Non ci voleva tanto a predirlo: questa terza puntata di Star Academy, con ogni probabilità, sarà anche la penultima. Gli ascolti da fame, da far rimpiangere non il segnale orario, come dicevo settimana scorsa, ma probabilmente anche uno striptease di Giuliano Ferrara, hanno anticipato la chiusura del programma. Sembra quasi certo che il numero totale delle puntate sarà 4: si usa il “sembra” solo perché in caso di miracolo, domattina, si potrebbero strappare un paio di settimane in più. Ma non succederà, quindi questa è la semifinale.
L’inutile riassunto (che parla di un eliminato in due puntate, quando da qui alle prossime tre ore sarà il caso, nel dubbio, di avvelenarne almeno tre) ci introduce al meccanismo della puntata. Su quindici, ne usciranno cinque. Imperdibile una finale a dieci, nemmeno Ritorno al presente arrivò a tanto.
Si parte (perché pare brutto estrarre a sorte il vincitore e mandarlo a casa con il gioco in scatola de L’Eredità) dai tre nominati: Mario, Martina e Mattia S., che cantano, tutti assieme, “Drops of Jupiter” (o “Rob o Jubilo in er è è è, come dice Mario, correggendomi). Il disastro di questo pezzo (se il buongiorno si vede dal mattino…) è da imputarsi a Syria. Trenta frustate. Il ripescato, che canta a casaccio, non ha neanche diritto a un nome: lo chiamano Sciascia. Forse l’esibizione più brutta della storia della musica in tv.
Li abbiamo disturbati dalla visione delle videocassette di MusicFarm, almeno chiediamogli cosa ne pensano: chi salverebbero i nostri tutor? Tutti dicono Mario, per il timbro più caldo. Potrebbe essergli utile, da venerdì prossimo al catasto.
Il primo a esibirsi singolarmente è Mario, non troppo contento di cantare “Non me lo so spiegare”, affibiatogli da Syria. Calante, impreciso, tremante. Qualcuno gli spieghi che il problema non è certo la canzone. La giuria (in ordine Cuccarini, Savino, Vanoni e Paci), votano questo scempio 6, 6, 6, 6, per un totale di 24. Ron difende l’indifendibile: “io avrei fatto una figura peggiore di lui”. Vantatene eh. Mario se ne va, senza vergogna, sparando nel mucchio delle banalità: “sono contento di aver cantato una canzone di Tiziano Ferro, che è uno dei più grandi cantautori italiani”. E Venezia è una bella città ma non ci vivrei.
Martina canta “Come foglie” di Malika Ayane. Complice un’acustica killer, neanche Martina brilla particolarmente, nonostante il suo modo di cantare (autentico o meno che sia) ben si presti al brano. Al ritorno dalla pubblicità, le eliminazioni sono cresciute da cinque a sei. Rischiamo di eleggere il vincitore tra un’oretta, di questo ritmo. Voti per Martina: 7, 7, 8, 7, 29. Tutor e giudici si alternano nel parlare del nulla.
Sciascia (dicevamo l’uomo senza nome), rientra in gara a causa di problemi tecnici e canta “Starlight” dei Muse. Lo sfotte pure Syria, che dovrebbe averlo seguito per tutta settimana. Urla, usa un falsetto che nemmeno Willwoosh quando si mette le parrucche bionde, ma in fondo è meno peggio del previsto. La giuria vota: 8, 8, 8, 6, per un totale di 30. La Cuccarini polemizza: i tutor non avrebbero dovuto pronunciarsi a televoto aperto. Ne va delle sorti del mondo, dopotutto. Grignani lo chiama Sasha. Sì, forse dopo le 23. La classifica, naturalmente, è semplice:
1) Sciascia 30
2) Martina 29
3) Mario 24
Alle 21.53, Facchinetti chiude il televoto. Prima che Facchinetti apra la busta, appaiono in sovraimpressione le percentuali: Sciascia 43%, Mario 30%, Martina 27%. Facchinetti apre la busta: si salva Sciascia. Ma dai. Come settimana scorsa, gli altri concorrenti decideranno chi eliminare tra gli altri due.
Fabio elimina MARTINA
Gaetano elimina MARIO
Thomas elimina MARTINA
Alessio elimina MARTINA
Mattia elimina MARTINA
Julia elimina MARIO
Federica elimina MARTINA
Irene elimina MARTINA
Simona elimina MARIO
Manuela elimina MARIO
Viviana elimina MARTINA
Martina è eliminata
Chantal avrebbe eliminato Mario, Francesca Romana pure. È finita 7-6. Martina “non ha parole”. La sua carriera da imitatrice di Alessandra Amoroso non può e non deve finire qui.
Ma proseguiamo, che la mattanza è solo all’inizio. Vengono visti i codici dei concorrenti e, alle 22.07, viene aperto il televoto.
Le prime ad esibirsi sono Irene e Federica, che cantano “Grenade” di Bruno Mars, assegnato da Ron. Comincia a cantare Irene, calante, con un inglese terribile, arriva Federica, come lei, solo più convinta. Sul finale Irene raggiunge Federica, muovendosi con la femminilità di Lerch della famiglia Adams.
Per Irene: 9, 6, 6, 8, per un totale di 29
Per Federica: 8, 7, 8, 7, per un totale di 30
Thomas e Mattia, che si odiano cordialmente, cantano “Mondo” di Cremonini. Mietta, che si sente in colpa per l’assegnazione, cambia il brano e assegna “Dimentica” di Raf. Mattia ha grossi problemi nel seguire il tempo, Thomas tentenna sulla strofa, ma peggiora sul ritornello, dove è spesso calante.
Voti di Mattia: 5, 5, 7, 6, per un totale di 23
Voti di Thomas: 7, 7, 8, 7, per un totale di 29
Chantal e Maddalena cantano “Viva la vida” dei Coldplay, assegnata da Grignani. Un po’ sguaiata la prima, una boccata d’ossigeno la seconda. Una cantante, all’ombra delle undici di sera.
Per Chantal: 7, 6, 8, 6, 27
Per Manuela: 8, 7, 7, 7, 29
Alle 22.51 Facchinetti chiude il televoto per i sei che si sono esibiti finora. In attesa del risultato, medley di Luca Carboni, l’unico cantante al mondo che ha accettato di andare come ospite stasera. In compenso lo strazio (per lui) dura 5 minuti: due parole di cortesia e via a intascare il cachet.
I sei concorrenti arrivano a centro palco: due di loro saranno eliminati. Facchinetti apre la busta e chiama Irene, Mattia e Thomas. Mattia è eliminato. Che pathos! Tra l’altro gruppo, Chantal, Federica e Manuela, viene eliminata Chantal. E fuori due.
Tocca all’altro gruppo, da 9 cantanti. Tra questi nove, ne usciranno tre.
Cominciano Francesca Romana e Julia, con “L’amore si odia”. La scelta è di Mietta, qualora voleste andare a tirarle le uova sotto casa. La prima si perde sui bassi, la seconda imita Noemi. Entrambe sbagliano il testo a più riprese.
Francesca Romana: 8, 7, 7, 8, 30
Julia: 9, 8, 8, 10, 35
Alessio e Gaetano cantano “Spaccacuore” di Bersani. Parte Gaetano (con finta strimpellata di chitarra e finto accompagnamento di Ron che s’accascia sul pianoforte), interviene Alessio. Meglio il secondo.
Per Gaetano: 8, 9, 9, 8, 34
Per Alessio: 10, 9, 9, 8, 36
Fabio e Viviana cantano “Insieme” di Mina. Lui è l’invenzione più fastidiosa della storia dall’appendice ad oggi, lei urla scuotendo nervosamente la testa. Una gara tra primedonne a chi arriva più in alto, comunque.
Viviana: 7, 7, 7, 7, per un totale di 28
Fabio: 6, 6, 6, 6, per un totale di 24
Ron difende Fabio: “ha una grande estensione, canta dal basso all’altro”.
È Antonella Clerici (random power) ad assegnare “I believe I can fly” a Simona, che canta con Mietta. Non vorrei dire, ma Mietta m’è sembrata in pre-rec. Potrei sbagliarmi. Simona, perché c’era anche lei, va davanti ai giudici.
Voti di Simona: 9, 7, 9, 8, per un totale di 33
Mario e Sciascia cantano “Rolling in the deep” di Adele. Mario è ancora in gara quindi? Terribile. Ma soprattutto fai un corso di inglese, una volta messa da parte la bizza del canto, perfavore. Non vorrei invece dover infierire su Sciascia.
Per Mario: 8, 6, 6, 7, per un totale di 27
Per Sciascia: 6, 7, 8, 6, per un totale di 27
Chiuso il televoto alle 00.06, i nove concorrenti vanno a centro palco per l’esecuzione. Prima, però, Savino lancia una clip all’insaputa di Facchinetti. La clip parla della Vanoni e non fa ridere.
Tra Sciascia, Simona e Julia esce Sciascia.
Tra Mario, Viviana e Francesca Romana esce Mario.
Tra Fabio, Gaetano ed Alessio viene eliminato Fabio
Come se interessasse a qualcuno, a questo punto. Buona notte e appuntamento a giovedì prossimo, con la finalissima di Star Academy!!!!!!111!!11ONEONE
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