giovedì 29 ottobre 2009

X-FACTOR 8 PUNTATA DEL 28 OTTOBRE 2009

Facchinetti apre l’ottava puntata di X Factor affiancato direttamente da Asia Argento, prima ospite di oggi, annunciata dallo speaker direttamente come co-conduttrice del programma. Con più capelli che chili di carne, Asia si prende l’applauso del pubblico al centro dello studi, riuscendo a fare trenta doppi sensi maliziosi nel giro di pochi secondi. Per sbarazzarsene, Francesco la scarica al tavolo dei giurati e le fa commentare i tre ottuagenari che capitaneggiano le tre categorie, anche considerato che uno dei tre (e non parlo della Maionchi) è un suo ex.
Entra la prima ospite della serata, Pixie Lott, che canta rigorosamente live. Francesco le chiede se è un folletto, poi dice di sapere che lei gira sempre con “la sua mamma”. Spiegategli che non sta parlando con Anita delle Yavanna. Dopo mezza domanda (e di spessore, come detto) viene spazzata via da un tifone, e si prosegue. Asia, seduta alla scrivania, è già più di là che di qua. Più tardi, invece, ci raggiungerà Francesco De Gregori. Sigla.

Entrano i giudici e i cantanti. Chiara è stata trasformata in un incrocio tra Claudia Mori e un ananas, mentre la signora Celentano ha optato per i consueti occhiali alla “occhi di moscone” e un tubino nero che il mio idraulico userebbe per le congiunture idriche dell’acquaio del rione. Focus immediato sulla coppia ritrovata di Morgan e Asia. Francesco ci mostra uno spezzone di un loro film insieme doppiato probabilmente al buio, con picchi teatrali da far rimpiangere Vivere.
Facchinetti lancia dei sondaggi sul web per interpellare il pubblico sul ruolo dei giudici e del televoto stesso, i cui risultati saranno svelati a fine prima manche.
E a proposito di prima manche, ecco l’ordine con cui si esibiranno i 7 cantanti in gara: Sofia, Marco, Damiano, le Yavanna, Chiara, Giuliano e Silver.

Parte quindi Sofia, a cui è stato assegnato “If it makes you happy” di Cheryl Crow. Sofia nella video presentazione accusa la Mori di essere stata scontenta del suo salvataggio. Si parte. Ilaria Porceddu della prima edizione si starà rivoltando nella tomba: mi sarei aspettato più convinzione da parte sua. Solito ventilatore gigante, che insieme al tapis roulant e al cerchio rotante sono le uniche attrezzature usate da Tommassini quest’anno sul palco. La Maionchi non è convintissima, la Mori si discolpa per la settimana scorsa difendendo la sua buona fede.
Morgan annuncia Marco e parte il boato del pubblico. Canta “Insieme a te sto bene” della premiata ditta Mogol-Battisti. Emozionato ed emozionante, con un’intensità e un carisma rari per quel palco. Resta l’uomo da battere, e sarà difficile riuscirci. Consenso unanime il giuria, compresa la Argento che gli riconosce il suo “X Factor”.
Momento delirio con le carenze di forforo dei giudici, quaranta minuti di risate collettive. Li preferiamo così, i nostri diversamente giovani, allegri, incespicati e con la bavetta alla bocca per il troppo ridere, rispetto a quando litigano.
Tocca a Damiano, che ha ricevuto in prova il saluto telefonico di Zucchero, che si è detto “onorato” del fatto che sia stato scelto (di nuovo) un suo pezzo. Niente di indimenticabile nella sua esibizione; anche la Maionchi sembra dubbiosa, dice che dovrebbe “spingere di più”, ma l’ironia di Damiano (“se spingo di più mi viene da andare in bagno”) non piace alla Maionchi: “fai poco lo spiritoso, non andare per strade poco simpatiche”, lo minaccia lei. Asia Argento vede “una lunga strada” davanti a Damiano. Quando si dice “un bell’augurio”.
Francesco manda un invito ufficiale ad Adriano Celentano per partecipare al programma. Se viene davvero mi mangio un gatto siamese col pelo.
È il momento delle Yavanna, che cantano “E’ tutto un attimo”, di Anna Oxa. Come settimana scorsa, dei pezzi molto belli e altri che lasciano di stucco per la disorganizzazione vocale. Insisto sul fatto che Letizia, la mora, è la talpa. Morgan con un bel giro di parole riesce a dire che non le ha apprezzate. Asia Argento le paragona a Alvin and the chipmunks. Credo che più che il ballottaggio questa sera rischino l’esilio dai confini italiani. Facchinetti chiude il cerchio umiliandole e costringendole ad un’esibizione a cappella del ballo del qua qua. Considerando che rischiano di non cantare più a cappella questa sera, accontentiamoci.
Si passa a Chiara, che da due settimane a questa parte è in piena crisi. Tuttavia, Tommassini in settimana l’ha portata a far visita a Paola e Chiara, e per il concetto che “c’è pur sempre chi sta peggio di noi”, questo incontro dovrebbe avere tirato su il morale alla ragazza. Grande, grandissima esibizione con un pezzo che è tra i capisaldi della musica italiana. Un brano d’indubbia presa emotiva, visto che perfino Morgan viene inquadrato in lacrime. La Mori è addirittura senza parole (in questo caso urlerei “bis!”), Asia Argento si toglie metaforicamente il cappello, di fronte a questa grande prova.
Di talento in talento, ecco Giuliano, che canta “Back to black” della Winehouse. Un cantante eccezionale, un timbro che non ti molla nemmeno per un attimo, una canzone che (inglese a parte) faceva proprio al caso suo. Morgan lo paragona a Louise Armstrong, il pubblico già dimostra di amarlo particolarmente. D’altra parte Facchinetti, nel processo di sabato, ha lasciato intendere che all’integrazione Giuliano ha ricevuto “una mole impressionante di voti”. Chiaramente ha usato un altro termine, non “mole”.
Chiude il cerchio Silver con un pezzo ‘parlato’ di Daniele Silvestri. L’aveva lasciato intendere nel video (“faccio fatica a ricordarmi i testi”), e difatti è andata così, zoppicante. Ma poi si può dare una canzone che contempla un’estensione minore di quella della nonna della pubblicità dell’Ace gentile. Abbastanza inclassificabile, visto che ha recitato.

Arriva Francesco De Gregori, superospite della serata. Canta “Vai in africa, Celestino”. Morgan sale sul palco per la seconda esibizione dell’ospite, sulle note di De Andrè. Salutato De Gregori, è tempo di scacciare anche Asia, che è abbastanza restia ad abbandonare il tavolo dei giudici. Sicurezza?

È il momento dei risultati del televoto. Passano alla seconda manche: Silver, Sofia, Marco, Giuliano, Chiara e Damiano. Yavanna al ballottaggio, again.

Nel frattempo il pubblico ha risposto agli inutili sondaggi proposti, dando le risposte più ignave e scontate della storia. Si passa alla seconda manche, in cui tutti i cantanti canteranno senza base, a cappella. In quest’ordine: Silver, Giuliano, Chiara, Damiano, Marco e Sofia.
Silver canta “Fatti mandare dalla mamma”. Ho visto imitatori di Gianni Morandi più bravi di lui in una qualsiasi puntata di “Re per una notte”.
Giuliano va su Celentano con “L’emozione non ha voce”. Meglio prima che ora, ma un timbro interessantissimo.
Chiara con “Io che amo solo te”, invece, è emozionantissima. In una puntata ha recuperato tutto il gap perso nelle scorse settimane.
I commenti dei giudici tendono a premiare Chiara, sottolineando come Giuliano renda più in inglese che in italiano. Asia Argento è stata ripescata da dietro le quinte, non vorrei chiedermi il perché. Seconda tornata di cantanti.
Damiano canta “Piazza grande”. Il look da gelataio col cappello da gangster è veramente pessimo. Insisto nel dire che la sua voce sia più pulita e precisa senza base sotto.
Marco con “L’appuntamento”, invece, mi è sembrato un po’ più sottotono del solito. Tanto ha la vittoria in tasca, potrebbe anche fare scena muta che passerebbe comunque la manche.
Sofia, dal canto suo, cerca di raggranellare i nostalgici anni ’80 cantando “Goldrake”. Sì, il cartone. Cantandola con la tristezza di chi sta eseguendo l’inno in una giornata di lutto nazionale, tra l’altro.
Mara ha apprezzato Damiano e Marco. Apprezzamenti per la scelta originale di Sofia.

Si spezza un attimo il ritmo con i talenti incompresi e con il collegamento con Scorie, prima di annunciare il risultato della seconda manche. Passano alla nona puntata: Chiara, Giuliano, Silver, Marco e Sofia. Damiano al ballottaggio con le Yavanna.

Per l’ultimo scontro le Yavanna vorrebbero cantare “Aquarius” a cappella, ma non è possibile nonostante la polemica da loro azzardata, quindi optano per “Aria” della Nannini, Damiano sceglie invece “Baby can I hold you” della Chapman. Le ragazze sfoderano le loro spade magiche (flauti traversi e violini fatati) e portano a casa una grandissima esibizione. Nel frattempo, però, Morgan lascia il tavolo dei giudici. Bravo anche Damiano, ma è inutile specificare chi eliminerei io. Appelli commoventi per entrambi, si passa al voto. Claudia è in lacrime, si dice estremamente dispiaciuta per il ballottaggio di entrambi. Alla fine salva il suo Damiano. Mara salva le Yavanna, Morgan, voto decisivo, elimina Damiano. Damiano è il nono eliminato da X Factor 3.

Settimana prossima ci saranno Natalie Imbruglia e i Bastard Sons of Dioniso.
realityhouse

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