BALLERINO UCCISO: SI INDAGA SULLA VITA DEL RAGAZZO
LATINA - La polizia scava nella vita privata, nelle frequentazioni e fra la cerchia di conoscenti e amici per raccogliere elementi utili e risalire al movente e a chi ha ucciso Igor Franchini, il ballerino di 19 anni originario di Napoli ma residente da anni a Scauri (Latina) scomparso da casa una settimana fa e ritrovato accoltellato ieri in una stradina isolata nelle campagne di Santa Croce, alla periferia del paese del sud pontino, ai confini tra il Lazio e la Campania.
Sull'omicidio indagano gli investigatori della squadra mobile della questura di Latina, che da ieri stanno ascoltando i conoscenti del ragazzo e analizzano i tabulati del cellulare di Igor, che era spento dal giorno del suo allontanamento da casa, il 24 gennaio. A denunciare la scomparsa del ragazzo era stata la madre, con la quale Igor viveva, che aveva anche chiesto aiuto alla cerchia di amici del figlio e al parroco di Scauri don Simone Di Vito.
"E' un caso difficile, abbiamo molto da lavorare - ha detto il capo della squadra mobile, il vicequestore Fausto Lamparelli - Non escludiamo al momento nessuna ipotesi sul movente del delitto". Scavando nel passato della famiglia del ragazzo è emerso un particolare sulla famiglia del ragazzo. Nel 2001 era stato fermato a bordo dell'auto intestata alla madre di Igor, Armando Schiavone, cugino del boss del clan camorristico dei Casalesi Francesco Schiavone, soprannominato, Sandokan ed arrestato perché trovato in possesso di una pistola con la matricola abrasa.
L'episodio non è però ritenuto dagli investigatori un elemento legato al movente dell'omicidio. Tutte le altre ipotesi però, come ha specificato il vicequestore Fausto Lamparelli, restano al momento aperte, compresa quella relativa ad una ritorsione per traffici legati agli stupefacenti. Igor Franchini era incensurato, amante della danza, istruttore della scuola Eskhara Ballet di Scauri e da tutti ricordato come un bravo ragazzo. Oggi è arrivato anche un appello dell'arcivescovo di Gaeta Fabio Bernardo D'Onorio agli assassini di Igor: "Ravvedetevi e consegnatevi alla giustizia".
Anche don Simone Di Vito, parroco della chiesa di Scauri, ha ricordato il ragazzo che spesso aveva frequentato la parrocchia. Sul blog di un sito internet di un'amica della vittima si sono rincorsi commenti disperati degli amici del ballerino e una lunga lettera in cui una ragazza ha scritto: "Loro devono agonizzare, tu riposare Igor". Lunedì, nell'obitorio di Latina, verrà eseguita dal medico legale Giovanni Arcudi l'autopsia sul corpo di Franchini.
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