domenica 17 febbraio 2008

IL BUON VINO

Pubblicato da DAIDE alle 08:34  

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8 commenti:

DAIDE ha detto...

Ernest & Julio Gallo Cabernet Sauvignon Coastal
Note del produttore:
La fermentazione ? avvenuta in acciaio. Le bucce sono rimaste a contatto col succo per una media di 8 giorni. Dopo una fermentazione malolattica completa, ? seguita l'elevazione (in media di 14,5 mesi) in piccole botti di diverso tipo, principalmente in rovere americano. Prima dell'imbottigliamento, il vino ? stato sottoposto a filtrazione sterilizzante.
Scheda informativa del prodotto:
Tipologia: Vino Rosso
Zona di produzione: Sonoma e Napa County - California (USA)
Produttore: Ernest & Julio Gallo
Colore: Rosso rubino pieno
Profumo: Ricco di note di lamponi e vaniglia
Sapore: Corpo pieno e persistente con sensazioni di morbidezza date dall'invecchiamento
Abbinamenti gastronomici: Perfetto accompagnamento di piatti quali filetto mignon, anatra arrosto e verdure alla griglia.
Varietà: 86,1% Cabernet, 2,4% Merlot, 1,8% Cabernet Franc, 1,8% Petite Sirah, 2,8% Syrah, 1,2% Petit Verdot
Grado alcolico: 13,0%
Bottiglia da: 0,75l
Temperatura: Servire a temperatura ambiente (18 - 19 ?C)
Non sono un intenditore ma il mio amico che ha studiato di sommelier me la fatto bere insomma le bottigle finite tutte e due fino all'ultima goccia

17 febbraio 2008 alle ore 08:55
Anonimo ha detto...

LUGANA "BROLETTINO"
Questo Lugana si presenta con un bel colore giallo dorato brillante e sfumature giallo paglierino, molto trasparente. Il naso esprime buona personalità, aromi puliti, eleganti, intensi, raffinati e gradevoli di ananas, biancospino, caffé, ginestra, litchi, mela, nocciola e vaniglia su un fondo di aromi di legno. In bocca è molto corrispondente con il naso, molto equilibrato, intenso e di buon corpo, piacevole freschezza. Un vino ben fatto. Il finale è persistente con netti e piacevoli ricordi di pera, caffé e mela.
Uvaggio:
Trebbiano di Lugana 100%
L'abbinamento:
In virtù delle sue caratteristiche di vino bianco da moderato invecchiamento prodotto alla... borgognona, può essere tranquillamente accostato anche a creme di funghi, insalate di pollo, soufflé e preparazioni di pesce più impegnative.

Provenienza:
Italia - Lombardia,

Nella tradizione dei vini bianchi bresciani questo Brolettino è un vero spettacolo soprattutto con il pesce!!!
Provato e piaciuto moooolto!!!

ciao Davis!!!

17 febbraio 2008 alle ore 16:38
madman ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
17 febbraio 2008 alle ore 16:51
madman ha detto...

spero di non essere più anonimo adesso!!!

17 febbraio 2008 alle ore 16:51
Giacomo ha detto...

In vino, veritas!

Basta un bicchiere ed ecco svelata la vera identità!

Ciao Davis!

Spina

(Questo commento contiene solfiti)

17 febbraio 2008 alle ore 17:01
daniele ha detto...

MONTEFALCO SAGRANTINO SECCO

Le colline di Montefalco, a sud della città di Perugia, nel cuore dell'Umbria, costituiscono la zona vitivinicola più ricca e varia di questa regione. La tradizione vinicola di questa terra ha origine nel Medioevo grazie ai monaci benedettini che, con la loro opera, bonificarono queste terre impiantandovi alcuni dei più antichi vitigni umbri. Uno di questi è il celebre Sagrantino, reputato di origine locale nonostante siano state formulate numerose ipotesi riguardo la sua comparsa.
Alcuni, infatti, lo ritengono importato dai primi frati francescani che lo diffusero nelle terre circostanti; altri invece, lo considerano proveniente dalla Spagna, se non addirittura introdotto in Italia dai Saraceni.
Già nel Rinascimento i vini prodotti in questa zona erano così apprezzati che venivano serviti alle ricche mense dei Papi e dei nobili dell'epoca. Nei secoli successivi la loro fama rimase inalterata, anche se spesso confinata nel ristretto ambito locale, finché, nel 1980, con il riconoscimento della Doc e successivamente, nel 1992, con la Docg, anche per questi vini si sono presentate opportunità di successo commerciale tanto sul mercato italiano che su quello estero.

"Montefaco" Sagrantino secco:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13%;
- acidità totale minima: 5 per mille;
- estratto secco netto minimo: 26 per mille.
Periodo di invecchiamento: trenta mesi, di cui almeno dodici in botti di legno.
- colore: rosso rubino intenso, talvolta con riflessi violacei e tendente al granato con l'invecchiamento;
- odore: delicato, caratteristico che ricorda quello delle more di rovo.
Il Montefalco Sagrantino secco lega benissimo con i vari tipi di carne, dal manzo al suino, dal capretto all’agnello, valorizzando anche i piatti tipici della cacciagione. Temperatura di degustazione 18-20°C.

Bevuto la prima volta in una ventosa nottata di fine aprile in un'osteria di Perugia...
atmosfera a vino eccezionali.

19 febbraio 2008 alle ore 20:31
madman ha detto...

Allora siamo in parecchi che "ghe pias el vin"

19 febbraio 2008 alle ore 22:23
daniele ha detto...

PECORINO - I.G.T. - Terre di Chieti

Tipo di vino: Bianco
Vitigno: Pecorino
Zone di produzione: colline della provincia di Chieti
Uve: 100% Pecorino
Composizione dei terreni: terreni dall'impasto esclusivo e condizioni microclimatiche che variano dal pede-montano del Monte Majella, alle dolci colline fino a giungere all'alta fascia della costa Adriatica. Terreno calcareo - argilloso a falde.
Altimetria: 220-510 m. s.l.m.
Esposizione: Sud-Ovest, Est Sud - Est .
Sistema di allevamento: filare a cordone speronato e pergola abruzzese.
Densità ceppi/ha: densità media 3500
Resa ettolitri di vino per ettaro: 65
Epoca di vendemmia: prima decade di Settembre.

Vinificazione: i grappoli selezionati e raccolti a mano, vengono sottoposti ad una soffice ammostatura, il mosto ottenuto, si lascia decantare per poi avviarlo alla fermentazione a temperatura controllata.
Affinamento: in serbatoi di acciaio inox.
Colore: giallo tenue con sfumature dorate e riflessi verdognoli.
Odore: fresco, floreale e gradevolmente fruttato. Si distinguono sentori di salvia, acacia e frutta esotica.
Sapore: presenta una particolare struttura acida e minerale da renderlo molto fresco, piacevole ed equilibrato. Si evidenziano note balsamiche al retrolfatto.
Gradazione Alcolica: 13,0% Vol
Temperatura di servizio: 10/12°C
Abbinamenti: ideale con tutta la cucina marinara: crostacei, crudi di pesce; si accompagna ottimamente anche ad antipasti, primi e secondi piatti delicati, alle carni bianche.

commenti: mi è piaciuto assai

25 febbraio 2008 alle ore 22:56

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