giovedì 14 febbraio 2008

PIANTAGIONI DI CANNABIS NEL PALERMITANO, ARRESTI

2 commenti:

DAIDE ha detto...

PALERMO - I carabinieri del Gruppo di Monreale hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di presunti componenti di una banda che coltivava cannabis nel palermitano. I provvedimenti sono stati richiesti dai pm della Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Gli indagati sono accusati di far parte di un'associazione per delinquere dedita alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti. Gli investigatori, durante le indagini, hanno anche sequestrato un milione e 500 mila piante di cannabis, coltivate su più terreni, per un'estensione di oltre cinque ettari a San Giuseppe Jato e San Cipirello.

OPERAZIONE CC TRAPANI CONTRO TRAFFICO INTERNAZIONALE

TRAPANI - I carabinieri del comando provinciale di Trapani stanno seguendo 15 ordini di custodia cautelare in carcere per associazIone per delinquere finalizzata alla produzione e al traffico internazionale di droga. nell'ambito dell'operazione sono stati sequestrati due immobili del valore di 500 mila euro. Nell'indagine sono coinvolti anche due affiliati alla famiglia mafiosa di Mazara del Vallo.

GDF ANCONA STRONCA TRAFFICO HASCISC ITALIA-SPAGNA

ANCONA - Il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Ancona ha stroncato un traffico internazionale di sostanze stupefacenti sequestrando un carico di circa una tonnellata di hascisc; due le persone finite in manette: l'autista dell'autoarticolato su cui è stata rinvenuta la droga e un socio della società di spedizioni. L'operazione, denominata 'Bins', è stata coordinata dal pm Valeria Sottosanti della Direzione distrettuale antimafia di Ancona. Le fiamme gialle hanno eseguito una serie di controlli presso una società di trasporti romana. Nel corso di una perquisizione hanno rinvenuto, nascoste in un semirimorchio frigo, dietro numerose casse vuote utilizzate per il trasporto di frutta ('bins', appunto), 27 valigette di juta avvolte con nastri di nylon, contenenti ciascuna circa 32 chilogrammi di hascisc. Lo stupefacente era confezionato in tavolette pressate di colore scuro, simili a mattonelle. La droga, pari a 851 chilogrammi, avrebbe fruttato sul mercato fra i sette e gli otto milioni di euro, considerato che un grammo di hascisc viene spacciato a 8-10 euro. I finanzieri hanno poi accertato che l'autoarticolato era giunto domenica scorsa nel porto di Livorno, proveniente dalla Spagna. L'autista e il socio della ditta di spedizioni sono finiti in manette per traffico internazionale di sostanze stupefacenti

Anonimo ha detto...

ciao a tutti i visitatori di questo webloag,io mi trovavo un po persa online mentre cercavo [url=http://www.ministryofcannabis.com/it/semi-di-cannabis-femminili.html]semi femminilizzati[/url] ed a un tratto mi sono ritorvata in questo sito ed ho ritenutodi chiudere la pagina poi ho desistito e sai che ne è valsa la pena. ciao!