giovedì 31 gennaio 2008

LA TOCCA SOTTO LE ASCELLE, E' VIOLENZA SESSUALE ROMA -

La Cassazione ha confermato la condanna a 2 anni e 2 mesi di reclusione (pena sospesa dalla condizionale) nei confronti di un ragioniere molisano che aveva fatto delle avance nei confronti di una giovane praticante del suo studio: l'uomo le aveva accarezzato i capelli e le aveva messo le mani sotto la maglietta toccando la schiena della giovane e arrivando all'incavo delle ascelle, in corrispondenza del seno. Per la reazione della tirocinante - che non gradì le 'attenzioni' del suo tutor - il ragioniere fu costretto ad interrompere le molestie ma, ugualmente Pasquale V., venne denunciato da Amelia D.A..

L'episodio si era verificato a Larino (Campobasso), il 23 gennaio del 1997. In primo grado il tribunale locale, nell'aprile 2002, condannò il ragioniere a 2 anni e 2 mesi di reclusione, oltre alle pene accessorie e a risarcire i danni morali subiti da Amelia, la pena fu sospesa dalla condizionale. In secondo grado, la Corte di Appello di Campobasso, nel novembre 2006, confermò il verdetto ora convalidato anche dalla sentenza 4538 dei Supremi giudici. Piazza Cavour ha infatti dichiarato inammissibile il ricorso di Pasquale V. (1942) e lo ha condannato anche a versare mille euro alla Cassa delle Ammende.

1 commenti:

daniele ha detto...

conosco una persona che ha fatto di peggio durante la selezione del personale.....
non faccio nomi....
do degli indizi....
partecipa a questo blog...
porsel!!!