venerdì 19 febbraio 2010

Sanremo 2010 - Terza Serata 18 febbraio 2010

Festival di Sanremo 2010 - La Diretta della Terza Serata del 18 Febbraio - Pasticcio: la Clerici sfora e la 15enne Jessica Brando non può cantare - Si salvano Valerio Scanu e a sorpresa Pupo con Emanuele Filiberto!!!
pubblicato: giovedì 18 febbraio 2010 da Gabriele Capasso in: Festival di Sanremo Antonella Clerici Belen Rodriguez Alessandra Amoroso Festival di Sanremo 2010



A partire dalle 21 saremo online per seguire in diretta la Terza Serata del Festival di Sanremo 2010. In programma “La Leggenda“, una celebrazione dei 60 anni della kermesse sanremese, e le prime eliminazioni “definitive” fra i cantanti che lasciano giustamente perplesso il nostro Lord Lucas per l’anticipo degli ospiti illustri previsti per la serata di venerdì, come Alessandra Amoroso per Valerio Scanu e Belen Rodriguez per Toto Cutugno, che rischiano di snaturare il televoto.

21.07 - Finita l’inutile anteprima tocca solo aspettare qualche minuto per vedere finalmente la nazionalpopolare Antonella sul palco dell’Ariston.




21.11 - Ecco finalmente la sigla, il meglio dei 60 anni scorrono mentre l’orchestra ci delizia. Piacevole.


21.14 - Una Clerici oltre i limiti del kitsch con abito tutto dorato ringrazia i 10 milioni di telespettatori in stile Striscia La Notizia. Auguri a Sanremo e auguri alla cantante Giorgia che oggi ha dato alla luce il suo primo bambino.

21.18 - La Clerici conduce la trasmissione raccontandoci in 4 minuti tutto quanto succederà questa sera senza un minimo di trasporto. W il Gobbo se piace così.


21.24 - Toto Cutugno con Aereoplani e accompagnata Belen Rodriguez. La prima notizia della serata è che Belen canta “bene”, almeno rispetto alle attese, la seconda è che risulta “sobria”, la terza è che cantando disimpara l’italiano.

Belen Rodriguez con Toto Cutugno a Sanremo

Belen Rodriguez con Toto Cutugno a SanremoBelen Rodriguez con Toto Cutugno a SanremoBelen Rodriguez con Toto Cutugno a SanremoBelen Rodriguez con Toto Cutugno a Sanremo

21.29 - L’orrenda canzone di Pupo, del celebre attore dello spot Saclà e del tenore Luca Canonici con le Divas non toglie e non mette. Indecente, sperando che le 110 mila telefonate già effettuate (Clerici dixit) li spazzino via.




21.35 - Alessandra Amoroso in aiuto a Valerio Scanu…brutta figura della nostra Alessandra, stecche, parti più impegnative tutte per lo “sconfitto” di Amici. Non ci siamo. Comunque il pezzo non è un granché, canzone che fraintende il senso di essere “sanremese” e viene fuori semplicemente bruttina.




1.40 - Sonohra con Dodi Battaglia che rockeggia poco convinto su “Baby”, sul livello delle Divas come scarso apporto al pezzo…


21.50 - La canzone di Nino D’Angelo e Maria Nazionale è penalizzata proprio dal fatto di essere in dialetto, difficile da far passare in una competizione “nazionale”, Ambrogio Sparagna e Le Voci del Sud che accompagnano l’esecuzione rappresentano comunque un valore aggiunto…anche se mandano in tilt la regia di Duccio Forzano che non riesce a seguire i cambi.


21.53 - Tutto molto asciutto anche stasera, sono già terminate le esibizioni dei 5 che rischiano l’eliminazione e comincia la parte dello spettacolo destinata al Revival delle 60 edizioni. Elisa entra in scena, partendo dalla platea, e cantando la sua Luce del 2001. Sbaglia attacco, la si perdona. Originale la sua interpretazione di “Una canzone per te” di Sergio Endrigo, canzone vincitrice nel 1968, non eccezionale.


22.01 - La Clerici nel momento casalinga si congratula con Elisa anche lei neomamma e ricorda nuovamente Giorgia, lei aveva un’ottima scusa per presentarsi sul palco di Sanremo.

22.07 - La cantante friulana incassa la sua “ricompensa” per la presenza all’Ariston con un bel medley promozionale.

22.14 - Si rientra dalla pubblicità, semplicemente non succede “nulla”. Daje con la serata di “musica leggendaria”…


22.16 - Fiorella Mannoia riporta un pezzettino di Mina, con “E se domani”, a Sanremo. Canzone nel ‘64 sostanzialmente ignorata, una delle tante che non sono riuscite a fare la differenza nel Festival per poi conquistare il cuore degli italiani.

22.22 - La Mannoia regala al pubblico una versione terrificante di Estate dei Negramaro. Gli era riuscita molto meglio Mina, a dir poco.


22.26 - L’inalterato fascino metrosexual di Miguel Bosé che reinterpreta “Non ho l’età” di Gigliola Cinquetti. Il tutto è assolutamente improbabile, pessimo.

22.34 - Continua il disastro di Miguel, che tanto ricorda Morgan subito dopo l’intervista a Max, con un playback del suo prossimo successo (una chiavica, detto elegantemente) fatto malissimo.




22.44 - Bennato solleva il livello trascinato sotto la soglia di galleggiamento da Bosé, un po’ di fastidio solo nel suo reclamare lo “spazio promozionale” per il nuovo album. Antonella te lo fa fare, tranquillo!

22.51 - “Edoardo Bennato ha trasformato l’Ariston in un arena di concerti rock“. Clerici Dixit. Ma l’ha sentito?


22.55 - Massimo Ranieri, invecchiato e sottotono, fa emozionare a profusione la conduttrice/spettatrice. Un po’ di complimenti, anzi troppi complimenti.

23.00 - Ranieri chiede all’Ariston di cantare sul super-classico “Perdere l’amore”, non se lo fila praticamente nessuno. Bel momento di televisione.


23.12 - Noia e sbadigli. Gag malriuscita sulla capigliatura del maestro, poi ecco Carmen Consoli. Non rischiamo di esaltarci.

23.17 - Clerici e Consoli:

- “Sei diventata una cantatessa…”
- “Sì, che non è una cantante, è una cantatessa”

Ah.


23.22 - “Grazie dei fior” nell’interpretazione di Carmen Consoli è ipnotica, un sonnifero, un flacone intero. Arriva Nilla Pizzi, standing ovation. Praticamente intrasportabile, la lasciano sola nel palco ed è un delirio. Dov’è la Clerici? Fortunatamente attacca a cantare “Colomba Bianca” “Vola Colomba”. La senilità le ha tolto la lucidità, ma sul serio, e non l’intonazione.


23.35 - Riccardo Cocciante canta “Volare” (Ok, è “Nel blu dipinto di blu“, lo sappiamo). No, non è una scelta originale, è una fesseria. L’ennesima di questa noiosa serata.


23.45 - Continua il Cocciante Show con un’anteprima del suo Romeo e Giulietta, forse il tutto sta durando un po’ troppo. Forse, eh.

23.55 - Succede l’imprevisto: non partono le clip delle 5 canzoni che stanno rischiando l’eliminazione e la Clerici si lancia in una filippica sullo “straordinario lavoro” dei tecnici e bla bla bla. Come non saper prendere tempo di fronte al più banale dei problemi tecnici.


0.01 - Francesco Renga, entra e canta, così brutalmente due pezzi di fila. Ci risparmiano anche l’interazione a metà con la Clerici dove la conduttrice gli avrebbe probabilmente chiesto una cosa tipo “Il tuo ricordo di Sanremo?” o “Guardavi Sanremo da piccolo?” o “A quale canzone di Sanremo sei particolarmente legato?”.

0.03 - “Stasera non riuscirò a finire proprio giusta, giusta, giusta“. Almeno non dircelo prima, Antonella.




0.17 - Pasticcio al festival, enorme pasticcio. La trasmissione slitta di ben mezzora in avanti (come diamine hanno fatto?) e Jessica Brando, giovanissima, non può salire sul palco perché la mezzanotte è superata. Va in onda un video registrato dalle prove, bruttissimo. Qualcuno fischia, sarebbe da prenderli a pernacchie fino alla fine. La “gara” dov’è finita?

0.22 - Dopo il video la Clerici cerca di rimediare: la toppa è peggiore del buco visto che la Brando potrebbe essere favorita proprio da questo suo ruolo di malcapitata esclusa dalla diretta.


0.25 - Il secondo giovane in gara Nicholas Bonazzi. Secondo la Clerici il buon Nicholas stava partendo per andarsene all’estero, ma è stato fermato proprio dalla partecipazione alle selezioni di Sanremo. Ok, Nicholas, ora puoi andare.


0.33 - La Fame di Camilla con Buio e Luca si presentano come dei “rockettari”, non possono crederci sul serio, però il pezzo è gradevole.

0.41 - Romeus, “Come l’Autunno”, vincitore di Sanremo Lab. Può non piacere (a me non dispiace), ma sicuramente è il più originale fra quelli ascoltati stasera.

0.44 - La Clerici mette la quinta, bisogna fare in fretta. Probabilmente la gara di queste “nuove generazioni” meritava un altro trattamento. Doveroso l’omaggio a Nilla Pizzi, ma si sarebbe potuto fare a meno di uno dei cantanti in promozione (uno su tutti? il ridicolo Bosè) per non spingere le nuove leve nel pieno della notte.


0.50 - Si consuma la farsa: passano Jessica Brando e Tony Maiello. Il duo dei raccomandati, lei “suo malgrado” lui “per sua fortuna”. Quanti voti saranno stati decisivi in appena 40 minuti? La Clerici: “Avete visto? La ragazzina che non ha potuto cantare, evidentemente il pubblico ha voluto premiarla“. Gli altri saranno contentissimi!!

0.52 - Ecco i due “salvati” fra i big….Valerio Scanu e Pupo con Emanuele Filiberto!!!!! Boato per Scanu e fischi ferocissimi per la regale buona novella. Esclusi definitivamente Nino D’Angelo, Toto Cutugno e i Sonohra.

0.57 - Si chiude qui, il salvataggio che il pubblico ha riservato allo sgangherato trio Pupo, principino e Luca Canonici lascia l’amaro in bocca noi feroci repubblicani. Canzone (?!?) che piace? Mi sento lontano dal sentimento popolare.

La terza serata del Festival di Sanremo, quella dedicata alla “Leggenda” della kermesse giunta alla 60esima edizione, decreta il salvataggio di due dei big esclusi fino ad ora: Valerio Scanu (assistito da Alessandra Amoroso) e, a grandissima sorpresa, il trio Pupo - Emanuele Filiberto - Luca Canonici. Il televoto ripesca il principino, fortuna che nel ‘46 c’era ancora il referendum. Esclusi così definitivamente dalla competizione risultano Toto Cutugno, Nino D’Angelo e Maria Nazionale e i Sonohra. Il pubblico dell’Ariston ha accolto con una reazione diametralmente opposta i due ripescaggi: boato di gioia per Scanu, ululati di disapprovazione per il patriottico trio che domani potrà schierare anche uno degli ultimi eroi nazionali ancora in vita, Marcello Lippi.

Prima di questi verdetti è andato in scena un autentico pasticcio. Jessica Brando, ragazzina 15enne, si ritrova a dover salire sul palco alle 0.17, troppo tardi per una minorenne e la Clerici è costretta a mandare in onda in video registrato di una delle prove. L’imbarazzo giustificato della conduttrice che ha fatto di tutto per “spiegare” il problema ha messo impropriamente in una posizione di vantaggio proprio la malcapitata Jessica che ha superato la prova del televoto insieme a Tony Maiello, il giovane già visto in tv su X-Factor, una creatura di Mara Maionchi in persona. Lei favorita “suo malgrado“, lui favorito “per sua fortuna“.

Il momento revival sulla storia sanremese è andato decisamente per le lunghe e se sia piaciuto o meno resta nella sfera dei gusti personali. Quel che è certo si è finito per inficiare la regolarità sostanziale della competizione: i giovani della “Nuova Generazione” compressi in 40 minuti appena, a tarda ora con una platea di “televotatori” certamente ridotta, contro un “volto noto” e una ragazzina ridotta a piccola fiammiferaia per via della sua giovanissima età. Un saluto a Romeus, Nicholas Bonazzi e i La Fame di Camilla, autentiche meteore.
tvblog

1 commenti:

Demis ha detto...

La Clerici invece per me e veramente brava, non le si chiede chi sa che cosa, ma sa tenere il publico inchiodato.