bedin lancia un confronto con un'altra giovane morte che ha scosso i ferraresi, quella di Federico Aldrovandi. «Il far finta di non vedere - scrive il sacerdote - per non compromettersi, è stata la costante anche della vicenda di Federico, rotta solo da una camerunense che in qualche modo ci ha redenti. Ma non abbiamo imparato la lezione».
«Non avevo fatto questa associazione, ma è vero - commenta Patrizia Moretti, la mamma di Federico - ripensando ad Anne Marie e al suo senso civico, mi viene da dire che molto più di noi gli immigrati hanno mantenuto intatto quel senso di solidarietà e fratellanza che da noi è andato perduto. Siamo diventati più chiusi e individualisti, abbiamo perso la capacità di empatia nei confronti del prossimo. Qualità che invece le popolazioni più povere hanno conservato, come i bambini. Mi fa pensare ai racconti di mio nonno, quando mi parlava della guerra e dei pericoli e delle privazioni che la gente allora doveva affrontare. Ma che proprio per quei pericoli e quelle privazioni era più portata a tendere la mano verso gli altri, a sostenersi l'un l'altro. Ecco, questo credo sia il grande insegnamento che gli immigrati possono riuscire a darci». (La nuova Ferrara)

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AMICI PUNTATA SABATO 20 febbraio 2010

Inizio in medias res, nemmeno il tempo per il pubblico di finire di urlare: Zanforlin chiama i Blu che cantano la loro sigla “Imagine” con Loredana appena uscita dalla doccia (o leccata da un bovino, punti di vista …) che dimentica le parole. Subito dopo la pubblicità ecco Queen Mary che parte in quarta sulla questione sanremese: complice una ragazza “casualmente” seduta dietro di lei con cartellone fosforescente, si commenta il pezzo “a far l’amore in tutti i laghi” contenuto nel brano che Scanu sta cantando al Festival. L’adolescente vorrebbe Scanu a disposizione per spiegare alla Clerici come sia possibile fare l’amore in tutti i laghi visto che la conduttrice se l’è candidamente domandato … Consci che Scanu obietterebbe all’esperimento, passiamo a Loredana che canta “E dimmi che non vuoi morire” sfoggiando un nuovo timbro vocale tremolante all’inizio del pezzo: si tratta chiaramente di Rita Levi Montalcini. Al termine del pezzo Loretta Martinez, vestita e pettinata come Madonna nel video di “Don’t Tell Me”, elogia la cantante. Maria intanto segnala che domani solo il primo in classifica sarà immune dalle nomination degli avversari.



Poi tocca a Rodrigo e alle sue ascelle pezzate scendere in pista: si balla lo Schiaccianoci. Alessandra Celentano si rinnova: oggi si parla del carattere adorabile del cubano che prosegue con l’operazione “simpatia” scimmiottando un po’ dell’italiano insegnatogli da Loredana (argh). Dunque tocca ad Enrico che racconta un po’ del metodo “Jurman” con cui sta tentando di migliorarsi: tra flessioni, bende e sirene, vediamo un po’ cosa combina. Mi domandavo cosa diavolo stesso cantando ma la copertina della compilation “9” che appare incombente sul ledwall mi suggerisce si tratti di un inedito (“Libera nel mondo”). Maria, concentratissima, la canta tutta. Senza commenti si fila lisci alla quarta esibizione: tocca ad Elena che balla sulle note di Sergio Cammariere uno di quei pezzi che fanno accapponare la pelle a Garofalo durante il serale.

ANNUNCIO: nella squadra Bianca Grazia ha deciso di rimanere. Domani ci sarà ancora lei in gara, mentre il povero Michele, che si è comunque imparato in sala tutti i pezzi, resterà a casa. Si può chiedere l’intervento di Napolitano (Giorgio, non Luca) in merito?

L’interesse per l’argomento è talmente alto che qualcuno della produzione getta in studio il cane di Garrison così che il pubblico si svegli dal torpore. Il bassotto Tacco si siede in commissione e, ne sono convinto, tra una ringhiata e l’altra potrebbe esprimere giudizi migliori di buona parte dei presenti se quei due inetti di Maria e La Chance la smettessero di istigarlo. Tacco litiga col microfono e riconosco in lui la socievolezza dei miei bassotti. Per cortesia, si può cambiare argomento prima che compaiano Elisa Isoardi, Pongo e Peggy? Bene, pubblicità.

Rientrati in studio si apre la questione Garofalo che ha affidato questa settimana due suoi pezzi ad Elena. In particolare c’è da dire su un passaggio di una coreografia coi bastoni che la casta ragazza si rifiuta di eseguire. Osservo rapito tutta la coreografia e immagino di aver subito individuato quale sia il pezzo ribattezzato “appoje” da Elena: è in frangenti come questi in cui temo sempre che il cavallo dei pantacollant si stracci in favore di camera spingendo “Amici” per sempre sul satellite e in fascia protetta. A chiudere il giro dei Blu ci pensa Matteo che nell’ennesimo cross-over con X-Factor canta “La costruzione di un amore”. Secondo il maestro La Stella il tenore sta andando verso una direzione metafisica: vuol mica dire che domani sera ci sarà un avatar al suo posto? … Ma ecco che compare Anna, la prima eliminata del serale, che canta “Lonely”, il suo inedito in inglese e scritto da Pixie Lott: pezzo banalotto, che sa di già sentito, chiaramente uno scarto dall’ultimo album della 18enne inglese.

Dopo la pubblicità è il turno dei Bianchi con la loro “Satisfaction” d’apertura. La prima esibizione singola è quella di Pierdavide che canta “Superstar”, inedito incluso in “9”. Ma è sufficiente scrivere il verso “mestierante in vanità” per fare di questo pezzo un capolavoro? Boh … Fatto sta che mentre Enrico ha cantato un taglio del suo brano, in questo caso mi pare che Pierdavide ce la stia proponendo estesa … Un’inquadratura rubata a Charlie Rapino ce lo mostra ad un nuovo stadio d’avanzamento nella sua trasformazione in cinghiale: è sempre più trasandato, grasso e ricco di sebo e forfora in eccesso. I denti gialli di Garofalo a confronto sembrano nulla. Al termine della canzone Maria ne approfitta per riparlare di Sanremo: ieri sera mentre in tv Valerio Scanu e Alessandra Amoroso cantavano il pezzo scritto da lui, Pierdavide gongolava a suo modo, ovvero arrossendo e rimanendo impassibile. Maria calca sulla questione come se fosse chissà quanto divertente, poi di colpo si passa a Stefano che balla con una tizia mai vista prima un passo a due di Garrison: non si può accennare a Valerio Scanu per più di 60 secondi consecutivi, pena l’esilio a San Marino. Viene chiesto a Garrison un commento: “Stefano è l’unico ballerino che conosco a saper fare 100 movimenti facciali a tempo” è tutto quello che gli esce. L’avevo detto che sarebbe stato meglio Tacco …

Intanto arriva il turno di Emma che canta “La tua ragazza sempre”. Subito dopo Rapino le dice che potrebbe essere la nuova Irene Grandi: olè. Intanto Grazia racconta un po’ del suo infortunio: giusto quei 15 secondi scarsi prima che il suo spazio per esibirsi passi di diritto ai compagni: prima Pierdavide che esegue “Una lunga storia d’amore”; poi Stefano che balla un assolo non prima però che Garrison si perda in uno sproloquio sul colore delle sue mutande sospensorio per il quale mezza commissione dice la sua imprescindibile opinione; infine Emma con “Davvero”.

Nell’ultima mezz’ora, come la settima scorsa, c’è spazio per un piccolo daytime. Assistiamo dunque ai ragionamenti dei ragazzi sulle loro nomination: se noi nominiamo X ma loro nominano Y allora la commissione salva Z, ma se noi le perdiamo entrambe allora loro nominano K e J e la commissione muore per autocombustione. Non ci si capisce granché, se non il fatto che secondo i Bianchi ad uscire sarà sempre e comunque Grazia che assiste alla conversazione da un metro di distanza con le occhiaie in espansione. Poi assistiamo ad ulteriori macchinazioni di Stefano e Pierdavide, fino a quelle di Grazia non dedicate però alle nomination ma al suo fisico e ai balli che potrebbe trovarsi ad affrontare. Nell’altra casetta intanto, pur non conoscendo l’evoluzione della situazione della protetta di Villanova, i Blu ragionano proprio su Grazia: ballerà oppure no? Poi si parla dei brani della staffetta che i ragazzi hanno selezionato. Qualunque sia la scelta, gli avversari la girano e la voltano per cercare il marcio: nulla di nuovo sotto il sole, insomma. Infine i Bianchi si applicano nel loro nuovo sport preferito: demolire Matteo, ora con tanto di parrucca e imitazione da parte di Stefano in confessionale.
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Festival di Sanremo 2010 - La quarta puntata di venerdi 19 febbraio 2010

La serata vedrà inoltre l’esecuzione delle 12 canzoni dei big, che verranno giudicati con sistema di votazione misto, giuria tecnica composta dai musicisti della “Sanremo Festival Orchestra” (con peso percentuale del 50%) e pubblico attraverso il sistema del televoto (con peso percentuale del 50%).

Gli artisti proporranno la propria canzone in una “versione liberamente rivisitata” affiancati da artisti ospiti italiani e/o stranieri. Verrà stilata la graduatoria in base ai voti ricevuti nella serata e i 10 artisti più votati saranno ammessi alla Serata Finale. Vi ricordiamo i duetti: Arisa con Lino Patruno & Jazz Band; Malika Ayane con Sabina Brazzo; Simone Cristicchi con il Coro dei minatori di S. Fiora; Irene Fornaciari e i Nomadi con Mousse T & Suzie; Irene Grandi con Marco Cocci; Marco Mengoni con i Solis String Quartet; Fabrizio Moro con Jarabe De Palo e Dj Jad; Noemi con i Kataklò; Povia con Marco Masini; Pupo, Emanuele Filiberto e il tenore Luca Canonici con Marcello Lippi; Enrico Ruggeri con i Decibel; Valerio Scanu con Alessandra Amoroso.


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Sanremo 2010: la finale dei giovani e i duetti. Vince Tony Maiello nella categoria giovani. Eliminati Fabrizio Moro ed Enrico Ruggeri
pubblicato: venerdì 19 febbraio 2010 da Debora Marighetti in: RaiUno Eventi Festival di Sanremo Antonella Clerici Prime Time con TvBlog Festival di Sanremo 2010

Toto Giovani Sanremo 2010
Sta per iniziare la quarta serata del Festival di Sanremo 2010, quella che vedrà la finale dei giovani di Sanremo Nuova Generazione. Vi ricordiamo che avete ancora tempo per partecipare al nostro toto-giovani: attualmente i preferiti dai lettori di Tvblog sono Nina Zilli e, a poca distanza, Tony Maiello. La serata vedrà inoltre l’esecuzione delle 12 canzoni dei big, che verranno giudicati con sistema di votazione misto, giuria tecnica composta dai musicisti della “Sanremo Festival Orchestra” (con peso percentuale del 50%) e pubblico attraverso il sistema del televoto (con peso percentuale del 50%).

Gli artisti proporranno la propria canzone in una “versione liberamente rivisitata” affiancati da artisti ospiti italiani e/o stranieri. Verrà stilata la graduatoria in base ai voti ricevuti nella serata e i 10 artisti più votati saranno ammessi alla Serata Finale. Vi ricordiamo i duetti: Arisa con Lino Patruno & Jazz Band; Malika Ayane con Sabina Brazzo; Simone Cristicchi con il Coro dei minatori di S. Fiora; Irene Fornaciari e i Nomadi con Mousse T & Suzie; Irene Grandi con Marco Cocci; Marco Mengoni con i Solis String Quartet; Fabrizio Moro con Jarabe De Palo e Dj Jad; Noemi con i Kataklò; Povia con Marco Masini; Pupo, Emanuele Filiberto e il tenore Luca Canonici con Marcello Lippi; Enrico Ruggeri con i Decibel; Valerio Scanu con Alessandra Amoroso.

Jennifer Lopez ospite al Festival di Sanremo
Jennifer Lopez ospite al Festival di SanremoJennifer Lopez ospite al Festival di SanremoJennifer Lopez ospite al Festival di Sanremo

I Tokio Hotel a Sanremo
I Tokio Hotel a SanremoI Tokio Hotel a SanremoI Tokio Hotel a Sanremo

Bob Sinclair

Ore 21.05. Puntuassimi si parte con l’anteprima sanremese. Qualche immagine dal backstage, ma arriva subito la pubblicità…protagonista la Clerici, ovviamente. Per fortuna non dura troppo e poi si inizia davvero: partenza scoppiettante con la dance di Bob Sinclair. Una vera serata ggggiovane! Entra Antonella Clerici, finalmente con un vestito che le rende un po’ giustizia pur facendola sembrare una sirenetta e annuncia che la serata sarà fortissima.

Antonella Clerici e Giovanni Vernia

Ore 21.16. Nemmeno il tempo di terminare, che entra uno dei comici più amati di Zelig, Giovanni Vernia, che finge di non riconoscere Antonellina e chiede se ci sia in giro “Dj Vessicchio”, poi dà un paio di occhiali da sole alla presentatrice, le dice di fare uno sguardo da figa e scatta una foto col cellulare, prima di fare un paio di battute e lasciare il palco alle esibizioni canore.

Malika Ayane

Ore 21.22. Si apre il televoto per la prima gara, quella che vede protagonisti i big che si cimenteranno nei duetti, e iniziano le esibizioni: entra sul palco Malika Ayane, accompagnata dalla prima ballerina della Scala Sabina Brazzo. La canzone è Ricomincio da qui e, va detto, ascolto dopo ascolto convince, anche se la sottoscritta non ama particolarmente il timbro della Ayane. Questo brano dall’ottimo sound potrebbe proprio essere il vincitore di quest’edizione sanremese.

Simone Cristicchi

Ore 21.30. Secondo ad esibirsi è Simone Cristicchi col suo brano Meno male. Molto divertente l’intro del Coro dei minatori di S. Fiora che accompagna il cantante sul palco. Anche questo brano - testo ironico e musica coinvolgente - è piuttosto forte e sicuramente non verrà eliminato in questa serata. Le possibilità di vittoria però sembrano poche.

Irene Grandi

Ore 21.35. Si va veloci: fuori Cristicchi e dentro (la nonna di) Irene Grandi, accompagnata da quel figaccione di Marco Cocci - perdonate l’ormonosa che c’è in me - con La cometa di Halley. Non si sa se sia un caso oppure no, ma fino ad ora sono uscite alcune delle canzoni migliori di questo Festival. Con il duetto questo brano, che già di per sé è godibile, acquista qualche punticino in più. L’unica pecca è l’effetto “già sentito” che le canzoni della Grandi danno ultimamente.
Ore 21.43. Mentre la Clerici inizia a perdere un po’ la voce, entrano sul palco Irene Fornaciari e i Nomadi per la zuccherosa Il mondo piange. Sul palco ci sono anche Mousse T & Suzie: una brava cantante per una versione in parte inglese del brano. Ottimo il miscuglio delle due voci femminili, ma la presenza di Mousse T non si è percepita affatto. Certo che se la frase “il mondo piange” fosse stata ripetuta solo 60 volte anziché 1243, la canzone ne avrebbe giovato.

Marco Mengoni

Ore 21.53. Dopo qualche problema di “montaggio strumenti” che ha mandato per un minutino la Clerici nel panico - non è ancora prontissima quando si tratta di improvvisare - è la volta di Marco Mengoni, accompagnato dai Solis String Quartet che, grazie ai loro archi, rendono molto particolare e più intima questa versione di Credimi ancora. Marco è costretto a non “strafare” e questo è senza dubbio positivo. Bella prova, anche se la pronuncia americanizzata delle “t” da parte del cantante, risulta un pochino fastidiosa.

Pupo Emanuele Filiberto

Ore 22.00. Tutta la platea sanremese si sveglia improvvisamente per fischiare l’entrata sul palco di Pupo, Emanuele Filiberto e il tenore Luca Canonici. Questo è lo spirito giusto! Bis di fischi quando appare anche Marcello Lippi, che contrariamente al regolamento parte con una filippica stranissima e inaspettata, visto che lui “non canta”. Ma che è? Non dovrebbero avere tutti più o meno lo stesso tempo? Ma “è tutto concordato col regista”, dice Pupo. Sarà vero? In ogni caso, il pubblico non smette di fischiare fino a quando Italia amore mio non inizia. E la versione è rivisitata per l’occasione con alcune frasi calcistiche, ma fa venire i brividi ugualmente…e non certo per l’emozione.

Jennifer Lopez

Ore 22.12. Si riparte dopo la pubblicità con una diva che la Clerici cerca di presentare con tutto l’entusiasmo possibile, anche se non sembra proprio esaltata all’idea di intervistarla: Jennifer Lopez. Non male il brano che presenta, What is love, pur essendo in playback. Ma d’altra parte lei si deve pure scatenare sul palco. Parte l’intervista: “Chegggioia!” dice la Clerici. E finalmente si sentono delle domande mai fatte prima: sei cambiata col successo? Sei contenta del tuo corpo? Fai tanta ginnastica? La Lopez risponde in modo molto “convinto” e sembra quasi interessata, ma probabilmente dentro di sé starà già pensando a che scuola iscrivere i propri figli e a cosa regalare al marito per il compleanno. Complimenti di rito e si torna alla gara, ma Jennifer tornerà più tardi.

Valerio Scanu Alessandra Amoroso

Sanremo -Valerio Scanu e Alessandra Amoroso duettano nella quarta puntata
Sanremo -Valerio Scanu e Alessandra Amoroso duettano nella quarta puntataSanremo -Valerio Scanu e Alessandra Amoroso duettano nella quarta puntataSanremo -Valerio Scanu e Alessandra Amoroso duettano nella quarta puntata

Ore 22.30. Arriva sul palco Valerio Scanu, che duetta anche stasera con Alessandra Amoroso. E loro ormai non sono più una sorpresa, avendo avuto la fortuna di essersi esibiti anche ieri (in questo caso l’eliminazione è stata una manna). Ricantano Per tutte le volte che e stasera sembrano meno emozionati e molto complici…e lei è pettinata sicuramente meglio di ieri, mentre lui sembra non si sia cambiato per quattro giorni. Il pubblico applaude e poi si va in pubblicità.

Arisa

Ore 22.37. Gaffe della Clerici nella presentazione di Arisa: il maestro che dirige l’orchestra non c’è, ma è normale perché stasera Arisa è accompagnata da Lino Patruno con la sua Jazz Band, che “fa da sola” dice la cantante. Mille punti per Arisa senza occhiali, ma questa versione di Malamoreno non convince del tutto e fa molto sagra paesana. Resta comunque migliore del tormentone Sincerità.

Enrico Ruggeri

Ore 22.41. Terminata l’esibizione di Arisa, Antonella racconta un aneddoto canticchiando ouendeseingomacinin come la cantavamo più o meno tutti da piccini (ossia sbagliata). Ma è solo per fare in modo che gli strumenti di Enrico Ruggeri vengano montati. Per La notte delle fate, Ruggeri è accompagnato sul palco dai Decibel, band storica del cantante prima della carriera solista. Per l’occasione, rimette gli occhiali del tempo…manca solo una parrucca ora. Coi Decibel la canzone diventa anni ‘80, almeno all’inizio, poi tutti tornano seri visto il testo che tratta un argomento di particolare importanza. Esibizione carina, ma non si può negare che a Ruggeri manchi un po’ di voce.

Noemi

Ore 22.50. Tocca ora a Noemi, che non è accompagnata sul palco da qualche collega ma dai bravi Kataklò, che propongono delle belle coreografie di danza acrobatica. Per tutta la vita è una canzone dal grande pathos che funzionerà una volta terminato il Festival. Se sarà premiata o meno dal televoto e dall’orchestra, rimane invece un mistero, ma per la sottoscritta è indubbiamente una delle candidate alla vittoria. Peccato per quelle voci di presunto plagio che si stanno spargendo nelle ultime ore…

Fabrizio Moro

Ore 22.56. La gara prosegue velocemente con Fabrizio Moro, che per l’occasione si è portato sul palco Dj Jad, forse disoccupato dopo la rottura con J-Ax, e il fratello clochard di Jarabe de Palo. Cantano ovviamente Non è una canzone, un altro dei pochi brani ritmati di questa edizione sanremese. E insomma, non sarà certo un capolavoro - Moro ha fatto di meglio - ma un po’ di ritmo ogni tanto ci vuole, no?

Povia

Ore 23.05. Un duetto veramente inaspettato è quello che vede protagonisti Povia e Marco Masini, che cantano La verità mentre una bambina fa una strana coreografia tra i due. Questo brano è un tentativo mal riuscito da parte di Povia di far parlare ancora una volta di sé. In realtà testo e musica passano abbastanza inosservati in un’edizione la cui media delle canzoni non è poi così scarsa.

J.Lo

Ore 23.12. Della serie “facciamole guadagnare la pagnotta”, ecco tornare sul palco Jennifer Lopez, che stavolta un po’ canta dal vivo (aiuto!) e un po’ torna a fare il playback. Stavolta propone un medley dei suoi successi, balla e sculetta. Brava e bella, ma per ripagare il costo di quelle 30 persone di entourage che si è portata a spese della Rai, avrebbe dovuto anche prendere lo scopettone e pulire tutto il palco dell’Ariston, ledwall compreso.

Jessica Brando al Festival di Sanremo 2010

Jessica Brando al Festival di Sanremo 2010
Jessica Brando al Festival di Sanremo 2010Jessica Brando al Festival di Sanremo 2010Jessica Brando al Festival di Sanremo 2010

Ore 23.23. Parte la gara dei giovani e giustizia è fatta: Jessica Brando, la quindicenne che ieri è stata mandata a nanna per colpa del ritardo, stasera si può esibire truccata e ben vestita. Canta Dove non ci sono ore, una canzone molto sanremese che personalmente non mi fa impazzire, ma va ugualmente riconosciuto il talento della ragazza.

Tony Maiello al Festival di Sanremo 2010

Tony Maiello al Festival di Sanremo 2010
Tony Maiello al Festival di Sanremo 2010Tony Maiello al Festival di Sanremo 2010Tony Maiello al Festival di Sanremo 2010

Ore 23.28. Secondo ad esibirsi è l’ex X Factor Tony Maiello, pupillo di Mara Maionchi nella prima edizione. Canta Il linguaggio della resa, canzone abbastanza orecchiabile nel ritornello, più noiosa nella strofa, ma comunque discreta. Non pare abbia grandi possibilità di vittoria, ma le vie della Maionchi sono infinite.

Luca Marino

Luca Marino - Sanremo nuova generazione
Luca Marino - Sanremo nuova generazioneLuca Marino - Sanremo nuova generazioneLuca Marino - Sanremo nuova generazione

Ore 23.37. Tocca a Luca Marino, un po’ outsider in questa finale dei giovani. Canta Non mi dai pace, una canzone dal testo un po’ scontato, ma abbastanza piacevole al secondo o terzo ascolto. Anche lui però sembra condannato a non essere il vincitore della gara dei giovani.

Nina Zilli - Sanremo Nuova Generazione

Nina Zilli - Sanremo Nuova Generazione
Nina Zilli - Sanremo Nuova GenerazioneNina Zilli - Sanremo Nuova GenerazioneNina Zilli - Sanremo Nuova Generazione

Ore 23.41. Quarta ed ultima ad esibirti è Nina Zilli con L’uomo che amava le donne, il brano indubbiamente più coinvolgente dal punto di vista musicale tra quelli proposti dai giovani, seppure ripetitivo nel testo. Personalmente farei vincere proprio lei, ma temo che la storia dell’esibizione mancata della quindicenne possa avere qualche influenza sul pubblico.

Cristiana Capotondi

Ore 23.48. Spottone Rai per la fiction di prossima messa in onda su Sissi. Entra infatti Cristiana Capotondi, che balla un valzer e poi fa quattro chiacchiere (sul tulle) con la Clerici, prima di salutare il pubblico. Un’ospitata che è servita a perdere un po’ di tempo prima della chiusura del televoto dei giovani. Il responso, dopo la pubblicità.

Clerici

Ore 23.58. Torna sul palco anche Bob Sinclair, che cerca di risvegliare la platea con un’altra po’ di dance, ma solo la presenza di Emanuele Filiberto potrebbe essere d’aiuto. Ma ecco improvvisamente il pubblico mollare i deambulatori e iniziare a saltellare quando sul palco entra Antonella Clerici fasciata in una tutina nera. Ecco a cosa serviva la dieta dimagrante! Dopo quattro chiacchiere con Bob Sinclair, rientra sul palco anche Giovanni Vernia, guardato un po’ storto, almeno all’inizio, dallo stesso Sinclair. Molto divertente il siparietto e il ballo di Vernia con la Clerici.

Ore 0.11. Ecco finalmente il risultato della gara della Nuova Generazione. Se vincesse Jessica Brando, avremo un cartonato sul palco? Ma ecco: contrariamente alle previsioni, vince Sanremo Nuova Generazione Tony Maiello! Tony piange mentre riceve il premio e non capisce più niente, poi ricanta la sua canzone. Sul palco arriva pure il padre ad abbracciarlo, mentre Antonella annuncia il vincitore del premio della critica (nella sezione giovani): Nina Zilli.

I Tokio Hotel a Sanremo

I Tokio Hotel a Sanremo
I Tokio Hotel a SanremoI Tokio Hotel a SanremoI Tokio Hotel a SanremoI Tokio Hotel a Sanremo

Ore 0.28. Dopo la proclamazione del vincitore dei giovani, arrivano sul palco gli idoli delle ragazzine Tokio Hotel e nel teatro, ma soprattutto fuori, si crea un gran fermento. Qualche momento per le foto prima di iniziare e poi via con una hit sdolcinata che non dice poi molto. Però Bill Kaulitz con i capelli gellati fa la sua porca figura e il livello dell’ormone del pubblico - o almeno di quello sotto i 20 anni - sale parecchio.

sanremo

Ore 0.37. La Clerici si è cambiata d’abito per annunciare chi passa e chi invece verrà eliminato tra i big. Prima l’annuncio di chi approda in finale e non ci vuole molto per capire chi sono gli eliminati: Fabrizio Moro ed Enrico Ruggeri. All’annuncio del passaggio del turno da parte del trio Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici, la platea insorge.Un vero schifo.
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