sabato 7 novembre 2009

AMICI 9 PUNTATA SABATO 7 NOVEMBRE 2009

Io la sigla continuo a non riuscire ad apprezzarla. Sarà che Valeria quando si gira così di colpo mi ricorda una scena di The Ring, sarà che l’auauahbabuauba di Loredana viene coperto dal boato insensato del pubblico, sarà che mi ricorda che William è ancora in quella scuola, sarà che è brutta. Non so. L’apertura sarà dedicata alla sfida di Pierdavide: in programma un brano in comune, un cavallo di battaglia e la scrittura estemporanea di un capitolo del prossimo libro di Amici.

Maria, che si è pettinata nell’originale galleria del vento della McLaren, dà il via allo Speciale, presentando in mezzo al palco Pierdavide e il suo sfidante, Andrea. Commissario esterno, a garantire l’assoluta imparzialità e mancata conoscenza del pregresso scolastico, è Marco Mangiarotti. L’inizio del pezzo dello sfidante è tutto a microfono chiuso. Non riesco a inquadrarlo in un genere, sembra una via di mezzo tra Julio Iglesias e Luca Dirisio. Non so perché ma a tratti mi ricorda l’imitazione di Tiziano Ferro fatta dalla Gialappa’s. Stefanino, tra i banchi, ride di gusto. Tocca a Pierdavide, parte la base di “Jenny”, ma fermi tutti, è un errore. Parte invece “La ballata dell’ospedale”, il suo pezzo, ed esplode il boato del pubblico. Anche la classe, in piedi, batte le mani a tempo (tranne Maddalena, ovviamente fuori tempo anche in queste occasioni). Il secondo pezzo dello sfidante è dedicato proprio ai provini di Amici, lo scrisse in preda alla rabbia provata verso la commissione che non lo scelse. Chissà con cosa fa rima Zanforlin. Parte bene, ma alla fine è molto più all’acqua di rose di come speravo, e manco musicalmente colpisce particolarmente. Pierdavide risponde con “Jenny” (o “Jeny” non saprei), l’unico suo pezzo che non mi ha mai convinto granchè. Maria cerca di accendere la miccia tra i due sfidanti, ma pare che serpeggi troppa educazione per farli azzannare alla giugulare come si vorrebbe. La sfida prosegue con “Anche per te” di Lucio Battisti, finalmente in comune ad entrambi. Applausi fragorosi dal pubblico per Pierdavide. Al ritorno dalla pubblicità Mangiarotti non ha dubbi: vince Pierdavide, nettamente.

Parte la sfida sole-luna, col passo a tre della Celentano. Elena sfida Borana. Dopo l’esibizione di Elena (bella, pulita), la Celentano descrive tecnicamente la sua coreografia, ma Maria dà subito il microfono a Garofalo: “manca Hitchcock, ho provato un po’ di timore”. “Tu non le puoi capire queste cose”, risponde Alessandra. Un po’ meno espressiva (ma forse lo richiede la coreografia) Borana, ma precisa e brava comunque. L’autrice del pezzo dà un pari merito, il resto della commissione premia a maggioranza Elena. 1-0 per la luna.
Si canta: è il momento degli ultimi inediti di Emma e Loredana, per il disco che sarà già pronto nelle prossime settimane. Loredana canta “Ti amo”. Nuovo ventaglio di voci per lei, ho riconosciuto le imitazioni di Dolcenera, della Bertè ma anche quelle nuove di mia nonna e Carmen Consoli mentre fa l’aerosol. Emma ci propone “Folle Paradiso”. Qualcuno le strappi quel foulard verde e lo sbatta in lavatrice, che tra un po’ cammina da solo. Il mio più grande punto di domanda su questa ragazza rimarrà sempre il motivo per cui nelle Lucky Star cantava con la voce pulita di Celine Dion mentre ora ha la seppia in gola in stile Alessandra Amoroso. Zerbi è estasiato per entrambe. Si discute sul fatto che loro non riescano a controllarsi, Emma ci fa cadere il latte sopra gli stinchi con una meravigliosa “controllarsi è vivere a metà”. Mal che vada la prendono alla Perugina. Vince Loredana, 1-1.
Si torna al ballo: l’assolo di Garrison vede Stefano contro Nicolò. Stavolta i ballerini sono sì in mutande ma con la maglietta. Non viene rispettata la percentuale di nudità del 95% a cui eravamo stati abituati. Mi correggo, la maglietta va via sul finale. Vince Nicolò, giustamente. Il sole va in vantaggio per 2-1.
Valeria sfida Anna per il festival delle cantanti che saranno sacrificate tra gennaio e febbraio. Meglio la seconda, decisamente. La commissione di canto e il discografico di turno premiano proprio Anna. La polemica però si sposta su Rapino e Stefanino, che si diverte a deriderlo simpaticamente. William non perde occasione per rendere pubblica la sua sofferenza verso Stefanino dando “ragione” a Rapino; Stefanino, per tutta reazione, gli propone live la sfida proposta a suo tempo da William ma poi tornata in sordina quando la differenza artistica trai due si era fatta imbarazzante. Rapino si arrabbia per la proposta “non siete in autogestione” e non se ne fa niente. In ogni caso, la sfida a squadre è sul 2-2.
La coreografia di Garofalo, sulla musica di “3” della Spears, è come di consueto ambientato nel dietro le quinte di un locale per soli adulti. Dopo l’esibizione si discute sul doppio senso insito nella canzone e nella stessa coreografia, per poi passare al voto. Ha la meglio la luna, che va sul 3-2.
Importante, quindi, la sfida di canto tra Stefanino e Davide. Si canta “Wonderful”, sbaglia l’attacco il cantante del sole, ma è addirittura imbarazzante la risposta di ciuffo nero. Si premia il meno peggio, Stefanino. Ancora parità, 3-3.
“Facciamo un passo indietro”. Si riferiva evidentemente al talento, Maria, presentando Luca Napolitano, redivivo figuro made in Amici 8. Il pubblico è in piedi come se fosse entrata Madonna. Canta, applausi, disco d’oro, blabla, saluti.
La sfida si conclude in parità, viene mostrata la classifica: Matteo, Enrico, Davide, Michele, Loredana, Emma, Riccardo, Anna, Stefanino, Elena, Gabriele, Arianna, Stefano, Valeria, Maddalena, Pierdavide, Nicolò, Grazia, William e Borana.
L’ultima sfida, quella decisiva, se la scelgon loro: sarà Loredana contro Gabriele, canto contro ballo. Tuttavia siamo fuori orario, quindi la sfida la vedremo lunedì. Buona domenica a tutti.

0 commenti: