giovedì 12 giugno 2008
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Devo uscirne, non pensarci più... tanto per lei, non esisto.
Come si convince il Cuore a seguire la Ragione?
Non voglio ripetere lo stesso errore... quando incontrerò un altra persona.
Voi, cari lettori ed amici, lasciatemi un commento...
Pubblicato da Giacomo alle 20:14
Etichette: Giacomo, Il Muretto
5 commenti:
Non si può costringere il cuore a seguire la Ragione, non quando si ama. Inutile dirgli che è un errore, inutile dirgli che è una sofferenza, inutile dirgli che è una perdita di tempo ed energie. Inutile. Il cuore non ascolta le parole o i ragionamenti sensati; ascolta solo il proprio battito, per quanto banale questa frase possa sembrare.
Io l'ho imparato a mie spese. Si sta male, tanto. Il senso di frustrazione, quel non poter fare niente per poter stare un po' meglio, per tornare a respirare, almeno qualche minuto. No.
Si può solo aspettare. Per quanto snervante sia, si può solo aspettare. Alla fine, il tempo guarisce tutto.
C'è una strada che va dagli occhi al cuore senza passare per l'intelletto.
Gilbert Chesterton
Non si convince il cuore a seguire la ragione, il cuore va e supera ogni ragionamento.
Lo so per esperienza diretta dolorosa.
Un bacio
Anche secondo me ci vorrà tempo, ma cerca di dedicare del tempo a te stesso, di concederti un viaggio, di distrarti un po'...magari il cuore potrebbe ricominciare a battere...
;o)
devi soltanto pazientare e inventarti cose da fare, che poi vedrai che sono proprio quelle che ti fanno sorridere e godere come un matto....
Grazie Raffaella...
:)
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