mercoledì 9 settembre 2009

VITAMINE E ORMONI ALLE PROSTITUTE PER LAVORARE MEGLIO

MADRID- I proprietari di due case di appuntamento di Castelldefels, a Barcellona, imponevano alle prostitute attive nei loro locali di prendere vitamine, ormoni e altre medicine perché "lavorassero meglio e di più", secondo il giudice istruttore che nel marzo scorso ne ordinò la chiusura: lo riferisce il quotidiano El Pais. Il giudice Elisabet Castellò ha ora rinviato a giudizio 19 persone, oltre ai proprietari dei due locali, il Saratoga e il Riviera, diversi poliziotti e avvocati accusati di coprirne le attività.

Nell'atto di rinvio a giudizio il giudice afferma che le prostitute, per lo più extracomunitarie in situazione illegale, erano "trattate come bestie da soma".

Nel Riviera è stata trovata fra l'altro la lista dei medicinali, ormoni e delle vitamine che ogni ragazza doveva prendere ogni giorno per migliorare le proprie prestazioni, sotto il controllo di 'mamis', equivalente delle 'madames' di una volta, che erano pure incaricate di decidere i turni di lavoro di ognuna.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e