domenica 14 dicembre 2008

Via libera alla pillola abortiva



Tra dieci giorni, festeggeremo la nascita di Gesù.
Alcuni dei miei Amici stanno vivendo le stesse emozioni, in queste settimane, in attesa di una nuova vita.

Ho letto poco fa questa notizia e vorrei condividerla con voi.
Ogni storia ed ogni esperienza personale è diversa dalle altre... e giudicare è quasi sempre sbagliato.
La vita è però un dono meraviglioso.
Mi auguro si provveda a controllare questo fenomeno. Per evitare l'aberrante idea che, bastando una pillola ad interrompere una gravidanza, il concepimento sia visto come uno sbaglio da "correggere", proprio come una messa in piega mal riuscita dal parrucchiere.


Buona Domenica.


"È questione di poco tempo l'introduzione in Italia della Ru486, la pillola abortiva.

Questa settimana il Consiglio di amministrazione del-l'Aifa, l'Agenzia del farmaco, potrebbe dare il via libera definitivo alla pasticca che ha consentito a milioni di donne in tutto il mondo di interrompere la gravidanza senza entrare in sala operatoria. E il governo non può fare niente, ammette Eugenia Roccella, sottosegretario al Welfare. Questo perché la pillola di fatto aveva già ricevuto il passaporto lo scorso febbraio, autorizzata per procedura di mutuo riconoscimento dal comitato tecnico scientifico dell'Aifa durante il governo di Romano Prodi. Il comitato allora presieduto dall'ex capo dell'Agenzia, Nello Martini, aveva espresso parere favorevole giudicando positivo il rapporto costi-benefici purché il suo impiego fosse coerente con la 194 e fosse previsto solo in ambito ospedaliero. Il meccanismo si è messo in moto e il prodotto è all'ordine del giorno della riunione di fine d'anno del Cda dell'Aifa: «Arrivati a questo punto, non ci sono motivi per dire di no», dicono le persone bene informate sui lavori dell'organismo da cui dipende il prontuario terapeutico del nostro Paese. «Noi non possiamo fare più niente per bloccare un farmaco che a nostro parere espone a molti rischi. Ma è una truffa dire alle donne che è sicuro e che rende l'aborto facile», contesta Eugenia Roccella, impegnata a denunciare con Assuntina Morresi (ora sua collaboratrice al ministero) i pericoli della Ru486. «Poi questo farmaco ha ancora molti lati oscuri. Ha provocato almeno 16 morti», sottolinea.

«E verrà somministrata in ospedale solo in teoria. Nella pratica le donne firmeranno il registro delle dimissioni e torneranno a casa, senza neppure una notte di ricovero, come è avvenuto nel 90% delle volte nel corso della sperimentazione a Torino. E questo è un rischio», aggiunge il sottosegretario. Dunque l'arrivo in commercio della famigerata pillola a base di una sostanza, il mifepristone, che «blocca il nutrimento » dell'embrione, è ormai una questione di settimane. La ditta francese che la produce, l'Exelgyn, ha già trovato l'azienda cui appoggiarsi in Italia per distribuirla. Restano da stabilire solo il prezzo e le modalità di prescrizione. La Ru486 potrà essere data solo in ospedale e con obbligo di almeno un giorno di ricovero. Non sarà un farmaco da portare a casa, lontane dal controllo medico. L'unica motivazione che l'Aifa potrebbe avanzare per rimandare il via libera e rinviare le inevitabili polemiche da parte del mondo cattolico (soltanto l'altro giorno il Papa ha rinnovato la sua condanna) sarebbe di carattere economico. Ma sarebbe un arrampicarsi sugli specchi. Eugenia Roccella però vuole continuare la sua battaglia: «Le donne devono sapere che l'aborto chimico non è una passeggiata»."

(Fonte : corriere.it)

5 commenti:

Anna Maria Rossi ha detto...

ma le tenebre non prevarranno..

DAIDE ha detto...

Meglio in ospedale che un scantinato.
Sarebbe meglio mai...pero la gente e strana, o messa alle strette, dalla più bella cosa che ti può accadere nella vita.

Kylie ha detto...

Come scrive Daide penso che gli interventi effettuati in ospedale e sotto controllo medico siano comunque da preferire.
Per la pillola abortiva lascerei la parola alle donne, perchè è pensata per loro e per i mille devastanti motivi che costringono una donna a ricorrervi.

Un abbraccione

Pupottina ha detto...

ciaoooooooooo
scusa l'assenza di questi giorni, ma ho avuro un bel po' di problemi da risolvere e comunque non ho risolto un gran che... sto moderando i commenti del 12 dicembre... sì, sono un bel po' in arretrato. adesso ho solo 15 minuti... spero di rispondere a quanti più possibile...
buon inizio settimana

p.s. da me piove a intervalli... e non promette niente di buono...

Pupottina ha detto...

grazie Daide per il consiglio sul film... cercherò di non farmelo scappare... spero resti in qualche sala durante il periodo natalizio, in cui certamente qualche film in più lo si va a vedere...

^___________^