sabato 20 marzo 2010

AMICI PUNTATA SABATO 20 febbraio 2010

Bene rieccomi con l’insolito compito di riportarvi questo pomeridiano.
La puntata inizia immediatamente con Loredana che canta “Imagine” accompagnata al piano da un Matteo fuori fase che sbaglia al pianoforte.
Al temine dell’esibizione Maria pubblicizza la fabbrica del sorriso prima di richiamare Loredana sul palco per la sua esibizione che fa da preludio alle solite polemiche col pubblico in sala.
Una ragazza giovane rimprovera a Loredana il fatto di trasmetterle ansia, al che Loredana ribatte che non può contestare una sensazione.
Poi viene il turno di un’altra signora, molto infervorata, che dà a Loredana della falsa e costruita che cerca sempre di piacere ad ogni costo. Loredana non ha modo di replicare perché la signora la sovrasta e non le dà spazio. Maria stessa interviene dicendo che forse sta esagerando. La signora le imputa l’aver detto in video box che pensava che lei ed Emma non potessero arrivare entrambe in finale, come un modo per chiedere l’aiuto dei fan a far arrivare lei. Alla fine la cantante si spazientisce e le dice che capisce che lei è li per prendersi il momento di notorietà e ha un ruolo da mantenere, ma per la faccenda di Emma lei nega che fosse per quello, era un contesto di nomination e lei in quel momento lo pensava.

Maria richiama Matteo per la sua esibizione. Lui conferma la sua giornata no scordando l’inizio del brano.
Poi si riprende ed esegue il pezzo.
A lui tocca una signora che lo accusa di essere pesante e antico e di far ridere quando canta, inoltre gli contesta il suo lamentarsi appena qualcuno gli dice qualcosa di negativo dopo un intero anno in cui comunque, secondo lei, è stato molto avvantaggiato.
Per lei il primo posto in classifica gli ha dato alla testa.
Matteo ribatte che non è così e non è colpa sua se il pubblico lo ha tenuto primo tanto a lungo, ma in merito alle critiche che gli vengono mosse si risente perché vogliono far passare che lui è quello cattivo che vuol far cantare agli altri brani lirici, quando non è così. Si è sempre adattato a far tutto e ha scelto brani pop che andassero incontro agli altri.
Un’altra signora gli chiede se è pronto ad uscire.
Lui dice che si lo è ma ovviamente spera di restare.
La stessa signora lo ritiene furbo e presuntuoso per l’atteggiamento tenuto con la soprano che lo ha accompagnato al serale.
Lui non sente di essere stato presuntuoso.
Nel frattempo Maria fa pubblicità alla fabbrica del sorriso di nuovo e chiede a Loredana di far un appello.
La ragazza si appoggia a quanto detto prima da Maria (e cioè tele votare un po’ meno e invece telefonare per la fabbrica del sorriso) e chiede appunto di tele votarla meno e pensare a quell’importante iniziativa.

Prima dell’ingresso dei bianchi (ex bianchi) entra Enrico a pubblicizzare il suo disco.
Al termine del suo brano saluta i compagni e richiede a Maria il taglia barba che ha scordato in casetta.

Entrano i bianchi.
Stefano saltella attorno i compagni che cantano “satisfaction” al termine del quale Pierdavide esegue “Di notte” per poi affrontare le critiche del pubblico.
Un ragazzo (Massimo) dice che Pierdavide non gli arriva (e gli contesta il fatto di chiudere spesso gli occhi mentre canta come un creare una barriera col pubblico) e non lo trova vocalmente preparato. Pensa che è bravissimo a scrivere i testi ma dovrebbe darli ad altre persone.
Pierdavide non ha molto da poter replicare e si limita ad un “quindi secondo te dovrei andare via e dare i miei pezzi ad altri?” per poi tornare al posto.

Il secondo è Stefano che esegue un divertentissimo pezzo di danza su un madley di musiche.

Emma canta il suo inedito e poi fa anche lei l’appello per la fabbrica del sorriso su richiesta di Maria.

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