lunedì 9 agosto 2010

Sberle in faccia alla zia ottantenne arrestata nipote-badante

ROMA - Nuovo episodio di violenza scoperto ai danni di un'anziana donna. Dopo la vicenda di Massa Carrara a fine luglio anche a Roma una badante - in questo caso con l'aggravante di essere legata da parentela diretta con la vittima - è stata sorpresa a maltrattare la pensionata 85enne affidatale. Patrizia F., romana, 57 anni, è stata arrestata dagli agenti della polizia per «maltrattamenti e lesioni». Le violenze erano state denunciate da una vicina di casa, stanca di assistere dalla finestra di fronte alle percosse continue che venivano inflitte all'anziana.[Esplora il significato del termine: NIPOTE AGUZZINA - A far scattare le indagini nei confronti della nipote aguzzina è stata proprio una lettera inviata in forma anonima al commissariato Vescovio di Roma. Una vicenda che ricorda quella del film «La finestra sul cortile». Nella missiva, la dirimpettaia del palazzo in cui vivevano l’anziana maltrattata e la badante, denunciava le ripetute violenze a cui assisteva ogni giorno dalla finestra. Una volta individuata, l’autrice della lettera ha raccontato ai poliziotti di essersi decisa a scrivere perchè da oltre tre mesi vedeva i ripetuti soprusi. Gli agenti hanno quindi deciso di far scattare gli appostamenti, durati più giorni, fino a quando domenica 8 agosto sono riusciti ad assistere in diretta all’ennesimo maltrattamento. Mentre l’anziana signora consumava il pasto, improvvisamente ed inspiegabilmente veniva schiaffeggiata cinque volte dalla nipote. Un fermo immagine del video girato dalla finestra di fronte alla casa Un fermo immagine del video girato dalla finestra di fronte alla casa RIPRESA CON LA WEB CAM - La scena è stata ripresa da una web cam, una telecamera della polizia collocata in casa della vicina. A quel punto i poliziotti sono intervenuti nell’appartamento: la casa era in condizioni igieniche estreme, con il frigo pieno di cibo scaduto e maleodorante, l’anziana donna presentava sul volto e sulle braccia i segni di maltrattamenti. La nipote badante è stata arrestata e condotta nel carcere di Rebibbia. L’anziana è stata accompagnata in pronto soccorso e poi affidata ai servizi sociali. ] NIPOTE AGUZZINA - A far scattare le indagini nei confronti della nipote aguzzina è stata proprio una lettera inviata in forma anonima al commissariato Vescovio di Roma. Una vicenda che ricorda quella del film «La finestra sul cortile». Nella missiva, la dirimpettaia del palazzo in cui vivevano l'anziana maltrattata e la badante, denunciava le ripetute violenze a cui assisteva ogni giorno dalla finestra.
Una volta individuata, l'autrice della lettera ha raccontato ai poliziotti di essersi decisa a scrivere perchè da oltre tre mesi vedeva i ripetuti soprusi. Gli agenti hanno quindi deciso di far scattare gli appostamenti, durati più giorni, fino a quando domenica 8 agosto sono riusciti ad assistere in diretta all'ennesimo maltrattamento. Mentre l'anziana signora consumava il pasto, improvvisamente ed inspiegabilmente veniva schiaffeggiata cinque volte dalla nipote.

Un fermo immagine del video girato dalla finestra di fronte alla casa
Un fermo immagine del video girato dalla finestra di fronte alla casa
RIPRESA CON LA WEB CAM - La scena è stata ripresa da una web cam, una telecamera della polizia collocata in casa della vicina. A quel punto i poliziotti sono intervenuti nell'appartamento: la casa era in condizioni igieniche estreme, con il frigo pieno di cibo scaduto e maleodorante, l'anziana donna presentava sul volto e sulle braccia i segni di maltrattamenti. La nipote badante è stata arrestata e condotta nel carcere di Rebibbia. L'anziana è stata accompagnata in pronto soccorso e poi affidata ai servizi sociali.
corriere.it

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