martedì 15 settembre 2009

ADDIO A PATRICK SWAYZE, LUNGA LOTTA CONTRO CANCRO

i Cristiano Del Riccio

WASHINGTON - Patrick Swayze, diventato un sex symbol di Hollywood con film come 'Dirty Dancing' (Balli Proibiti) e 'Ghost', si e' spento a Los Angeles dopo una battaglia durata venti mesi contro il cancro al pancreas. Aveva 57 anni. Swayze era stato informato nel gennaio 2008 che era malato di cancro, in stadio avanzato, e che aveva poche settimane di vita. L'attore si era sottoposto alla chemioterapia e per alcuni mesi la sua salute era apparsa migliorata.

''Secondo le statistiche dovrei gia' essere morto - aveva detto tempo fa in una intervista - Ma ho deciso di tenere aperti il mio cuore e la mia anima ai miracoli''. Swayze si era impegnato a fondo nel lavoro interpretando l'agente dell'Fbi Charles Baker nella serie televisiva 'The Beast'. Ma all'inizio del 2009 le sue condizioni di salute si erano di nuovo aggravate dopo che il cancro aveva raggiunto anche il fegato. L'attore era diventato nel 1987 un sex symbol di Hollywood grazie al successo inaspettato del film 'Dirty Dancing' dove interpretava il ruolo di un ballerino ribelle ma onesto e generoso.

Un ruolo perfetto per Swayze, figlio di una coreografa e di un cowboy (era nato in Texas il 18 agosto 1952), che aveva iniziato la sua carriera artistica studiando danza a New York. Il successo di Swayze era stato consolidato tre anni dopo con 'Ghost', un altro film che aveva incassato molto piu' del previsto, nel ruolo di uno spirito che tentava di comunicare con la fidanzata (Demi Moore) con l'aiuto di una medium (Whoopi Goldberg). Le due pellicole avevano incoronato Swayze come un sex symbol di Hollywood e nessuno si era stupito quando la rivista People lo aveva proclamato nel 1991 'uomo piu' sexy' dell'anno.

Ma negli anni successivi l'attore non aveva trovato ruoli altrettanto brillanti, partecipando a molti film di bassa qualita'. Era tornato quindi ai vecchi amori, il musical, prendendo parte nel 2003 a 'Chicago' e tre anni dopo a 'Guys and Dolls'. Era stato l'annuncio della malattia a riportarlo in modo drammatico sotto i riflettori dei media all'inizio del 2008. ''Voglio vivere e voglio una vita normale'', aveva detto in una intervista. Aveva cominciato a scrivere anche un libro di memorie con l'aiuto della moglie Lisa Niemi, il grande amore della sua vita: l'aveva conosciuta in Texas, quando lei era una adolescente e frequentava la scuola di ballo della madre dell'attore. I due non si erano piu' separati. ''Patrick era una rara combinazione di mascolinita' e di armonia - ha dichiarato l'attrice Jennifer Grey, sua partner in 'Dirty Dancing' - Era un cow-boy dal cuore tenero''.

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