AMICI FINALE PUNTATA 29 MARZO 2010
Siete pronti a conoscere il nome del vincitore di Sanremo 2011? È arrivata la sera del verdetto: Emma, Loredana, Matteo e Pierdavide si sfideranno fino a notte fonda per l’ultima volta. I primi exit poll danno Emma in leggero vantaggio su Loredana, ma le proiezioni di SkyTg24 danno per certo il trionfo della ragazza occhi cielo, grazie all’appoggio della lista Antonacci. Non ammessa in finale la lista della danza, Garrison e la Celentano hanno cominciato lo sciopero della fame ad oltranza in attesa della sentenza del TAR che potrebbe riammettere in gara Stefano e spedire Matteo a cantar la lirica a notte fonda su Raitre.
Maria (che sono quegli occhi pesti? Si è appena svegliata?) fa il suo ingresso in studio e lancia la sigla. Ballano solo i professionisti, i finalisti entrano uno alla volta da dietro le quinte. Platinette indossa un pentagramma sulla parrucca e una maglietta col bianconiglio che Maria scambia erroneamente per una sua foto. Ci sono anche degli ospiti particolari: Marco Carta, Alessandra Amoroso e Valerio Scanu sono infatti seduti tra il pubblico ei protagonisti dell’ennesimo rwm celebrativo dei loro successi. C’è spazio anche per Rodrigo, Elena e Stefano, che hanno ricevuto i tre contratti in palio quest’anno per la danza e per i quattro finalisti, di cui si ricapitolano gli importanti accordi con le case discografiche. Finalmente i finalisti entrano: Pierdavide, in bianco, Matteo, in blu, Emma e Loredana, le più applaudite, rispettivamente in nero e in viola.
Un saluto alla commissione speciale di giornalisti e addetti ai lavori che assegnerà il premio della critica. Si parte, naturalmente dalla classifica.
Quarto in classifica è Pierdavide, terza Emma, seconda Loredana e primo Matteo. Il cantante in maglia bianca sarà il primo in sfida e il primo a decidere con chi sfidarsi. La sua scelta ricade su Matteo.
PIERDAVIDE vs MATTEO
Prima prova: Cavallo di Battaglia. Matteo canta “Con te partirò”, Pierdavide risponderà con “Il ballo di San Vito”. Bene il tenore, che fa il solito. La Nesi di AdnKronos manda allegramente in vacca i piani di Maria e svela il fatto che importanti esponenti della lirica puntino su di lui per avvicinare i giovani alla musica classica, mentre Mangiarotti, inquietante senza occhiali (se li è mangiati?), si limita ai complimenti. Problemi al microfono per Pier, che propone una scelta abbastanza particolare per una finale. Secondo Marco Balestri il confronto è impari (pure per me, ma nell’altro verso) e Pierdavide andrebbe premiato per il suo estro e le sue idee nuove. Sguardo sul televoto: in vantaggio Pierdavide.
Seconda prova: Cavallo di Battaglia. Prima Matteo con “Who wants to live forever”, poi Pier con un suo inedito, “Trullallero rullallà”. C’è da dire che Matteo è riuscito a far suo un pezzo dei Queen impegnativo, mentre il pezzo di Pier è sicuramente uno dei più azzeccati tra quelli proposti quest’anno. La critica ne esalta la simpatia più della bravura, mentre Charlie Gnocchi delle radio ne propone l’esportazione all’estero.
Terza prova: Musical. “Saranno iper sintetizzati”, ci anticipa Patrick Rossi Gastaldi. Il musical di Matteo è “Hairspray”. Sì, avete capito bene. Matteo interpreta la protagonista sovrappeso, canta e balla sui tacchi (…) finchè viene interrotto da un postino di C’è posta per te (ve lo GIURO) che porta una lettera e si integra nelle coreografie del musical. I critici sottolineano la vena ironica del ragazzo (la mia reazione invece sempre di vene trattava, ma era più una minaccia). Pierdavide propone invece “American Graffiti”; mi sto chiedendo il senso di fare musical quando si è ignorata la materia per tutte queste settimane. Il televoto vede ancora in testa Pierdavide.
Quarta prova: Brano in comune, si tratta di “Certe notti”. “Sarà l’unico pezzo in comune”, specifica la De Filippi. Sì sì, non sia mai. Il genere di Ligabue non c’entra nulla col mondo classico di Matteo (e si sapeva), ma non brilla neanche l’ex cantante bianco. Tutto sommato due esibizioni reperibili a qualsiasi karaoke di città, ma forse sarà la canzone.
Quinta prova: Cavallo di Battaglia. Parte Matteo col “Nessun dorma”, uno dei pochi brani lirici che acchiappa i consensi del pubblico che in quanto a musica classica non va più in là delle colonne sonore della pubblicità della Fiat. Pierdavide sceglie di cantare “Berta filava”; lo fa abbastanza bene, forse scimmiottando un po’ troppo Gaetano. Ma magari ora gli dicono che han preferito la sua versione a quella originale, visto che stan volando paroloni per ogni cosa. “I cantanti del futuro canteranno le canzoni di Pierdavide”, dice ad esempio Balestra, mentre la Nesi lo candida già per Sanremo.
Ultima prova: I vostri brani. E’ un libro di Elsa Morante? No, si parla dei loro inediti. Si parte da quello di Matteo, mentre Pierdavide canta “Di notte”, reduce da una settimana al primo posto su iTunes. “Il suo cd esce domani”, annuncia Maria. Grazia piange disperata sugli spalti (ma rigorosamente in favore di telecamera). Chiuso il televoto, anche Matteo arriva al centro del palco per il primo verdetto.
Carte. Vince la prima sfida… PIERDAVIDE col 56% dei voti.
Tocca ancora a Pierdavide scegliere con chi sfidarsi. La scelta, anche in questo caso prevedibile, ricade su Loredana.
PIERDAVIDE vs LOREDANA
Prima prova: Brano in comune. Il pezzo è “La leva calcistica del ‘68”, quella del “non aver paura di tirare un calcio di rigore”, per intenderci. Mentre i ballerini di Ezralow disturbano il normale svolgimento della gara, Pierdavide fa il suo, Loredana interpreta a suo modo e, a sorpresa, porta a casa pure qualcosa di convincente. Certo, magari capire più di una parola su 4 sarebbe stato gradito. “Superba”, dice Mangiarotti, “sono pazza di lei”, esclama la Pina. Solo Balestri fuori dal coro. Il televoto vede in vantaggio Loredana.
Seconda prova: Cavallo di Battaglia, “Bohemian Rapsody” contro “La mia storia tra le dita”. Pier dimostra di avere anche una buona dose di voce; Gnocchi gli rimprovera poco movimento sul palco, mentre Platinette scende in difesa di Pier (“non ci sono i ballerini stasera eh”). Bene all’inizio, poi va in anticipo sul ritornello e gesticola come un hostess di volo, in generale canta troppo distante dal microfono e si sente poco. Commissione spaccata, affiora qualche perplessità. Platinette esprime le sue obiezioni ai continui commenti ad ogni esibizione e chiede di lasciare cantare i finalisti. Carte: è in vantaggio ancora Pier.
Terza prova: I vostri brani. Pierdavide cala il carico da 90 con “La ballata dell’ospedale”, mentre Loredana replica con il vecchio inedito, “La voce delle stelle”. Qualcuno spieghi al tizio in grafica che Loredana è in viola, non in rosa shocking. E che il rosa, in generale, c’entra poco con lei. La Pina si mette a fotografarla (“sono una sua fan”, si giustifica), piovono complimenti a destra e a manca. Carte: sostanziale parità.
Quarta prova: Cavallo di Battaglia, stasera è un ippodromo. “Anche per te” è il pezzo scelto da Pier, mentre per Loredana c’è “Mentre tutto scorre” dei Negramaro. Delirio totale, canta, corre, sbraita, urla. Sarà anche la vincitrice annunciata, ma non si può sentire. È un fiorire di frasi fatte: “io canto per una vocazione”, “io amo la musica, amo Loredana”, “è eccezionale”, “la vita è meravigliosa”, “penso ai bambini più sfortunati e piango”. Platinette rinnova la polemica sull’utilità (o meno) di criticare le esibizioni dei ragazzi.
Quinta prova: Brano in comune, si tratta di “Niente Paura”. Oggi Ligabue la fa da padrone, sui pezzi in comune. Tremenda stecca iniziale per Pier, poi Mangiarotti si imbarazza ma non troppo nell’esprimere la sua preferenza verso Loredana. E si sa che Mangiarotti ha lo strano dono di tifare sempre per il vincitore di Amici. L’ex cantante della squadra Blu canta effettivamente meglio, mentre la coreografia di Ezralow improvvisa un matrimonio mischiato a un match di pugilato. Che non c’entra niente con il brano, ma la cosa non ha mai preoccupato Daniel eccessivamente.
Ultima prova: Cavallo di Battaglia. Un suo pezzo, “Superstar” per Pierdavide, accompagnandosi con la chitarra. Loredana replica con “A te” di Jovanotti, sbagliando il testo per la duecentesima volta dall’inizio del programma. Eh ma lei è eclettica, lei può. Chiuso il televoto, siamo al secondo verdetto.
Vince la seconda sfida… LOREDANA col 51% dei voti. Il mitico 51, sempre sia lodato.
FINALISSIMA – LOREDANA vs EMMA
Prima prova: Cavallo di Battaglia. “E se domani” per Emma, al suo esordio nella competizione questa sera. Piovono complimenti, mentre Plati coglie l’occasione per ricordare Mina, reduce dal 70° compleanno. Loredana canta “Oggi sono io”, incantando critici e giornalisti. Brava effettivamente, stavolta. Charlie Gnocchi si informa sui risultati delle regionali in Lazio (anche lì una Emma sconfitta, per la cronaca) per evitare di dare un’opinione sulla sfida. Carte: è avanti Emma.
Seconda prova: Brano in comune. Trattasi della tenera “Why”, che nessuna delle due riesce a rendere nemmeno lontanamente come si dovrebbe. Più errori per Loredana, che parte prima e sfoggia il suo temibile inglese da combattimento, notoriamente arma di distruzione di massa. Giordano, infatti, frena un po’, mentre gli altri critici tessono le lodi della cantante in maglia lilla. Poi Loredana parte col monologo, mentre Emma, inquadrata, si chiede: “e io?”.
Terza prova: Brano in comune. “Dedicato”, un brano della Bertè che indubbiamente non favorisce nessuna delle due finaliste. Nonnò. Ma la cosa più inquietante resta la differenza di tempo dedicato: “Emma, canta, brava, grazie, a posto”. Le carte vedono Loredana in testa.
Quarta prova: I vostri brani. La mia isola. “Calore” per Emma, il riservato “Ragazza occhi cielo”, per Loredana. Il pubblico finalmente si fa un po’ sentire per Emma, Dondoni deve sminuirla: “però Emma riprenditi perché Loredana stasera è in forma smagliante”, Baldini (dategli degli occhiali, sembra una talpa) minaccia di far risuonare l’inedito in radio. Samuel Peron avvistato nel pubblico, l’anno prossimo si fa Ballando con gli Amici. Nuovo testo per la canzone di Loredana (“Voglia mia di vita, voglia di star bene, voglia di hdhffe, voglia di star bene, voglia di star bene) che riceve altri complimenti in zona-critica. Carte: sostanziale parità.
Quinta prova: Cavallo di Battaglia. “If I ain’t got you” per quella che è sempre più la copia ossigenata e stirata di Alessandra Amoroso. Per Loredana c’è la riproposizione di “Dio come ti amo”, che cantò il giorno del suo ingresso nella scuola.
Sesta prova: I vostri brani. Ah ecco, pensavo ballo. Tocca a “Meravigliosa” contro “L’ho visto prima io”, che già settimana scorsa non entrò propriamente nel cuore dei telespettatori, per usare un eufemismo. Loredana tira fuori tutta la voce rimasta, Platinette canta e balla, pure Loredana si dimena sull’inedito della sua avversaria. Un giornalista fa una domanda innocente ad Emma che si picca e risponde aggressiva; sembra una parodia di Asia Argento. Il pezzo di Loredana è di quelli che ti fan rivalutare “Se fossi un tango” della Zanicchi. Ma poi si può scrivere “sotto STO cielo” nel testo? Ma che, ci stava facendo un favore Antonacci scrivendola?
Ultima prova: Brano in comune. Si tratta di “Sei nell’anima”, quei pezzi sempre validi quando hai concorrenti svociate che possono urlare come la Nannini senza averne la grinta. Prima Emma, poi Loredana, finalmente si chiude il televoto, è l’1.06.
Entra in studio Biagio Antonacci, un ospite a caso, poco dentro i meccanismi di questa edizione. Entra e canta il suo nuovo singolo. Bene, fatta marchetta? A ca-sa
Passiamo al premio della critica, prima c’è un riconoscimento speciale per Matteo, il maestro Daniel Oren in un rwm lo investe del ruolo principale in uno spettacolo teatrale, Elisir d’Amore.
Il premio della critica va a… PIERDAVIDE. Giusto così. Grazie eccomplimenti, dice Maria, che non si regge in piedi dalla voglia di rivelare il nome della vincitrice.
Donne, circa, al centro. CARTA!
VINCE LA NONA EDIZIONE DI AMICI… EMMA MARRONE!!!!!!
Ok, c’è da dirlo, non me l’aspettavo. Alessandra Amoroso corre al centro del palco per abbracciarla. Emma prende la coppa, si mette a piangere e viene abbracciata da Maria. Emma dedica la vittoria al maestro Perris e alla produzione (che l’ha spinta in modo non indifferente nell’ultimo mese) e alla casa discografica. “E a te” aggiunge Maria.
Finisce qui Amici 2010, buonanotte a tutti.
realityhouse
8 commenti:
Mi dispiace, e anche molto.
Emma è scontata; voce sfiatata; presenza scenica banale (quasi meglio al tempo di "Superstars tour"). Voce potente; canzoni popolari; e basta.
Una vittoria pianificata a tavolino per far guadagnare la Universal che finora - nella spartizione della bella torta succulenta dei successi dciscografici di Amici - era rimasta a pancia vuota. Emma - hai ragione - è stata spintissima dalla produzione: che ipocrisia poi fare il valzer dell'Aperto-Chiuso televoto.
Una presentazione esplosiva e trionfale per il suo disco (che ha bruciato tutte le altre "sorprese"); con lancio imminente il giorno sucessivo. Il disco di Loredana è uscito e ne è stata annunciata l'uscita tre giorni dopo in toni molto inferiori.
E mentre andava in onda la semifinale scorrevano gli spot di "Oltre; il disco della nuova Star di Amici".. ma vaff.. Mi parlate di imparzialità? ..E che dire della regia che sottolineava la partecipazione esagerata dell'Amoroso (amica di Emma) alle esibizioni della stessa?.. In studio, poi, una clac costruita su misura; così come su misura è stato costruito - da parte di una scafatissima Emma - la sua immagine di "voce del Salento".
In sostanza: al timido ma neanche poco presuntuoso Carone 50.000 euro; ad Emma 200.000. Al "genio" interpretativo di Loredana zero.
Tante chiacchiere; e al solito l'intelligenza, l'estro, e l'eleganza perde rispetto alla volgarità travestita da grintosa innocenza.
...dimenticavo: persino l'audio in studio avvantaggiava e neanche poco Emma. Togliete quel ridicolo riverbero e sentiamo il ruggito del leone cosa diventa..
E mi meraviglio di Lachance e Garrison (va bè, ai tempo di Superstars Emma ha lavorato con il collega di Garrison) a dire che Emma sarebbe un'artista completa??? Che sa muoversi?? Ma quando mai!.. Gobba e trainata dall'abbondante scollatura che puntualmente, nell'esibizione di Calore - per la gioia dello sbavante Rapino - viene sottolineata dallo sganciamento del gilet.. Per favore.. E quindi il modello:: il modello proposto alle ragazze più giovani, al solito, è quello di una baldanzosa presuntuosa arrogante che fa la voce grossa (in tutti i sensi) e lo sguardo da dura (furba, furbissima!).. Scaltra e ottima imprenditrice di se stessa.
Ma che si deve fa.. In Italia le ottimi interpreti (vedi Mia Martini, Mina) prima di celebrarle le facciamo o crepare o sparire..
No allora.....la musica è solo 1 grandissima questione di gusti quindi,dall'alto dela mia igniranza e del mio gusto personale, mi sento in diritto di dire che mi fa piacere la vincita di Emma, se avesse vinto pierdavide sarei stata molto più contenta ma era ovviamente impossibile, ma mai e poi mai mi troverò d'accordo con qualcuno che definisce loredana un genio, anche se fra virgolette!
ma ne vogliamo parlare!!!
se stà calma e pensa a quello che fa è una brava cantante ma in questi mesi mi è sembrato più che evidente che la sua concentrazione lascia mooooolto a desiderare e allora via a esibizioni a dir poco imbarazzanti, testi inesistenti, suoni provenienti direttamente dallo spazio.....lasciarsi rapire dalla sua musica vuol dire essere a costante rischio di essere buttata nella fossa dei leoni!
preciso in anticipo che non lo dico ovviamente seriamente non conoscendola ma i segni dello squilibrio mentale sono ben evidenti!
Il genio è sinonimo di caratura peculiare. Ognuno di noi ha una sua genialità latente. Alcuni la scoprono, altri no. In alcuni è più spiccata, in altri meno. In alcuni spiccatissima.
Questi alcuni, definiti geni in senso lato, ognuno nel suo campo, nella sua stagione storica, per definizione sono sempre risultati inadeguati al proprio tempo; spesso giudicati "matti"; più spesso incompresi. Perchè questo? Perchè totalmente liberi: impossibilitati a tarpare una forza espressiva dirompente, che non si cura dei pudori o delle limitatezza dei canoni.. Un genio può piacere, non piacere, essere detestato, amato alla follia: ma certo non lascia indifferente. E si distingue. E' unico, irripetibile.
In Loredana ho rinvenuto una genialità interpretativa fin dal primo istante che l'ho ascoltata; ma ho anche detto: che ci sta a fare ad Amici?.. Ripeto, è già assai che sia arrivata seconda.. mi aspettavo però un premio della critica, un rispetto diverso da parte della produzione.
Emma non è più brava di tante altre cantanti che hanno attraversato Amici. E' brava tanto quanto altre.
A me non piace, ma ha ragione Anna: è questione di gusti. Personalmente - visto che considero Loredana fuori classe, quindi fuori gara - avrebbe potuto vincere meglio Pierdavide: premiando così il vero talento. E non il mestiere.
Mi ha urtato, e non poco invece, e soprattutto, lo spudorato sostegno della produzione nei riguardi di Emma. E più in generale non sopporto la falsa innocenza. Una donna piena di sè - Emma - una mestierante che tra l'altro ha già vinto un altro reality e registrato un disco e fatto tours - Emma - che si traveste da verginella alle prime armi tutta cuore e passione.. a cui tremano le gambe davanti gli osanna del pubblico come se fosse, appunto, una verginella del palcoscenico.. Tutto qui. Il resto è gusto personale, certo che sì. Comprerò il disco di Loredana, non comprerò quello di Emma. E quando la beccherò alla radio girerò su un'altra stazione. Tutto qui.
"Questi alcuni, definiti geni in senso lato, ognuno nel suo campo, nella sua stagione storica, per definizione sono sempre risultati inadeguati al proprio tempo; spesso giudicati "matti"; più spesso incompresi. Perchè questo? Perchè totalmente liberi: impossibilitati a tarpare una forza espressiva dirompente, che non si cura dei pudori o delle limitatezza dei canoni.. Un genio può piacere, non piacere, essere detestato, amato alla follia: ma certo non lascia indifferente."
ok su questo sono d'accordo, vorrà dire che dovremo lasciare ai posteri il giudizio su loredana.....no scherzi a parte...
io non sono qui a dire che loredana non sia brava, ma sono qui a dire che, per quanto la cappella sistina sia univeralmente dichiarata un capolavoro, cercando bene nel mondo troverai qualcuno a cui non piace!
ecco io sono quel qualcuno a cui loredana non piace, o meglio a cui loredana non riesce a trasmettere quelle emozioni che cerco in una canzone. lei è brava ma non mi piace è il mio riassunto, anche perchè il "compito" di un cantante ( di un artista in generale) è trasmettere emozioni e non è colpa sua nè degli altri se non tutti le percepiscono.
La domanda da 1 milione potrebbe essere " un'albero che cade nel mezzo di una foresta deserta fa rumore lo stesso?" o meglio nel nostro caso " un genio è tale solo se viene riconoscuto da altri?" per me si nel senso che ok la bravura, ma il valore aggiunto stà nell'apprezzamento.e poco importa se fra anni i gusti cambieranno e le cose verranno rivalutate:noi stiamo vivendo ora,in questo momento, quello che sarà non ci riguarda.
ah detto questo ci tenevo a sottolineare che non è che io faccia un tifo sfegatato per emma, se avessi potuto decidere io avrei fatto vincere pierdavide perchè trovo le sue canzoni assolutamente geniali.
però non trovo giusto dire che emma sia stata spinta...io vivo nel mio piccolo mondo parallelo e non sono milto dentro a tutti questi intrighi di corte ma 1 cosa l'ho notata lunedì sera e cioè che durante la loro sfida loredana ha avuto molte più possibilità di parlare ( sarà per quello che ha perso - ok ok non dovrei ma la mia natura acida/sarcastica è sempre in agguato)rispetto ad emma che veniva fatta cantare e poi rispedita a posto
Annabella ti ringrazio. Hai ragione: un albero che cade in mezzo ad una foresta dove nessuno lo può sentire fa lo stesso rumore di un altro che cade a vista e audito di tanti.
In tanti hanno buone idee e belle canzoni; Pierdavide le scrive, altri no.
Loredana piace a moltissime persone; e da altre è mal digerita. Emma ha possibilità di piacere a un raggio più ampio di ascoltatori. La prima, per il suo valore musicale intrinseco potrà godere di una versatilità e di una ricerca artistica più ampia e ricca; Emma non so: canta uguale da dieci anni e più. Faccio questo discorso perchè non si tratta di aspettare i posteri. Loredana piace adesso a chi piace. E come già dicevi tu e ripeti si tratta di sensibilità e gusti personali: l'errore (non l'Errore :) starebbe nel credere che un particolare tipo di gusto sia "migliore" di un altro. Non lo fai tu, non lo faccio io. E' l'errore madornale che si fa nel caso della musica classica: come a dire che chi ascolta o pratica musica classica sia più "colto" o migliore di altri... (è pi fortunato forse, ma questo è un altro discorso). Gli intrighi di corte: bè, c'è bravura anche nel mestiere di autore televisivo.. e non aggiungo altro, sarebbe un ragionamento che sfiora nell'analisi della società e della cultura attuale. Lasciamo stare. Emma è pericolosa quanto Loredana nel farla parlare. E sì. In un certo senso - per motivi assolutamente opposti - ci perdono entrambe.
..eppure "Minuetto" di Mia Martini cantata da Loredana (non mi ricordo se alla terza o quarta puntata) a me sembrò una cosa meravigliosa.. Grazie ancora di alcuni spunti che mi hai dato. Alla prossima. Ciao! Debora pioli
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